Scrivere del Catanzaro oggi è davvero difficile. Ultimi in classifica, campionato che regala soddisfazioni magrissime e attese che vanno scemando giorno dopo giorno.
Il proprietario del Catanzaro, mister Gicos, continua nella sua strategia. L’epurazione della squadra costruita a luglio è in atto da almeno un mese, un film visto e rivisto in questi ultimi tre anni. Comprendere stavolta quali saranno le intenzioni della società per non finire nel baratro dei dilettanti è davvero impresa ardua.
Forse il 29 dicembre, al termine della sfida interna con il Francavilla, o subito dopo le feste alla ripresa della preparazione, il quadro potrebbe essere più chiaro.
Rimanere così, con tutti il rispetto dei calciatori che oggi stanno tentando di risalire la china, è umanamente impossibile. Una squadra costruita male, senza un’ossatura importante e d’esperienza pur con giovani validi, non può andare lontano.
La partita con il Fondi è stata l’ennesima dimostrazione. Sprecare tante palle goal, passare in vantaggio e poi subire il ritorno di un avversario nettamente superiore (parliamo del Fondi e non del Real Madrid, caro mister Gicos e caro Preiti) è la prova che quando i punti peseranno, rimanendo così non si andrà da nessuna parte.
I tifosi sono oggi considerati da questa società come l’ultima ruota del carro. Quei tifosi che tanta fiducia e tanta pazienza hanno avuto in questi ultimi anni, quei tifosi che nonostante tutto hanno ancora la forza di seguire il Catanzaro sulle fredde gradinate del “Ceravolo” al Poligiovino o dietro un pc.
Tifosi che meriterebbero un minimo di rispetto che oggi non esiste. 
La soluzione in questi casi, visto il muro di gomma alzato, è sola una: pensare al Catanzaro e non spegnere la luce è il nostro compito. “Il Catanzaro siamo noi”, non arrendersi è un nostro dovere.
A tal proposito è anche giusto dare merito a chi è rimasto per lottare con noi. Lo sono quei ragazzi arrivati con le nostre stesse speranze nel mese di luglio e sballottati come noi tifosi con quattro allenatori e con scelte scellerate che neanche l’Alberto Sordi presidente del Borgorosso avrebbe fatto.
Da tre partite a questa parte con tutti i limiti del caso, stanno cercando di dare il massimo. L’emblema è capitan Patti che ci ha ricordato il famosissimo episodio di Franz Beckenbauer nella più avvincente partita di tutti i tempi: Italia-Germania quattroatre. “Kaiser Franz” non si fermò per tutti i 120 minuti nemmeno con una lussazione alla spalla.
La Germania fu sconfitta da una grande Italia, ma il capitano dei panzer passò alla storia per attaccamento e cuore verso i propri colori. Se il nostro capitano Matteo rappresenta la squadra bisogna allora avere rispetto. Giocare cinquanta minuti con un piede fratturato e voler rimanere in campo a tutti i costi è sinonimo di rispetto per la maglia, di rispetto per tutti noi e soprattutto del Catanzaro, della sua storia e del suo blasone.
Società a prescindere, ora questi ragazzi vanno sostenuti. Non solo perché c’è un derby da onorare ma perché c’è una salvezza da conquistare. A proposito di derby, il “tutti a Cosenza” è già stato lanciato. Non sarà di sicuro la classifica che langue a fermare i tifosi giallorossi che già negli anni della C2 riempivano le gradinate dell’allora “San Vito” pur essendo in categorie inferiori rispetto ai silani.
Bisogna andarci con la consapevolezza di non partire battuti, caricando a mille i nostri ragazzi. Quelli rimasti, che a prescindere da come andrà, certamente daranno tutto in campo.
E non dovrà essere il derby lo spartiacque, come purtroppo è avvenuto nella gestione Moriero o nella sfida suicida d’inizio campionato. Nei primi venti giorni di gennaio, quando il campionato sarà fermo, tante cose si capiranno. A quel punto sarà facile per tutti capire cosa si vorrà fare per salvare il Catanzaro. Non si tratta di avere fiducia o meno, ma parafrasando il cognome del nostro capitano, sarà il caso che ci siano “Patti Chiari” tra società e ambiente per cercare di mantenere la categoria.
