Intervistiamo

D’Urso: «Un punto che fa morale»

Scritto da Redazione
Le dichiarazioni dei protagonisti dopo il pareggio tra Foggia e Catanzaro
 
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1) SCUFFIA: Messo in discussione per tutto il precampionato, il numero uno giallorosso risponde con i fatti a chi lo giudicava inadeguato. Salva il Catanzaro in più occasioni e la prodezza all’ultimo secondo vale il premio del migliore in campo. VOTO 7,5

2) PRIOLA: Prestazione sotto la sufficienza per il difensore ex Bassano. Nel secondo tempo viene adattato a terzino, ma anche in questo ruolo non riesce a dimostrare il suo valore. Il Catanzaro ha dalle aspettative ben diverse da un giocatore che nello scorso campionato è stato protagonista nei play-off per la Serie B. VOTO 5,5

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3) SQUILLACE: Corre su tutta la corsia di sinistra e non si risparmia. Riesce a fornire qualche traversone interessante che però non viene sfruttato a dovere dai due attaccanti. VOTO 6

4) SELVATICO: Il Foggia mantiene il pallino del gioco e lui non ha la possibilità di ragionare palla al piede. I difensori giallorossi giocano spesso palla lunga verso le punte e il centrocampo si limita a supportare la linea difensiva. VOTO 5,5

5) ORCHI: Conferma di non essere maturo per poter agire da leader difensivo. Nelle situazioni difficili perde la testa e commette delle ingenuità che rischiano di regalare la superiorità numerica agli avversarsi. A conferma di ciò l’azione foggiana al 91’, in pieno recupero, quando Orchi esce fuori tempo e il Catanzaro viene salvato dal miracolo di Scuffia. VOTO 5,5

6) RICCI: Un gol che mancava dalla stagione 2012-2013 quando vestiva la maglia dell’Ascoli. E’ il difensore fisicamente più imponente di questo Catanzaro e mister D’Urso difficilmente potrà privarsene.VOTO 7

7) BERNARDI: In grande difficoltà per 60 minuti. Il Foggia riesce sempre a sfondare sulla corsia di destra e i pericoli maggiori arrivano proprio da quella zona del campo. Sostituito nel secondo tempo per far spazio ad Agodirin. VOTO 5,5

8) AGNELLO: Spaesato e confuso, nel primo tempo non riesce a riscattare la brutta prestazione della scorsa domenica. Il cambio modulo, nella seconda frazione di gioco, trasforma anche il suo match. Entra nel vivo della manovra, si inserisce tra le linee e si rende pericoloso in due occasioni. VOTO 6

9) RAZZITTI: Non è ancora al massimo della condizione fisica, ma lotta ugualmente con la solita grinta. Il Catanzaro si arrocca nella propria metà campo e non lo serve a dovere. VOTO 6

10) MANCUSO: Assente per tutti i 73’ minuti disputati. E’ un giocatore che predilige partire dalla corsia laterale e nel ruolo di trequartista non riesce ad esprimersi al massimo delle potenzialità. Conosciamo le sue qualità e attendiamo che possa tornare ad essere il giocatore visto nella scorsa stagione. VOTO 5

11) FORESTA: Corre a tutto campo per fermare il palleggio dei padroni di casa. Non si vede quasi mai in fase offensiva, ma si sacrifica per contenere le offensive dei satanelli. VOTO 6

19) AGODIRIN: La sua velocità mette in crisi la retroguardia di De Zerbi. Un giocatore arrivato tra lo scetticismo della piazza che in realtà sta dimostrando di poter dare un grandissimo contributo. VOTO 6,5

18) TADDEI: Il Catanzaro di D’Urso ha bisogno della sua tecnica e della sua esperienza. Illumina la manovra giallorossa e cambia il volto del match. Si spera possa essere a pieno regime al più presto. VOTO 6,5

17) MAITA: E’ l’ultimo cambio di mister D’Urso, ma risulterà quello decisivo. Il giovane ex Reggina mette ordine a centrocampo e gestisce con intelligenza tutte le ripartenze del Catanzaro. VOTO 7

MISTER D’URSO: Prepara la partita con la speranza di portare a casa un pareggio a reti bianche. Iemmello rovina i suoi piani ed è costretto a rivedere l’assetto tattico.  La squadra si limita a giocare palla lunga e fino al 70’ non crea neanche un’azione ben manovrata. Bravo e fortunato nella scelta di Maita che risulterà determinante per il pareggio finale. VOTO 5,5

 

Arturo Ferraro Pelle

Autore

Redazione

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16 Commenti

  • Io sono contentissimo, se avessimo perso sarebbe stato un problema, anche perché la nostra piazza non è serena e poi il foggia non è che abbia avuto molte più occasioni di noi.<br />
    Non si può criticare l’allenatore perché usa il modulo con 3 difensori e poi lo si critica ugualmente quando per necessità tattiche li aumenta.<br />
    BRAVI RAGAZZI AVANTI COSI’!!!!!!!!

