La Striscia

Catanzaro fra iscrizione, Preiti e Di Chiara

Cosentino sembra propenso a iscrivere la squadra ma i problemi in casa giallorossa rimangono. Diversi i nodi da sciogliere
 
 

È davvero complicato avere notizie certe sul caso Catanzaro. Le voci si rincorrono e con esse gli scenari sul futuro del club. Di sicuro, le note vicende giudiziarie che hanno riguardato il presidente Giuseppe Cosentino, hanno contribuito a rendere di difficile interpretazione ciò che sta accadendo e accadrà attorno alla squadra di calcio della città.

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Procedendo con ordine si può partire dal fatto che giorni addietro era atteso un comunicato della società che doveva fare chiarezza sul momento che dura ormai dal 29 maggio, giorno dell’arresto di mister Gicos. 

Una nota che non è ancora stata diramata. Tale stop può essere interpretato in mille modi. C’è un accordo con un eventuale acquirente? Ci può essere ancora un problema con la delega perché la vice presidente Gessica Cosentino deve essere autorizzata in quanto si tratta di un’altra società (Catanzaro calcio 2011) che non è la Gicos?

Tutte domande che al momento interessano poco perché c’è un dato di fatto incontestabile: per affrontare qualsiasi discorso, il primo obiettivo deve essere la volontà sull’iscrizione al campionato.

Il soggetto che dovrà occuparsene personalmente non costituisce un ostacolo insormontabile.

Infatti, proprio oggi si è iniziato a parlare di tale questione che è un tassello indispensabile per affrontare qualsiasi discorso successivo.

L’iter per ottenere l’agibilità dell’impianto sportivo (lo stadio Ceravolo, ndr) di fatto è stato avviato. Questo confermerebbe le voci che vorrebbero il presidente Cosentino propenso a iscrivere la squadra ottemperando di conseguenza agli impegni assunti per chiudere la stagione 2016/2017.

Come dicevamo sopra, l’adempimento dell’iscrizione è un passo fondamentale per affrontare qualsiasi discorso futuro e su questo punto sembrerebbe quasi certo che mister Gicos non lascerà il Catanzaro senza il diritto che la squadra e i suoi tifosi hanno conquistato meritatamente sul campo.

La volontà che il presidente voglia vendere è invece quasi una certezza e come suddetto, i tempi per definire un’eventuale trattativa saranno certamente subordinati allo sbroglio della matassa iscrizione.

A questo ci sono d’aggiungere le altre vicende che ruotano attorno al Catanzaro calcio. L’attesa sulle decisioni della giustizia in merito agli indagati in seno alla famiglia Cosentino e quella più strettamente calcistica che interessa i calciatori in forza al Catanzaro, ma di questo ne parleremo dopo.

Intanto sui social e in città impazza il toto acquirente. Al momento possiamo affermare che qualcuno (inutile negarlo, anche per opportunità politiche in vista del ballottaggio) si stia effettivamente interessando alla vicenda Catanzaro, ma nonostante la girandola di nomi usciti, di fatto, ancora non è stata formulata alcuna richiesta ufficiale. 

La cifra che Cosentino chiederebbe per cedere le sue quote, sembra che si aggiri attorno al milione d’euro.

Chiaramente bisognerà garantire (salvo accordi diversi, vedi iter iscrizione) tutto quello che serve per affrontare la stagione 2017/2018.

Tornando al discorso calcistico, è evidente che oltre alla volontà del presidente di non lasciare la squadra senza iscrizione , c’è anche un discorso prettamente economico che non è per nulla da sottovalutare.

Icardi e Zanini, ad esempio, hanno richieste interessanti dalla serie B e con entrambi si potrebbe fare cassa.

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discorso diverso con Di Chiara. Con il terzino palermitano c’è in ballo l’operazione con il Perugia, con un diritto di riscatto a favore degli umbri che dovrebbero versare nelle casse del Catanzaro circa 600 mila euro entro il 30 giugno per avere tutto il cartellino.

La società del grifone chiaramente è interessata alle vicende in casa giallorossa e resta in attesa.

La strategia è semplice. Attendere gli ultimi giorni sperando che le difficoltà economiche del Catanzaro facciano abbassare le pretese del sodalizio calabrese.

Questa ipotesi, in funzione di quanto sopra esposto (vedi volontà di Cosentino sull’iscrivere la squadra), appare alquanto remota.

Se il Perugia adottasse la strategia dell’attesa, infatti, si esporrebbe ad un duplice rischio.

