Dalla Redazione

Lupa Castelli R.-Catanzaro 0-1: le pagelle

Il Catanzaro supera di misura la Lupa Castelli e sale a quota 11 punti. Grandi, Giampà e Agnello trascinano i giallorossi alla vittoria

CATANZARO (4-3-3)

GRANDI: Ottima prova del portiere romagnolo che conferma quanto di buono fatto vedere nelle precedenti partite. Subito decisivo dopo sessanta secondi quando nega il gol all’ex giallorosso Siclari. Nel secondo tempo si ripete con una parata su Scardina che salva il risultato. VOTO 7,5

 

BERNARDI: Gara di contenimento senza sbavature. Quando arriva sul fondo pecca di precisione e non si rende mai pericoloso. VOTO 6

 

RICCI: Il centrale giallorosso non va mai in affanno e offre una delle migliori prestazioni da quando veste la casacca giallorossa. Si conferma un elemento fondamentale nell’undici di mister Erra. VOTO 6,5

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MOI: Lotta su ogni pallone e riesce a controllare le offensive  della Lupa. Per grinta e movimenti in campo ricorda l’ex Ciro Sirignano. Sempre deciso nei suoi interventi, commette un errore nel finale che poteva regalare il pareggio ai padroni di casa. VOTO 6

 

SQUILLACE: Buona prova del terzino catanzarese che vince il duello sulla corsia sinistra. Un giocatore che conosce bene la piazza e potrà dare un contributo fondamentale in ottica salvezza. VOTO 6

 

GIAMPA’: Ancora una volta decisivo. Sigla la rete del vantaggio e offre una prestazione esemplare per tutti i suoi compagni di squadra. Nel momento più difficile della stagione è riuscito a prendere per mano il Catanzaro e toglierlo dalle sabbie mobili. VOTO 7

 

MAITA: Ordinato e preciso. Controlla con grande personalità la manovra e ripaga la fiducia dimostrata dal tecnico. VOTO 6,5  

 

AGNELLO: Ammiriamo finalmente il giocatore che nella scorsa stagione si è reso protagonista con la maglia del Melfi. Si rende pericoloso in più occasioni e va vicinissimo al gol con un tiro dalla distanza che sfiora il palo alla destra di Gobbo Secco. VOTO 7

 

TADDEI: Erra lo schiera sulla corsia destra a supporto della prima punta. Il trequartista giallorosso non offre la sua miglior prestazione ma sfrutta l’esperienza per conquistare diversi calci da fermo. VOTO 6

 

AGODIRIN: Gara generosa per l’attaccante nigeriano che supporta la squadra a tutto campo. Nel secondo tempo potrebbe chiudere il match, ma non è preciso e la sua conclusione si spegne sopra la traversa. VOTO 6

 

MANCUSO: Subentra a Taddei e si rende subito pericoloso. Conosciamo le doti di questo ragazzo e siamo convinti che possa dare ancora moltissimo a questa squadra. VOTO 6,5

 

RAZZITTI: Sgomita su ogni pallone e realizza la rete del secondo gol che viene annullata dall’arbitro per un presunto fallo di mano. Nel parte finale del match con tutta la squadra a difesa del pareggio lui fa reparto da solo e riesce ad impegnare la difesa avversaria. VOTO 6,5

 

ORCHI: SV

INGRETOLLI: SV

 

MISTER ERRA: Tre punti conquistati con intelligenza. Il tecnico giallorosso è riuscito a trasformare il tiki taka del suo predecessore in gol e punti fondamentali in chiave salvezza. Una squadra che concede pochissimo agli avversari e sfrutta al massimo le occasioni create. VOTO 7

 

 

Arturo Ferraro Pelle 

 

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Arturo Ferraro Pelle

7 Commenti

  • Alcuni di noi lo hanno sempre sostenuto questa squadra non è da buttare e poi c’è foresta, caruso e altri che possono dare un prezioso Contributo

  • agnello è il nostro uomo migliore e il più in forma, non possiamo fare a meno di lui. grande capitano…infinito, grandi è un ottimo portiere e razzitti ha proprio l’atteggiamento del grande attaccante. io tutto questo marciume non lo vedo nella squadra. è vero, ci sono alcuni elementi soprattutto in difesa cchi voleranu mpilati, ma se ingraniamo come si deve, abbiamo dalla nostra un bel pò di partite favorevoli. AVANTI AQUILE

  • Racconto di un tifoso sceso in Calabria per i cari defunti, dopo aver ripreso l’aria incontrato amici parenti risentire la propria lingua, prima di partire se si è fortunati si va a vedere il Catanzaro che gioca in casa, partita difficilissima con il lecce acquistiamo i biglietti al "barcollando" di lido già giovedì per rivederli più volte e sentire quel sottile piacere, domenica si va al Ceravolo, in giro si sente una situazione pesante molta gente si rifiuta di andare allo stadio con commenti poco piacevoli. arriva la domenica un’ora e mezza prima della partita già sugli spalti, inizia la partita sperando di non subire tanti gol e invece il Catanzaro gioca bene non soffre anzi tutt’altro ma la solita sfiga presente su questo campo il primo tiro in porta ed è gol per gli avversari, in questa fase iniziano cori degli "ultras" contro Cosentino con frasi pure offensive ricordano i tifosi della Reggina contro Foti veramente senza ritegno e senza scusanti INGRATI. La partita come sapete l’abbiamo vinta giocando bene e con fortuna ma rimane il disgusto di quattro scazacani che si permettono oltre ad entrare gratis allo stadio di offendere l’unica persona che gli permette di andare a vedere i Giallorossi e disputare un campionato di professionisti, nessuna protesta verso i politici che hanno ridotto il Ceravolo in queste condizioni senza spogliatoi e docce derisi da tutti unico vergognoso biglietto da visita di Catanzaro.

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