Avanti Catanzaro!

Parte tra poche ore la nuova avventura dei Giallorossi in Serie B.
Come sempre UsCatanzaro.net sarà al fianco delle Aquile per tutto il campionato e non solo.
Continueremo ad essere un punto di riferimento costante per tutti i tifosi giallorossi.
La formula giornalistica di Punto Net non subirà grosse modifiche, accanto alle rubriche quotidiane ci sarà sempre posto per un informazione precisa e puntuale su tutto quel che riguarda il Pianeta Catanzaro.
Con queste poche righe vogliamo augurare un sereno campionato ai Tifosi, alla società, agli organi di stampa ed a tutti quelli che impazziscono per questi colori
Gli strabilianti dati di gradimento del sito ci spingono verso un sempre maggiore impegno

Da sempre negli stadi e nelle strade di tutto il Mondo!

Io dico seguitando

Avanti Catanzaro!

Rubrica del martedì curata da Gennaro Maria Amoruso

Cari amici e cari soci riprendiamo il consueto appuntamento con la rubrica del
martedì.

La carne al fuoco, ovvero gli argomenti da sviscerare sono tanti, vi è solo
l’imbarazzo della scelta.

Cominciamo da un dato di fatto, tifoso del Catanzaro ci nasci quando hai qualcuno che ti inizia a questa “insana” passione, oppure lo diventi, anche se sei un noto personaggio mediatico, grazie ad un Amico Speciale, veramente Speciale.

Continuiamo col dato tecnico
di domenica, il “disastroso” pareggio contro la Viterbese.
Risultato che si potrebbe leggere in varie chiavi, il frutto di una prestazione
sottotono oppure una prova che mette a nudo limiti e
carenze della nostra squadra.

Come sempre la verità è da
ricercare nel mezzo, da una parte una gara nata ed impostata male e dall’altra
il dato che le squadre ammazza campionato esistono solo a Tora
Bora.

Questo che stiamo affrontando è
un torneo molto equilibrato, si era partiti con altri
obiettivi e ci si ritrova a ballare per la B. Dunque
il campionato è livellato e, particolare non trascurabile, ci sono anche gli
avversari.

A queste difficoltà strutturali
aggiungiamo la caratteristica di parte dell’ambiente catanzarese, e non solo,
che è quella di esaltarsi al minimo trionfo e di deprimersi irrimediabilmente
alla prima salitella.

La vittoria contro il Foggia aveva quasi spalancato le
porte alla serie A, il nulla di fatto di domenica fa intravedere sinistri
presagi.

Sorgono spontanei interrogativi di diogeniana
memoria, possibile che tutto debba essere sentenziato
e giustiziato a metà febbraio? Perché distruggere quanto faticosamente
costruito da una dirigenza, non milionaria, ma capace
e virtuosa? A chi giova cominciare a buttare acqua in barca? Dati alla mano il
torneo finisce a maggio, mancano al suo spirare dodici giornate e dalla vetta
la distanza è di “addirittura” due punti.

Che la tifoseria si divida dopo il “Pareggio”, si scinde
in fazioni, e discetta su come guarire da questo nefasto risultato è veramente
paradossale, il nostro forum (www.uscatanzaro.net)
somigliava ad un post elezioni con sistema proporzionale, tutti i contendenti
dichiaravano di avcr vinto e
di aver guadagnato qualcosa.

Sicuramente domenica sono stati commessi degli errori, qualcuno
non è stato all’altezza, qualcun altro è si è sentito sotto pressione.

Bene, partiamo da una triplice considerazione, ogni
risultato positivo è il frutto di tre componenti che
remano insieme (Società, Squadra e Sostenitori).

Cominciamo a dimostrare la ritrovata maturità, tiriamo
fuori la voglia di raggiungere il Traguardo, e soprattutto siamo consci di
quanto è fondamentale ogni tappa che ci porta a maggio. L’occasione che ci si
prospetta quest’anno è ghiottissima, non lasciamocela sfuggire per un pareggino.

Ci siamo bruciati sui Carboni viterbesi,
facciamo in modo che questa esperienza ci serva da
monito fino alla fine del campionato.

Ognuno faccia un piccolo esame di
coscienza, ognuno veda se ha dato il massimo delle sue forze.

Da Parente sino all’ultimo tesserato si faccia
un lungo sospiro, si riempiano
i polmoni e via, in apnea per dodici
battaglie.

Si comincia domenica da Sora con il consueto esodo di tifosi giallorossi
al seguito, questa è
una trasferta per uomini e donne, naturalmente,
veri.

