Intervistiamo

Catanzaro – Benevento 1-1

Scritto da Tony Marchese
Melara pareggia il vantaggio di Agnello, pareggio giusto

Il Benevento che ti aspetti, ed un Catanzaro decisamente diverso rispetto alla squadra svogliata vista domenica scorsa. Si sa una giornata storta puo’ capitare, e la partita di Martina di domenica scorsa e’ da catalogare tra una di queste.

Il Catanzaro visto oggi ha lottato per novanta minuti piu’ recupero su ogni pallone, rendendo molto difficile la partita della capolista che e’ partita fortissimo schiacciando i calabresi nella propria area.

I ragazzi di Erra ci hanno messo il cuore e non hanno mai smesso di provarci, incoraggiati dal fatto che proprio in occasione di una delle primissime sortite in area Beneventana, guadagnano un calcio d’angolo sulla cui battuta Agnello batte di testa a rete (28′). Il Benvento spinge ancora piu’ forte ma ha accusato il colpo. Si va al riposo con le Aquile in vantaggio.

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Nel secondo tempo stesso copione. Benevento che attacca e padroni di casa sulla difensiva che ripartono. Proprio su due ripartenze il Catanzaro potrebbe raddoppiare, ma il tiro di Mancuso sfiora il palo, mentre quello di Agodirin e’ telefonato e Gori para. Sfortuna dei padroni di casa, fortuna degli ospiti. Melara dalla sinistra si accentra (68′) e prova il tiro, Squillace devia, la palla si alza e scende alle spalle di Grandi. E’ il gol del pareggio.

Ora il Benevento preme ancora piu’ forte, vuole la vittoria, fioccano le occasioni, ma Grandi e compagni se la cavano sempre.

Nel finale ancora il Catanzaro potrebbe approfittarne, ma la stancezza e qualche limite tecnico dei ragazzi di Erra fanno si che il risultato rimanga su un tutto sommato giusto pari.

Con questo pareggio il Catanzaro rimane al limite della zona playout in vantaggio di due punti sul Catania penalizzato, mentre per il Benevento e’ ancora vetta della classifica anche se la Casertana si e’ rifatta sotto.

 

TM

Autore

Tony Marchese

8 Commenti

  • bravi ragazzi un punto d’oro ,,,,non e’ancora finita anzi domenica sara’ ancora piu dura,,,,,IO DICO LA MIA SPERO CHE QUEGLI 11 CURVAIOLI SE COSI’SI POSSONO DEFINIRE CON QUELLE PEZZE BIANCHE SI LEVANO DAI COGLIONI ,,,QUELLI NON SONO ULTRA’ SONO SOLO UNA MINORANZA CHE VUOLE IL MALE DEL CATANZARO,,,,,

    • Quelli col catanzaro non centrano nulla. Sono i soliti ubriaconi pilotati. In tutto erano 13. Rappresentano solo se stessi e chi li manovra dietro compenso.

  • … Dite a squillace che ha preso lo stesso goal dell’andata sempre cn melara. Guardate le immagini .. Melare scende squillace sta sempre a tre metri gli permette di rientrare e piazzare la palla.. Guardate le immagini dellandata su sporttube… Questo è il livello… D’altra parte parliamo di un esterno che nn ha mai contrastato, mai un tackle, mai uno stacco di testa…

  • ma quanto è scarso caruso ogni partita quando entra non riesce a difendere un solo pallone o cade o se la fa fregare come un pollo, se il mister è "costretto" a metterlo in campo non oso immaginare quanto possano essere scarsi i vari barillari fulco garufo e vitale che in pratica non hanno mai giocato !!!

  • Ciccio bello ha ragione, ho detto la stessa cosa in tribuna ai miei amici. Forse l’unica differenza è che all’andata SQUILLACE è retrocesso ancora più dietro, quasi a livello dell’area piccola, e Melara ha tirato nell’angolino in alto a destra. Purtroppo è andata così, anche se Squillace ha giocato una più che buona partita come tutta la difesa. Ma quando l’attacco non c’è ……… abbiamo fatto almeno 4 contropiedi notevoli, se ci fosse stato un attaccante vero (attualmente neanche Razzitti lo è) avremmo probabilmente chiuso in miglior modo le azioni e magari vinto.

  • Purtroppo razzitti dovrebbe mettersi da parte da solo, come firenze se non peggio. Forza presidente non dia peso a quelli che contestano, sono i soliti noti che stanno diventando sempre di meno perchè gli altri veri tifosi la stimano,

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