La SS 106, si conferma la strada della morte

Due giovani di 25 e 21 anni perdono la vita in un tragico scontro frontale
 

Due giovani, Vittorio Leotta, 25 anni, di Stilo, e Debora Ranieri 21 anni, di Sant’Andrea, sono morti in un incidente avvenuto all’alba sulla strada statale 106 nei pressi di Sant’Andrea dello Jonio.

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Un furgoncino ed un’auto per cause che sono in via di accertamento, si sono scontrate frontalmente. Sul posto sono intervenuti i carabinieri ed i vigili del fuoco per estrarre dalle lamiere i cadaveri. La strada è stata temporaneamente chiusa al traffico. Nello scontro sono morti Debora Ranieri, di 22 anni, di Sant’Andrea, e Vittorio Leotta, di 25, di Stilo.

L’uomo era alla guida del furgone Fiat Doblò con il quale effettuava delle consegne, mentre la giovane era alla guida della sua Fiat Punto. La strada, dopo alcune ore di interruzione, è stata riaperta al traffico.

Autore

Redazione

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1 Commento

  • E’ vero la 106 è pericolosissima. Occorrerebbe portare davanti la Corte Europea l’ANAS e lo Stato Italiano con l’accusa di strage in quanto senza alcun controllo ogni 100 metri ci sono uscite e immissioni non autorizzate. Ci vorrebbero delle complanari e pochi incroci. Anzi tutta le 106 dovrebbe solo essere una complanare al servizio di una superstrada (come quella CZ-Lamezia) a quattro corsie. Se ne parla da almeno 50 anni. Nel frattempo pregherei i colleghi automobilisti di non viaggiare a 100 all’ora, si eviterebbero moltissimi incidenti.

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