  • Bravo D’Urso! Il vero allenatore si vede da come gestisce i giocatori a disposizione e le partite. Ha inserito due giocatori rispetto alla prima partita, ha cambiato modulo durante la partita e ha fatto i cambi giusti. Più di così non poteva fare. I ragazzi hanno sofferto, ma hanno giocato senza risparmiarsi. In lega pro si gioca così! E’ una squadra giovane (e non "modesta", come inopinatamente si è detto!) e paga anche l’inesperienza. Diamogli fiducia, possono solo migliorare con il lavoro settimanale, partita dopo partita. Gli ultimi acquisti daranno sicuramente qualcosa in più, anche se, a mio parere, manca un centrocampista e un attaccante di qualità. Forza Catanzaro dall’Abruzzo.<br />

    • condivido pienamente, finalmente un tifoso che parla con obbiettività, capisco con la casertana ma criticare la squadra o l’allenatore dopo questa partita è ingiusto e un vero tifoso dovrebbe essere solo contento che la squadra abbia superato indenne questo momento difficile.<br />
      FORZA AQUILE!!!!!

  • Minchia "siamo stati costretti ad attaccare" siamo messi bene, nel primo tempo neanche un tiro in porta, andiamo a giocarcela invece di fare figure di merda in giro.

  • 70 minuti di nulla. Vergogna D’Urso vediamo quanti punti dobbiamo perdere prima che realizzi che non si può giocare a tre dietro. Nel frattempo prendiamo un altro paio di centrali che ne abbiamo pochi! Cosentino la competenza e la qualità si paga, ma avendo a che fare con i cinesi che vuoi capire… Per quanto riguarda le strategie societarie non ci sono parole. Basta solo pensare che a inizio campionato hai pensato bene di affermare che la squadra è modesta e che a giugno andrai via. Bravi ragazzi per la volontà e l’impegno, si poteva addirittura vincere ma non sarebbe stato giusto, ma comunque in 10 minuti abbiamo visto che possiamo aggredire e fare male

    • D’Urso è il miglior allenatore che abbiamo avuto fino ad oggi, eppure cosentino ha sborsato una marea di soldi, per fortuna nel calcio non bastano solo i soldi (vedi il Benevento).

      • Cosa ne dici degli 800 abbonati che si sono abbonati ad una squadra "modesta" per stessa ammissione del presidente prima ancora di giocare in campionato…

        • pensa a quelli che si sono abbonati con il foggia che rischia di fare il campionato che abbiamo fatto noi lo scorso anno e poi un tifoso è tifoso, non siamo mica juventini che vanno a tifare la squadra solo se vince.<br />
          Comunque l’ambiente fa molto, se i tifosi, la squadra e la società sono uniti si può fare un bel campionato.<br />
          E poi gli ultimi innesti possono fare la differenza.

  • veramente ste critiche dopo un pareggio d’oro, fuori casa, con una squadra forte non lo capisco!!!<br> Inoltre si critica il grande mister perché ha cambiato modulo, quando la scorsa partita lo si criticava perché era"fissato" con il 3-5-2, poi lo si critica perché ha messo taddei e algodrin nel secondo tempo (ma questi giocatori hanno meno di 30 minuto nelle gambe), poi tutti a criticarlo per non averl dall’inizio messo foresta adesso lo ha messo.<br> Poi si critica la società, quando per 20 lunghi anni siamo stati nella merda, con società di merda guidate da personaggi squallidi ecc….<br> Ma siete tifosi del CZ o infiltrati?????

  • De Zerbi dichiara che hanno disputato la migliore partita da quando è a Foggia?<br />
    Ma sogna o dice sul serio? <br />
    I primi 45 minuti sono stati giocati da entrambe le squadre con dei ritmi talmente lenti e nessun tiro in porta.<br />
    Poi la nostra solita disattenzione in difesa ha permesso il loro vantaggio. E fino al nostro pareggio non si sono visti più visti dalle parti di Scuffia se non su un tiro in diagonale da fuori area.<br />
    Peraltro noi abbiamo avuto l’occasione di raddoppiare in due occasioni mentre loro erano in bambola.<br />
    Se si riferisce agli ultimi minuti della partita quando noi abbiamo concesso libere praterie in campo posso essere d’accordo.<br />
    Attenti all’Andria piuttosto che è partita a razzo!!<br />
    Caro De Zerbi penso proprio che al ritorno al ceravolo tornerai a casa con tre "pappine" come l’anno scorso!<br />

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