Col Catanzaro non si scherza. Nessun medico ha imposto a Cosentino di rimanere al timone di una società se non ha più voglia. Se si vuole rimanere e riconquistare un minimo di fiducia c’è solo una medicina: occorrono i fatti e i risultati. I presidenti passano e ce ne ricorderemo solo negli almanacchi. Il Catanzaro rimane. E per poter rinascere bisogna con tutti gli sforzi difendere la categoria.
Salvatore Ferragina
Caro Misternulla vista la tua incapacità calcistica di non capire assolutamente niente di calciatori e della loro gestione e di non saper assolutamente leggere le partite, dimettiti prima del derby!!!!!……non vogliamo assolutamente assistere ad un’ennesima carneficina!!!!!!……vai a ca…re tu e la tua società di scemi e incompetenti!!!!….andreste presi uno per uno a calci in culo!!!!!!….mi raccomando con il tuo garbo mettigli su un piatto la vittoria al cs!!!!!….mi raccomando convoca quel cesso di tavolotavares!!!!…oppure quel delinquente mafioso palermitano di prestìa!!!!!….così ci possono deridere meglio!!!!!…..
Lo striscione polemico dei pochissimi ultras di domenica …è il riassunto di tutto …..siamo tutti complici di questo fallimento. ..è facile riempire gli stadi quando si è primi in classifica. ..ma in tutto questo anche noi tifosi abbiamo dimostrato che ci si sta adagiando aspettando che arrivi qualcosa di buono …il senso di appartenenza caro Salvatore dovrebbe portare a riempire lo stadio quando le cose vanno male …invece noi ci stiamo allontanando sempre di più ..Il senso di appartenenza dovrebbe portare un tifoso a fregarsene di ciò che la società vuole fare oppure farà ….ma andare allo stadio lottando per una salvezza che se dovesse arrivare avrà il sapore di uno scudetto. ..tanto la società ha fatto schifo anche quest anno perché aspettare e vedere …no bisogna sostenere e alla fine solo alla fine pretendere risposte sul futuro …io andavo allo stadio sempre e vi garantisco che di anni merdosi ne ho vissuti per alcuni aspetti anche peggio di questo …perché se non altro un obbiettivo adesso c’è che si chiama salvezza …oggi lo so che non è bello dirlo ma bisogna aggrapparsi alle poche cose positive e vi assicuro che c’è ne sono tante …intanto anche domenica non abbiamo perso ,anzi meritavamo di vincere, siamo ultimi ma non da soli , non so voi ma vedo la Classifica adesso d mi fa meno paura di qualche settimana fa …il divario con le altre è palese ma in campo siamo più determinati , questa è la settimana del derby e il nostro senso di appartenenza dovrebbe portarci a andare in massa al san Vito cosa che a memoria lo abbiamo fatto in una sola occasione fatalità l anno di kamara perché era l inizio e pensavamo di sbundare tutto…adesso sento già persone dire ..chi Cazzu iamu a fare a cosenza tanto nda pigghiamu 3 …questo non è senso di appartenenza questa è tirarsi indietro nei momenti più importanti e forse anche più belli …andare in massa e vedere vincere i ragazzi sarebbe sicuramente il derby più bello vinto in tutti gli anni della storia ….ho tanto apprezzato un post di meco il quale ha avuto il coraggio di mettere per iscritto uno scenario terribile che noi tutti tifosi abbiamo paura che accada ma la realtà invece è proprio quella descritta. ..però tutto può succedere ..intanto la prima paura quella di essere presi a pallonate dal fondi è passata anzi se c’è una squadra che avrebbe dovuto vincere 3-0 era proprio il Catanzaro. ..adesso speriamo che uno dopo l altro tutte le profezie verranno cancellate…ne sarei contento e sono sicuro che sarebbe contento anche Meno. …IO HO SEMPRE AVUTO IL SENSO DI APPARTENENZA. ….FORZA IL CATANZARO. ..ANDIAMO A COSENZA CHI PUÒ FARLO MATERIALMENTE NON ASPETTIAMO DI SCENDERE IN STRADA ASPETTANDO LA SQUADRA PER FESTEGGIARLA COME HANNO FATTO LORO ….
Io assolutamente non mi sento complice di questo scempio!!!!….gli artefici di questa sciagurata e voluta annata fallimentare hanno un nome e cognome!!!!….non cominciamo con queste false storie di noi tifosi!!!!….gli unici ad averci rimesso il cuore siamo proprio noi tutti!!!!…
Area sei l’emblema del vero Tifoso, 100-1000-10000 Areanordest!!!
