Dalla Redazione

Lecce – Catanzaro 3-2 (dcr): le pagelle

I calci di rigore puniscono un Catanzaro a tratti brillante e sorprendente. Prestazione super del giovane Foresta che dimostra una grande personalità

Un buon Catanzaro viene fermato dalla lotteria dei rigori. La formazione di mister D’Urso controlla bene il match nel primo tempo e mette sotto i salentini nella ripresa.

Agnello, Orchi e Mancuso sbagliano dagli undici metri e regalano il passaggio del turno ai padroni di casa.

Ads336x280

1) Scuffia: Non garantisce tranquillità al reparto difensivo. Indeciso nelle uscite e impreciso nei rilanci. Il nuovo Catanzaro sarà una squadra giovane e necessita di un numero uno che possa trasmettere sicurezza a tutto il reparto. Ha dalla sua parte l’attenuante di avere una stazza fisica possente e quindi gli serve tempo per entrare in forma. Un portiere che possa competere per il posto da titolare, potrebbe fargli da sprone. VOTO 5,5

2) D’Orsi: Ripaga la fiducia di mister D’Urso con una buona prestazione. Attento e sicuro nei suoi interventi. VOTO 6

3) Squillace: Ottimo primo tempo dell’esterno giallorosso che conferma quanto di buono fatto vedere in questa prima parte di ritiro. Costretto ad uscire nella ripresa a causa di un risentimento muscolare. VOTO 6,5

4) Giampà: Prestazione di cuore del capitano. Corre per 120 minuti e offre tutta la sua esperienza al servizio della squadra. VOTO 6

5) Orchi: Agisce da centrale nella difesa a tre. Coordina alla perfezione il reparto arretrato e chiude tutte le porte al tridente offensivo salentino. Peccato per l’errore dal dischetto. VOTO 6,5

6) Ricci: Probabilmente i tifosi giallorossi non hanno ancora conosciuto il vero Ricci. D’Urso crede molto nelle sue potenzialità e la sua prestazione fa ben sperare per il prosieguo della stagione agonistica. VOTO 6

7) Calvarese: Dopo un primo tempo discreto, sale in  cattedra e diventa una vera e propria spina nel fianco per la retroguardia di casa. Perfetto sia in fase difensiva che in quella offensiva. VOTO 7

8) Agnello: Prestazione non convincente del centrocampista ex Melfi. Soffre probabilmente il carico di lavoro e non entra mai nel vivo del gioco. Il suo tiro dagli undici metri colpisce il palo. VOTO 5,5

9) Razzitti: È l’attaccante che tutti conosciamo. Sgomita e impegna la retroguardia salentina. Meglio nella ripresa in tandem con Mancuso. VOTO: 6,5

10) Ingretolli: Il Catanzaro non arriva spesso in area di rigore e lui non ha la possibilità di mostrare le sue qualità. Non ancora al top della condizione, viene sostituito nel secondo tempo. VOTO: 5,5

11) Foresta: È la sorpresa più bella del nuovo Catanzaro. Tecnica e corsa fino all’ultimo secondo del match. Disputa un incontro perfetto mostrando una grandissima personalità. In assoluto il migliore. VOTO: 7,5

15) Maita: Entra nella ripresa e dimostra subito di essere un giocatore molto più maturo rispetto a quello visto nella stagione di Cozza. Sarà una pedina fondamentale nella rosa giallorossa. VOTO 6, 5

19) Mancuso: Viene gettato nella mischia nel secondo tempo e cambia il volto dell’incontro. Spazia su tutto il fronte d’attacco e non lascia punti di riferimento alla retroguardia salentina. Crea le migliori occasioni da gol e si dimostra tatticamente intelligente VOTO: 7

13) Sirigu: SV

MISTER D’URSO: Una formazione che sorprende per personalità e qualità della manovra. Nel secondo tempo mette sotto il Lecce, ma non trova la rete del vantaggio. Nel miglior momento del Catanzaro si evidenzia l’assenza di un centrocampista in grado di far ripartire la squadra in velocità. Ottima prova anche del reparto difensivo che controlla senza problemi le offensive dei padroni di casa. VOTO 7

 

Arturo Ferraro Pelle

Autore

Arturo Ferraro Pelle

25 Commenti

    • Gabrie’ , mi sa tanto che chi ha visto un’altra partita sei tu. Scuffia è un buon portiere ma deve migliorare tanto nelle uscite. Purtroppo non riesce a trasmettere fiducia al reparto arretrato. Il 6 a D’Orsi è un 6 di fiducia. Da 2 suoi errori nel primo tempo abbiamo rischiato di andare in svantaggio. Speriamo in priola ma ho come l’impressione che in difesa manchi qualcosa. Manca ancora un centrocampista come de falco (ripeto de falco) e un peperino in avanti.