Da una parte, se arrivasse il 30 giugno senza aver versato la somma dovuta al Catanzaro, e con i giallorossi regolarmente iscritti, il calciatore rientrerebbe definitivamente nelle file delle Aquile. Dall’altra, se il 30 giugno il Catanzaro non fosse iscritto al campionato, Di Chiara si svincolerebbe e sarebbe libero di accordarsi senza la mediazione del Perugia.

Sullo sfondo, l’asta di mercato aperta sul terzino, con Sassuolo e Benevento pronti a sfidarsi a suon di milioni per accaparrarselo. Gli emiliani offrono 2 milioni, i sanniti sarebbero pronti a rilanciare fino a 3,5. 

Tutto questo farebbe gioco al Catanzaro, se non fosse che ad oggi, non si hanno notizie di colui che materialmente dovrebbe occuparsi delle vicende di mercato, il ds Antonello Preiti.

Dopo lo spareggio di Vibo, il direttore è letteralmente sparito dalla circolazione pur essendo sotto contratto, grazie al triennale sottoscritto la scorsa estate.

Pensare che basterebbe condurre in porto questa operazione per sanare di colpo tutti i possibili problemi economici emersi nelle ultime settimane.

Ma chi dovrà condurre queste operazioni? Ecco, questo è un’altra domanda che va ad aggiungersi all’intricata vicenda che riguarda il Catanzaro.

Salvatore Ferragina

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Salvatore Ferragina

61 Commenti

  • Allucinante potremmo avere parecchi soldi eppure abbiamo difficoltà a trovare un compratore. Il Catanzaro non ha debiti ha dei potenziali attivi importanti, vedi di chiara e altri, quindi non capisco la reticenza, in teoria potrebbe comprarlo chiunque anche se non è ricco.

    • Risposta……nessuno é disposto a rimetterci…..una piazza difficile,personaggi tipo" Cosentino vattene"dove tutto è dovuto fa il resto,Se c’è una vendita ufficiale …..c’e un prezzo ufficiale…..per adesso tutto tace.Saluti

    • Caro aquiladelnord, nessuno si fa avanti perché sono tutti come te. Nessuno è disposto a cacciare una lira. Tu ad esempio non sei disposto nemmeno a spendere 100 per un abbonamento di curva ma allo stesso tempo ti permetti di fare il moralista con gli altri. Se tutti mettessimo mano al portafoglio ogni uno in misura delle proprie possibilità stai certo che di soldi potremmo averne veramente tanti. Tu sei uno di quelli che vorrebbe la botte piena e la moglie ubriaca.

      • Mi sa che è il contrario, quello che predica bene e razzola male sei tu , considerato che spendo più di 100 euro tra sportube e gadget. Purtroppo l’abbonamento non lo posso fare considerato che come ben sai abito a 1200 km dal ceravolo.

          • Io posso giudicare e condannare perché il mio lo faccio, inoltre i soldi derivanti dagli abbonamenti o dai biglietti sono una parte minoritaria rispetto alla risorse utili. Solo con di chiara si prende il triplo degli abbonamenti e altre squadre prendono centinaia di migliaia di euro dagli sponsor. <br />
            Infine come ho anche scritto se qualcuno si prendesse la briga di aprire un conto corrente trasparente sarei il primo a versare il mio contributo.

          • Non credo che tu faccia il tuo. E ammesso che tu lo faccia non ti da diritto di pretendere dagli altri uno sforzo superiore al tuo.

          • Ognuno dovrebbe dare secondo le sue disponibilità, se fossi ricco lì darei volentieri, ma poi proprio tu parli che hai criticato i tifosi, gli imprenditori, gli amministratori perché a tuo parere non hanno contributo???? Col culo degli altri siamo tutti gay

          • Aquila tu sei un grande tifoso e a me basta e avanza! Sta specie di tifoso che parla a vanvera è un emerito pisciatura infiltrato. Non hai nulla da dovergli giustificare e mollalo senza dargli modo di discutere del nostro unico grande amore! Ciao Aquiladelnord.

  • Buongiorno tifosi giallorossi, ma non pensate che, visto che da un anno gli ultras catanzaresi hanno rotto i cosiddetti contestando l’unica risorsa che abbiamo (o avevamo)non ci sia un acquirente tra gli avventori dell’osteria che frequentano? daltrode loro sono i veri tifosi della squadra e ne sanno più di noi. Vedrete che hanno il compratore ed in due anni siamo in serie A.<br />
    TRANQUILLI:

    • Ma tu non hai mai pensato quanto può giovarti un’ora di sonno? Quelli veri tifosi me li chiami? Quella è gente che fa campagna elettorale. È gente facilmente manovrabile. È gente che non c’entra nulla con la curva e con il Catanzaro. È gente che disturba e arreca solo danni. Ma li hai visti? Hai mai parlato con loro. Gli hai mai misurato il quoziente intellettivo? Fallo che poi ne riparliamo. Però prima dormi un po.

