Regione, cambiano le regole per i dirigenti

Regione, cambiano le regole per i dirigenti

Mettendo fine a un ritardo ormai non più giustificabile, sono stati sottoscritti, ieri pomeriggio, dopo un intenso lavoro di verifica normativa e contabile svolto negli ultimi mesi, i contratti integrativi della dirigenza per gli anni 2013 e 2014 ed è stato pure avviata la discussione sul contratto per l’anno 2015, il cui testo – secondo quanto concordato – sarà formalmente sottoscritto in data 10 dicembre e immediatamente dopo sottoposto all’approvazione della giunta regionale.

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PROTOCOLLO D’INTESA Inoltre, su impulso del vicepresidente Antonio Viscomi, le parti hanno condiviso e sottoscritto un protocollo d’intesa che stabilisce un punto fermo nel processo in corso di riorganizzazione della burocrazia regionale.

Il cuore della riforma è dato dal superamento della storica divisione tra dirigenti di settore e dirigenti di servizio: l’introduzione di un’unica qualifica dirigenziale consentirà alla giunta di poter beneficiare dell’apporto collaborativo di tutti i dirigenti e consentirà anche di valorizzarne in massimo grado la professionalità e la dignità, dal momento che ognuno di essi sarà titolare di dirette e specifiche competenze e responsabilità amministrative e gestionali. 
Il protocollo oggi stipulato, che tiene conto dei limiti finanziari e normativi esistenti, prevede che le posizioni dirigenziali siano ripartite in tre fasce, ognuna delle quale avrà un diverso valore economico per quanto riguarda la retribuzione di posizione e un diverso parametro per il calcolo della retribuzione di risultato, quella cioè che consegue alla misurazione del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnata.

La collocazione di ogni posizione dirigenziale in una delle tre fasce sarà effettuata sulla base di criteri di pesatura sui quali le parti negoziali stanno concludendo un intenso e proficuo confronto e che tengono conto della collocazione nella struttura, della complessità organizzativa nonché delle responsabilità gestionali interne ed esterne.

RIORGANIZZAZIONE In concreto, appena la giunta approverà formalmente la riorganizzazione degli uffici e i criteri di pesatura, con la collaborazione dell’Oiv (Organismo indipendente di valutazione) si procederà, nell’arco di pochi giorni, alla pesatura delle singole strutture e, subito dopo, all’interpello per l’assegnazione dei dirigenti alle singole strutture.

Nel contempo, procede anche l’opera di assestamento del sistema negoziale per il personale del comparto. Nella prossima settimana, saranno riprese le trattative per chiudere le annualità 2014 e 2015, essendo state formalmente definite, negli ultimi giorni, le risorse disponibili. 
Chiudere definitivamente le questioni relative alle annualità pregresse, dal 2013 al 2015, per troppo tempo lasciate in sospeso, per poi avviare da gennaio 2016 una nuova stagione di normalità per la Regione Calabria: questo l’obiettivo proposto alle parti sociali dal vicepresidente e dalle stesse parti oggi condiviso, nei fatti, con estrema convinzione.

Autore

Salvatore Ferragina

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