  • NON ENTRO IN MERITO DELLA PARTITA CHE LA POTEVAMO CONCLUDERE ,MA SI SA LA LOTTERIA DEI RIGORI …………..FINALMENTE AVETE ONORATO LA MAGLIA CHE TANTI SONO MORTI PER PER IL SOSTEGNO ETERNO GRIDANO LA STORIA SIAMO NOI…………….AH DIMENTICAVO E SOTTO A CHI TOCCA ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,BOMMMMMMMMMMMMMMMM IL CATANZARO COME SEMPRE C’E”””””””

  • non conosco Selvatico, ma il mio parere è che manchi uno che abbia personalità e faccia girare la palla come si deve a centrocampo ed una seconda punta tecnica e veloce… e forse staremmo bene così…

  • Guagliò non ci vuole tanto ad immaginare cosa manca a centrocampo….manca uno alla "Carmelo Bagnato" unu cchi minta a palla duva vò…..punto e basta!!!!

  • la cosa che mi ha colpito di piu e’ stato ,,,sentire che il lecce e’ la candidata numero 1 alla vittoria finale ,,,il che mi fa pensare che forse c’e la giochiamo pure noi ,,,ma ho la strana sensazione che siamo due buone squadra da meta’ classifica,,,RINFORZI PERMETTENDO,,, comunque il mio applauso lo faccio alla tifoseria del lecce in 5000 al brescia in 5000 al foggia in 5000 non male di questi tempi dimostrare la propria passione cosi numerosa,,,bravi

  • Area, son diverse le propozioni. Foggia 195 mila abitanti, brescia 160 mila. Catanzaro 91 mila. Lecce ha una particolare conformazione a penisola, il salento ha 425 mila abitanti. Anche statisticamente ci sta la differenza di presenze. C’e’ un altra spiegazione. Se fai uno stadio da 10 mila ne vengono 3 mila, se fai uno stadio da 50 mila ne vengono 5 mila. Stanno piu’ comodi. Questa e’ la teoria di straniero.

    • Essere concordo con quello che dici …il mio era un aapplauso a queste tifoserie che nonostante il momento buoio trovano passione x una partita di coppa …come dici tu poi esistono fattori che fanno la differenza …lecce cambio società con padroni leccesi prezzi abbonamento bassi…brescia era nell aria il ripescaggio etc …come sempre penso che il numero dipenda tanto dai risultati …un abbraccione essere…

        • anche, però non bisogna dimenticare che il crotone gioca in B e il Lamezia in lega pro, prima tutti quei tifosi andavano a vedere il grande CZ, insieme a molti della provincia di reggio e alcuni da quella di cosenza.<br />
          Il mio parrucchiere pugliese era tifosissimo del catanzaro

          • Aquila, ,,perfetto, ,,stiamo pagando tanto anche la provincia, io per esempio sono di botricello e’ 20 anni fa era un covo adesso so che tanti preferiscono andare a vedere una partita di b a crotone, ,,pero’ con tutta onesta meglio perderli che averli certo non tutti sono come noi, ,,o cz o nulla, ,,,un abbraccio

        • Giusto gabry,,,infatti a lecce hanno gia venduto 1500 abbonamenti con prezzi parecchio popalare, ,,,poi chiaramente se la squadra non gira di questi ne andranno mille, ,,pero’ hai ragione bisogna incentivare, ,,un abbraccio

  • A parte le solite inutili polemiche tra tifosi, c’è da dire che il Lecce può parlare e programmare la serie b perchè ha uno stadio degno, per noi invece la lega pro è già un lusso.

    • stadio del carpi capienza 4164 spettatori, eppure sono in A.<br />
      La Tritium (vicino a dove abito io) ha una stadio orrendo di circa 1000 spettatori eppure recentemente era in C e ha sfiorato la B, infatti è stato costretto a giocare a Monza (altro stadio di merda)

      • Mi risulta che il Carpi abbia importanti strutture a disposizione. Poi ti faccio presente che il problema non è la capienza dello stadio, ma spogliatoi inagibili, tribuna stampa inesistente, tribuna copetra dove piove, settori chiusi ecc ecc…

Scrivi un commento