  • Mettetevi in testa che non ci sono cordate all’orizzonte. Mettetevi in testa che il Catanzaro è vittima dell’ennesima strumentalizzazione elettorale. Cosentino è stato odiato perché ha provato ad allontanare certa gente senza riuscirci. A Catanzaro siete confusi assai.

    • CONDIVIDO QUANTO DA TE ASSERITO, CARISSIMO STRANIERO. PAROLE …. TANTE …. FATTI NIENTE.<br />
      ASPETTIAMO SEMPRE COLUI CHE NON VERRA’ MAI E CI SCAGLIAMO CONTRO CHI, NEL BENE E NE MALE, UN MINIMO CONTRIBUTO ALLA CAUSA GIALLOROSSA LO HA DATO. AVANTI …. CON I PEZZI DA 9O. ILLUSI !!!!!

    • Si, abbiamo perso un bel treno… ci siamo salvati dalla D e ora cintroviamo con un presidente ( e famiglia e tutto il cda del Catanzaro) indagati. Bel treno, ed ora non Sto arrivando! Se iscrive la squadra… buffone!

  • Condivido il pensiero di Aquiladelnord. …un milione di euro x una società pulitissima senza un euro di debiti è pochissimo. …<br />
    Adesso volevo aprire una parentesi …essendo fuori regione seguo poco il discorso politica …ma volete dirmi che ci sono tanti catanzaresi che sono riusciti nell impresa di far arrivare Abramo al ballottaggio? ??? Cioè spiegatemi bene questo signore super criticato x aver affossato una città come la nostra potrebbe avere la possibilità di essere di nuovo il sindaco ???? Mi sembra giusto ahahahaha evidentemente più di qualcuno ha avuto una sensazione gradevole a prenderlo nel culo e vuole essere inculato x altri 5 anni ……FORZA IL CATANZARO L ISCRIZIONE CI SARA’ LA PALAZZINA DOVE CAMBIARSI ANCHE …LA JESSICA SARÀ PRESIDENTE. .KAMARA FARÀ UN VIDEO TRA 15 GIORNI DICENDO CHE LUI CI HA PROVATO MA COSENTINO È PAZZO A VOLER UN MILIONE …I CALCIATORI VERRANNO …LA PRIMA AMICHEVOLE A GUARDAVALLE LA PAREGGEREMO ……I DERBY CON IL COSENZA VITTORIA IN CASA PAREGGIO AL SAN VITO …LA STAGIONE PUÒ INIZIARE IL TIFOSO HA IL DOVERE DI SOGNARE …

  • leggo e riporto interesse per tutti<br />
    Finalmente qualcuno si fa avanti per il Catanzaro Calcio. Arriva da Lamezia Terme un gruppo imprenditoriale forte e determinato a rilevare la società giallorossa dall’attuale presidente Giuseppe Cosentino.<br />
    <br />
    Un momento delicato, quello del Catanzaro Calcio e della famiglia Cosentino, colpita in queste settimane anche da guai giudiziari. Non tali, tuttavia, da compromettere la normale gestione della squadra e gli adempimenti urgenti, come lo è l’iscrizione al campionato. E se anche nessun comunicato ufficiale abbia aperto alla vendita della società da parte del presidente della Gicos, Cosentino vuole vendere, come raccontato da Weboggi nei giorni scorsi.<br />
    <br />
    Avevamo raccontato dello sfogo di Cosentino al termine del match dei playout a Vibo Valentia, dove stizzito e ferito per gli ennesimi insulti, nonostante la gioia della salvezza appena maturata, il patron giallorosso ha dichiarato ai suoi collaboratori di voler vendere il Catanzaro. Poi, la vicenda Money Gate, ha sicuramente acuito le difficoltà del presidente e la convinzione di lasciare si è rafforzata giorno dopo giorno. Una convinzione, certo, perchè fino ad oggi nessuno si è fatto in realtà seriamente avanti per comprare il Catanzaro. <br />
    <br />
    Fino ad oggi. Perchè ora l’imprenditore che ha seriamente intenzione di comprare il Catanzaro c’è. E’ lametino, a capo di una forte realtà imprenditoriale ed interessato a rilevare la società giallorossa sia da solo che, meglio ancora, con altri imprenditori lametini e catanzaresi.<br />
    <br />
    L’imprenditore in questione, di cui non si fa il nome per l’evidente fase iniziale di approccio all’acquisto della società, assistito dall’avvocato Francesco Pitaro, sta sondando in primis chi sia pronto ad appoggiarlo, soprattutto a Catanzaro, dove lui opera e dove si sente perfettamente integrato, tanto da stringere un forte legame con la città.<br />
    <br />
    E’ proprio il senso di gratitudine per Catanzaro il motore che spinge l’imprenditore lametino ad interessarsi al futuro della squadra di calcio. Già in giornata si svolgeranno a Catanzaro una serie di incontri presso lo studio legale dell’avvocato Francesco Pitaro, finalizzati a costruire un eventuale forte e seria cordata di imprenditori lametini e catanzaresi. Poi, la fase successiva, sarà quella di contattare la società giallorossa per richiedere la visione delle carte e, dunque, verificare ufficialmente lo stato delle cose ed il bilancio del Catanzaro, che non dovrebbe riservare sorprese, visto che Cosentino in questi anni ha sempre garantito una tenuta solida ed equilibrata dal punto di vista finanziario.<br />
    <br />
    A quel punto, se tutto questo accadrà secondo i piani, sarà presentata ufficialmente un’offerta alla famiglia Cosentino. Il resto sarà tutto da verificare. Ma intanto la notizia è questa: esiste ufficialmente qualcuno che ha intenzioni serie per rilevare il Catanzaro Calcio.