Allo striscione bisognerebbe aggiungere: "ULTRAS INUTILI, CHE VENGONO ALLO STADIO SOLO PER COMMEMORARE DEFUNTI, LANCIARE MORTARETTI, INNEGGIARE SOLO A SE STESSI E INSULTARE VOLGARMENTE IL PRESIDENTE DELL’U.S."
Mmeh, i tingisti.<br />
Precisu.
caro compagno tifoso Areanorest…è una vita che scrivo ciò che hai giustamente appena scritto esprimendo il tuo pensiero ma, purtroppo i denigratori contestatori con ragione o senza a discapito di tutto, fanno e dicono che questo e quello non vale…troppo facile denigrare e contestare a priori tutti, ho sempre sostenuto si contestiamo ma civilmente facendo la nostra parte di tifosi non solo esprimendo cazzate senza senso qui, facciamo sentire sotto gli uffici della società come fanno tanti tifosi, facciamo sentire ma tutti non solo un parte quando il Catanzaro va anche male.,….facciamo sentire il nostro grido forza aquile e ma ci venanu i pilorci a tutti…
certa è una cosa….che le repentine partenze, il mini filotto di risultati e le buone prove dei calciatori più giovani sono la naturale conseguenza dell’intuizione di mister Zavettieri. Ovvio, però, che con l’apertura della sessione invernale del calciomercato bisognerà trovare dei calciatori di esperienza che riescano a far fare il salto di qualità alla squadra. Il Catanzaro, infatti, è chiamato a giocare un girone di ritorno con il coltello tra i denti. Le aquile dovranno tenere, nella seconda parte del campionato, un ritmo da squadra di alta classifica per tirarsi, il prima possibile, fuori dai bassifondi della classifica. La freschezza dei giovani non manca ma ora c’è bisogno di qualche chioccia vera che prenda per mano la squadra conducendola alla salvezza a suon di gol e, soprattutto, di vittorie.
Signori miei qui una cosa è chiara anzi chiarissima!!!!!…questa è e resterà una società che non sa fare tesoro dell’esperienza. Adesso ditemi voi questa moda ogni anno di smantellare le squadre a gennaio dove si basa!!!….per giunta decisa da lui personalmente!!!…quindi immaginate insalate che vengono fuori!!!!…un tipo orgoglioso come il Cinese che manda via giocatori a volte anche validi, infatti ne abbiamo perso tantissimi e ad oggi possiamo anche vedere i loro curriculum!!!!!…. però dato che gli stavano antipatici all’incompetente venivano mandati via!!!!…<br />
Quindi concludo dicendo che noi abbiamo tutte la sante ragioni perccontestare questa schifezza di società anzi sd oggi siamo stati una piazza fin troppo paziente nonostante gli scempi che sono stati compiuti!!!!!….riconcludo dicendo che bisogna contestare fino alla fine questo emerito sciancato perché stare tranquilli che soldi per la nostra tanto amata squadra non ne spenderà!!!!!
Questa volta concordo, anche quest’anno abbiamo molti giocatori da tenere, gli acquisti devono essere mirati e di qualità è inutile comprarne tanti ma scarsi, sfruttiamo i nostri giovani e i giocatori come patti e cunzi
Ok Aquila!!!!!…siamo sulla stessa lunghezza!!!… intanto caro fratello con questi tipi a cavallo c’è da stare poco tranquilli!!!!….sono proprio incapaci oserei dire scemi!!!!….ma si può essere tanto coglioni a non pensare che una cosa va mantenuta e aggiustata là dove serve!!!!….con quel fetuso puzzolente di Panciovilla in arte Preiti ci vuoi scommettere che ti porta qualcun’altro della sua scuderia di ciucci!!!!….sto fetente mangiapaneatradimento!!!!!….ora caro fratello Ti auguro buona giornata!!!!… speriamo bene e incrociamo le dita!!!!
Eppure con la sua bella lettera l’intrallazzatore mi aveva convinto. Comprerei un attaccante fortissimo e due difensori forti, non di più per non snaturare la squadra e non diluire le risorse comprando tanti scarsoni, il problema è che non so se quelli buoni vogliono venire a Catanzaro. Ciao carissimo incrociamo le dita
Patti mi è sempre piaciuto, peccato non aver tenuto agnello, squillace e tutti coloro che amano la maglia.
Non capisco come in alcuni tifosi si sia creato un certo masochismo <br />
Nel vedere e godere ….. delle disgrazie altrui in questo caso del loro e del nostro Catanzaro.
GRANDE CAPITANO!