La Striscia

Dopo la scoppola di Melfi ora si aspetta il Monopoli

Van Ransbeeck squalificato. Carcione e Bensaja si giocheranno un posto da titolare. In avanti ballottaggio fra Gomez e Basrak. Occhio a Mancosu, il più in palla dei giallorossi
 

È ancora cocente la delusione dopo la sconfitta di Melfi e il convulso post partita. Si attendono le decisioni per i fatti accaduti in Lucania (ipotesi chiusura Ceravolo), ma non c’è tempo per fermarsi. Bisogna pensare al Monopoli che domenica alle 14:30 arriverà a Catanzaro per un altro, delicatissimo, match salvezza.

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Intanto l’orario delle 14:30 sarà posticipato di 15 minuti dopo la decisione del’AIC (Associazione Italiana Calciatori) che ha indetto una forma di protesta per condannare gli episodi accaduti nelle ultime settimane nei confronti dei propri tesserati e componenti degli staff tecnici.

Com’è noto, la squadra giallorossa si sta allenando al “Ceravolo” e l’ha fatto anche stamane con Erra che ha diretto un allenamento  tecnico-tattico.

Per domenica si dovrà rinunciare a Van Ransbeeck squalificato, Pagano, Zanini e Campagna infortunati.

Probabile il recupero di Patti che andrebbe a infoltire la linea di terzini sinistri a disposizione del mister, giacché tornerà disponibile anche Sabato che ha scontato il turno di squalifica.

L’amichevole che sosterranno domani le Aquile al Ceravolo potrebbe fornire qualche indicazione sulla formazione che affronterà i biancoverdi pugliesi.

Carcione, ma anche Bensaja, si candidano alla sostituzione del centrocampista belga. In avanti potrebbe ritornare Gomez dal primo minuto desideroso di riscatto.

Qualche possibiltà la dovrebbe avere anche Basrak finito nel dimenticatoio.

Sabato dovrebbe riprendere il suo posto sulla corsia di sinistra, mentre Pasqualoni si ricandida al ruolo di terzino destro in luogo di Esposito.

In avanti occhio a Mancosu che sia negli allenaementi antecedenti alla gara di domenica scorsa che nei pochi minuti giocati all’Arturo Valerio, ha dimostrato di essere forse il calciatore più in forma del Catanzaro.

Da tenere conto anche la questione De Lucia. Si dovrà capire il portiere abbia recuperato moralmente dopo l’erroraccio di domenica e questo solo il mister potrà capirlo. Švedkauskas  (da valutare anche Leone) sarebbero i candidati all’eventuale sostituzione.

Rammentare a tutti, calciatori e tifosi, che battere domenica il Monopoli è di vitale importanza ci sembra doveroso, perché i pugliesi sarebbero agganciati in classifica e il Catanzaro sarebbe in vantaggio negli scontri diretti.

Salvatore Ferragina

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Salvatore Ferragina

10 Commenti

  • Più che a calciatori e tifosi lo si dovrebbe ricordare a calciatori e società perchè non penso che i tifosi possano avere qualche colpa nel caso di sconfitta.

  • Aquila lo spirito dovrebbe essere proprio quello. La Juve e la naionale di Conte giocavano con quello spirito, non con le pantofole ai piedi

  • Ragazzi vi prego crediamoci, una vittoria sul Monopoli ci darebbe una bella carica, ma soprattutto ci permetterebbe di agganciarlo.<br />
    Credo in tre vittorie consecutive Monopoli, Juve Stabia e Catania, 9 punti e usciamo da questa palude. Io ci credo, ricordate che la matematica non ci condanna e finché ci sono i numeri non dobbiamo abbandonarci alla rassegnazione. Forza Catanzaro

    • Una papera di Grandi ha dato spazio al duo Leone (poi infortunatosi)-De Lucia. Ora sarebbe giusto che si dia spazio a Švedkauska. De Lucia ha fatto anche grandi parate nelle settimane scorse ma il tipo di errore fatto da lui appalesa un pò di immaturità. Ho avuto quasi l’impressione che non abbia saputo reggere alla tensione emotiva degli ultimi minuti di una partita importante e si sia "impapinato". Purtroppo, per la posizione di classifica in questo campionato ed in questo momento del campionato, non possiamo permetterci un portiere che, sebbene bravo, non sappia mantenersi sempre concentrato per tutti i 90 (ed oltre) minuti. Fossimo alla decima di campionato transeat, ma ormai mancano poche partite alla fine ed è meglio avere in campo giocatori convinti dei loro mezzi.

  • Non possiamo proprio scendere tra i dilettanti. Abbiamo un organico certamente superiore ad Akragas, Melfi, Vibonese, Taranto, Messina e Paganese. Se solo mettessimo più grinta e più "squadra". Molte volte, quando uno dei nostri prende palla, gli altri (tranne Carcione) invece di andargli incontro per aiutarlo lo osservano inermi come se non fosse un loro problema

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