La Striscia

Il Catanzaro con il dubbio Baccolo

L’impiego del centrocampista sarà deciso nelle ultime ore prima della partita, nell’eventualità pronti Tavares o Van Rasenbeeck 
 

La rifinitura a porte chiuse svoltasi ieri mattina al Poligiovino ha sentenziato che Baccolo è in dubbio per la sfida di stasera, che si giocherà a Matera con inizio alle 20:30. La gara è valida per la nona giornata d’andata del torneo di Lega Pro, girone C.

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Il centrocampista, ex Messina, al termne della rifinitura ha accusato un lieve probelma muscolare e solo prima dela partita, mister Somma deciderà se mandarlo in campo.

La soluzione per l’eventuale sostituto potrebbe essere,  o l’utilizzo di Var Rasenbeeck, oppure optare per l’arretramento di uno fra Cunzi e Giovinco sulla linea della trequarti per dare spazio a Tavares in avanti.

La comitiva giallorossa partita ieri pomeriggio, attende l’inizio della partita in ritiro in una struttura situata nel comune di Altamura, distante 20 Km circa dalla “Città dei Sassi”.

Sono 22 i calciatori convocati dal tecnico catanzarese che rispondono ai nomi di: Baccolo, Basrak, Bensaja, Campagna, Carcione, Cunzi, De Lucia, Di Bari, Esposito, Giovinco, Grandi, Icardi, Leone, Maita, Moccia, Pasqualoni, Patti, Prestia, Roselli, Sarao, Tavares e Van Ransbeeck.

Il 3-4-1-2 proposto da Somma dovrebbe essere così formato: Grandi fra i pali protetto da Di Bari, Prestia e Patti. Suglie esterni Esposito e Pasqualoni, rispettivamente a destra e sinistra a presidieare le due fasce, con Carcione regista e Roselli sulla linea mediana.
In avanti tutto dipenderà dall’utilizzo di Baccolo.
Come suddetto, se il biondo centrocampista non dovesse essere disponibile, Van Rasenbeek o l’arretramento di uno fra le due micropunte (Giovinco – Cunzi) con il rilancio di Tavares, sono le due alternative.
Sulla sponda materana, i biancoazzurrri non hanno recuperato Mattera ma ritrovano Papini che potrebbe essere fra i titolari.
Nella conferenza stampa pre partita, mister Auteri ha chiesto alla squdra di essere più cattivi, utilizzando il termine “più bastardi“. Lo stesso appello ad essere “più cattivi” per mettere pressione, l’ha rivolto all’ambiente che li circonda.
L’ex tecnico catanzarese, ricordato per il gran campionato di C2 di alcuni anni addietro, bruciato poi con la disfatta paly off con la Cisco Roma, della sua ex squadra ha detto “che è una squadra di categoria con un gioco consolidato.”
 
 
Salvatore Ferragina

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Salvatore Ferragina

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