Avversario di turno

Taranto, un elogio alla concretezza

Scritto da Francesco Panza
Difesa granitica e gol pesanti. La squadra pugliese arriva a Catanzaro per riprendere la marcia delle prime giornate e sfatare il tabù “Ceravolo”. L’ultima vittoria risale alla stagione 1931/32
 
Taranto calcio

Per l’8^ giornata di campionato in programma domenica 9 ottobre alle 16.30, al “Ceravolo” scenderà in campo il Taranto, formazione ammessa in Lega Pro lo scorso agosto dopo aver perso i playoff di serie D contro il Fondi.

La squadra pugliese si è resa protagonista di un discreto avvio di campionato attestandosi a metà classifica grazie ai 9 punti totalizzati in 7 gare. Il ruolino recita 2 vittorie (1 in casa, 1 in trasferta), 3 pareggi (2 in casa, 1 in trasferta) e 2 sconfitte, entrambe lontano dalle mura amiche dello “Iacovone”. Lo score dei gol, invece, è in perfetta parità: 5 fatti, altrettanti quelli incassati.

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Aldo Papagni, tecnico esperto e molto preparato, pratica un 3-4-1-2 che finora ha prodotto buoni risultati in termini di punti conquistati, meno sul piano del gioco.

La squadra pugliese può contare su un pacchetto arretrato di sicuro affidamento, almeno nei titolari. Il portiere è l’esperto Maurantonio, che con 5 gol subiti (di cui 2 su rigore) ha davanti a sé solo gli estremi difensori di Lecce, Foggia e Catania.

Il terzetto difensivo è composto da Nigro arretrato al ruolo di centrale rispetto al consueto posizionamento da mediano, con Pambianchi e Balzano a completare il reparto. Out Mariano Stendardo, bloccato da un infortunio (stiramento del bicipite femorale sinistro) patito durante la trasferta di Foggia. Qualche chance di recupero per Altobello, reduce da un trauma cervicale.  

Il centrocampo è il reparto che ha palesato i problemi maggiori, soprattutto in fase di costruzione della manovra.  In cabina di regia ballottaggio fra Sampietro e Losicco, con quest’ultimo reduce da una prestazione non esaltante contro il Catania. La coppia centrale dovrebbe essere completata dal giovane Bobb. Sulle fasce conferme per Garcia e De Giorgi.

In avanti Bollino in posizione di falso trequartista. Coppia d’attacco con l’incognita della scelta fra Viola e Magnaghi da affiancare a Balistreri.

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A Catanzaro, dunque, dovrebbe scendere in campo l’undici che ha strappato il pari senza reti contro il Catania, con qualche aggiustamento dovuto agli infortuni e allo scarso momento di forma di alcuni interpreti.  

L’elemento nuovo potrebbe essere Giuseppe Pirrone, centrocampista classe ’86 appena contrattualizzato dalla società rossoblu. Molto probabilmente partirà dalla panchina, ma la situazione di emergenza della mediana tarantina potrebbe indurre mister Papagni a gettare nella mischia l’ex Pavia dal primo minuto.

Probabile formazione – TARANTO (3-4-1-2): Maurantonio; Balzano, Nigro, Pambianchi; De Giorgi, Bobb, Sampietro, Garcia; Bollino, Magnaghi, Balistreri. All: Papagni

 

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Francesco Panza

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