Rassegna stampa

Catanzaro, prove di volo

da Gazzetta dello Sport

CATANZARO – Poteva essere il primo posto e, invece, è stata solo la giornata in cui si sono ulteriormente accorciate le distanze dal primo posto. Addirittura, negli ultimi 2 turni, il Catanzaro s’è avvicinato alla vetta di ben 4 lunghezze. L’ultima giornata ha decretato che il Crotone gode di ottima salute, la Viterbese di buona vitalità, il Catanzaro difetta di brillantezza, l’Acireale è in apparente crisi. Le prime 4 erano racchiuse in 4 punti, ora lo sono in 2. Tutte sono autorizzate a sperare nel massimo. Crotone e Viterbese si somigliano di più per vivacità e rapidità della fascia di centrocampo, Catanzaro ed Acireale per accortezza tattica. Degli scontri diretti delle prime 4, al Catanzaro resta solo quello col Crotone, mentre quest’ultimo e le 2 capoliste ne hanno uno in più. I giallorossi, in ogni caso, se vogliono pensare in grande, dovranno vincere fuori casa, poichè era prevedibile che non lo potessero fare sempre al Ceravolo. S’aggiunga che, rispetto alle concorrenti, hanno una gara in più in trasferta, dove pure sono seguiti da un pubblico abbondante e superiore. Inizieranno domenica a Sora e, poi, continueranno a Crotone, Fermo, L’Aquila, Taranto, Martina e Chieti. “Non c’è dubbio che dovremo deciderci a fare qualcosa in più fuori casa –conferma il centrocampista Mauro Briano- Quel che tengo ad evidenziare, è che il nostro atteggiamento è sempre improntato alla vittoria.” Domenica, Briano s’è aggiudicato per la prossima estate una settimana gratuita, come premio del “Club Palanca”, in una rinomata località turistica, per essere risultato ieri (votato dai giornalisti della tribuna-stampa) il migliore dei giallorossi. Continuando con le statistiche, le 3 squadre che precedono, giocheranno una volta in più davanti al pubblico amico. Non si sa fino a che punto sia questo un vantaggio per i siciliani, che fuori hanno vinto 8 volte ed al Tupparello 4, nonchè per lo stesso Crotone che, all’Ezio Scida, ha sin qui ottenuto 2 soli punti in più. Lo è senz’altro per i laziali, che sul loro Comunale hanno realizzato 26 punti, ma che ospiteranno lo specialista Acireale, il corsaro Crotone, così come, domenica prossima, il Foggia, che, lontano dallo Zaccaria, ha vinto in 3 occasioni perdendo solo in 2. “So bene che quello delle statistiche è uno dei compiti dell’informazione, ma sono convinto che, almeno per noi, inizia un campionato diverso. –afferma Mario Alfieri, autore dell’iniziale gol del vantaggio- Questo pareggio ci stimola a far meglio. Mi sento arrabbiato e sono sicuro che lo siano anche i miei compagni. Sono convinto che gli equilibri cambieranno ulteriormente per chi ha, come noi, potenzialità fisiche e tecniche con cui reagire. Certo, dovremo vincere fuori casa e lo possiamo fare. Non ci manca niente per migliorarci e ci miglioreremo. Però, se siamo ad appena 2 punti da chi ha vinto fuori 6 volte più di noi, significa che si può arrivare primi, anche mantenendo alta la continuità positiva, senza ricorrere a fuochi d’artificio intervallati da fasi di buio.” Per il resto, il regista così continua: “Sono stato molto contento, perchè ho segnato in un momento in cui non sono all’apice della forma, per via dei miei problemi. Non c’è dubbio che avrei desiderato che fosse un gol da 3 punti.”

Salvatore Blasco

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