  • Leggendo quest’ultima notizia e riferendomi a tutti i pessimisti e a tutti quelli che remano contro direi: STRANiE’ all’o c…u toi

  • Volete sapere come andrà a finire? Che vi carpiscono il voto con l’inganno. Ma non lo vedete che lo stanno strumentalizzando il Catanzaro? Per questa gente è importante che il Catanzaro navighi in brutte acque in modo tale da apparire ai vostri occhi come i salvatori della patria e dunque meritevoli di ricevere il vostro voto. È tutto studiato a tavolino. Nessuno di loro vuole una società forte. Sarebbe come tirarsi la zappa sui piedi. Il catanzaro deve navigare sempre in brutte acque. Più naviga in brutte acque e più diventa ricettacolo di voti. Gli imprenditori seri stanno alla larga dal Catanzaro. Gli imprenditori seri hanno capito la meccanica. Hanno capito il giochetto.

  • La strategia è sempre la stessa. Qualcuno mette in circolo la notizia circa il probabile acquisto dell’uesse da parte di un noto imprenditore. Allo stesso tempo il noto imprenditore nega. Nega per far si che a fine campagna elettorale, quando non rileverà il Catanzaro, nessuno possa contestargli nulla. E intanto i fessi abboccano.

  • Si. Il mondo e’ fatto da cattive prsone. Alcuni sono ubriaconi. Tutti vogliono approfittare del Catanzaro. Per questo la curva va chiusa. Qualche cattivo lo trovi anche sotto il tuo letto do motte??? Ragazzi voi ridete ma Straniero va aiutato. Se tra voi c’e’ uno specialista si faccia avanti.

  • Dov’è stato finora quella specie di ex sindaco. …..<br />
    tutto ad un tratto sono spuntate fuori cordate che vogliono rilevare il catanzaro. …..ridicolo, ha sempre remato contro la società e la squadra, e adesso sotto elezioni si rende disponibile a trovare i famosi prenditori ….ridicolo come sempre. …<br />
    votatelo di nuovo mi raccomando, poveri illusi. ..<br />
    FORZA PRESIDENTE COSENTINO NON MOLLARE MAI, CONTRO TUTTI QUESTI INDEGNI. <br />
    FORZA GIALLOROSSI SEMPRE. ……….<br />
    P.S. LE CORDATE SONO DI SAZIZZO……LECCHINI

    • CONDIVIDO PIENAMENTE QUANTO DA TE ASSERITO, CARISSIMO OREISANMAURO. DOPO L’IMPEGNO !!!!! PROFUSO PER LA COSTRUZIONE DI UNA PALAZZINA (LAVORI LUNGHI COME QUELLI DELLA SALERNO . REGGIO CALABRIA), L’AMATO SINDACO, FA’ IL GRADASSO, PROPONENDO SOLUZIONI A QUALSIASI PROBLEMA. SONO TANTE LE PROMESSE FATTE …… CHE POTREBBE FERMARSI QUI’. …… A PROPOSITO …., PER LA COSTRUZIONE DELLA ….. "PALAZZINA" , SIAMO GIA’ AL SESTO ANNO DI LAVORI !!!!! ALLEGRIA AVREBBE DETTO MIKE BONGUORNO !!!!

    • Il tempo gioca a favore della verità, se entro pochissimi giorni non viene ufficializzato nulla significa che erano palle, quindi nessun voto

    • Con queste annose crisi societarie la vita di noi ultras è seriamente accorciata ma…..allunghiamocela con un buon SPRITZ! ALLA SALUTE DELLE AQUILE GIALLOROSSE!

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