Tante rivincite e qualche ferita, di un passato non
lontano, da rimarginare, inutile pensare di fare una gita in Ciociaria, si
scende per Tifare e per Vincere.

Il simpatico chiacchiericcio finisce alle 14.30 di
domenica 22, da quel momento solo sussulti , urla e
boati, non ci sono alternative alla Vittoria, non ci saranno alibi che tengono.

La Maglia rossa deve trasudare il Sangue degli Eroi,
quella curva carica di Cuori impavidi deve diventare una falange che fa breccia
nelle retroguardie nemiche.

Riprende a tuonare l’urlo di Avanti Catanzaro, risuona in
quelle campagne ove visse l’Arpinate.

 

Post Scriputm:

Un appunto lo voglio fare a quei mentecatti che lanciano
bottigliette durante la partita. Il gesto è di per se
sciocco, ma compiuto in simili contesti caratterizza l’imbecillità di chi lo
compie il cui cervello ha probabilmente lo stesso valore del pezzo di plastica
tirato.

Giallorosso per Sempre!

Gennaro Maria Amoruso
(Harp)

Chi volesse
suggerirmi argomenti, segnalarmi temi o dissentire sulle mie parole può farlo
all’indirizzo:gennaro@uscatanzaro
.net

 

Dalla Redazione

Avanti Catanzaro!

Breve Comunicato dell’Editrice di questo sito e dei suoi redattori

L’Associazione Il Catanzaro nel Cuore Sanguinis Effusione ed i redattori del sito www.uscatanzaro.net porgono le loro felicitazioni alla Uesse Catanzaro 1929 S.p.a. per la meritata promozione in serie C1.
Solo poche parole per dire quanto siamo commossi nel diramare questo nostro comunicat.
Tutto ciò ci riempie immensamente il cuore di gioia, quante avventure al seguito delle Aquile, quanta delusione in questi anni.
Noi semplici tifosi al “servizio” delle Aquile ventiquattro ore su ventiquattro, fieramente giallorossi nel nostro vivere fuori dalla Calabria e mai domi nella nostra passione non possiamo che augurare ogni bene all’amata Uesse.
La nostra speranza è che la questa Società colga questi attributi e ne faccia un Vessillo da sventolare con onore in ogni campo.
Con il Catanzaro sempre nel Cuore!
Il Presidente
Gennaro Maria Amoruso

Brevi

Avanti Catanzaro!

Un timido frastuono colorerà i Tre Colli

Settimana decisiva quella appena iniziata, la prima semifinale playoff si avvicina a tappe forzate.
Sono diversi i sentimenti che mi pervadono in questi giorni, una certa euforia, un atavica rassegnazione ed una buona dose di ottimismo. Tutto questo costituisce un mix veramente indecifrabile.
Come altri giallorossi muoverò verso i natii lidi durante questo fine settimana, dopo aver sostenuto le Aquile in luoghi inospitali non ho nessuna intenzione di far mancare il mio apport nella sfida contro i molossi.
Sono convinto che domenica ogni voce sarà importante, ogni sospirò sarà decisivo e che ogni battito delle mani servirà a … qualcosa. Il Catanzaro ha bisogno di tutti noi, ha bisogno del sostegno sincero ed appassionato dei nostri Cuori.
Il venticinque pomeriggio andremo a scrivere un piccolo pezzo della Nostra Gloriosa Storia, per tale motivo serve l’apporto incondizionato di tutti.
Vorrei staccare in questi giorni, ma il pensiero del Ceravolo addobbato a festa mi accompagna in ogni mio gesto. Mi sembra di sentirlo il calore della mia gente, mi sembra di vedere i mille colori della contesa, paiono proiettati sul mio Pc.
Quest’anno è trascorso con tante burrasche, poi quasi improvvisamente è uscito il sereno. “Qualcuno” ha deciso di mettere ogni cosa al suo posto.
Le esperienze del passato ci hanno segnato, per questo motivo mi sento invitare tutti a costruire la Vittoria sugli spalti.
Sosteniamo questa maglia con urli assordanti!
Incitiamo per 100 minuti i gladiatori giallorossi!
Affianchiamoli nell’Impresa!
Con i Nostri sospiri spingiano la palla in rete!
Abbiamo un credito aperto con il Fato, fino ad oggi la Fortuna ha aiutato gli Audaci (Parente e Poggi n.d.r.), adesso sospingiamo questo piccolo sogno giallorosso verso la vetta.
Il Popolo Giallorosso è in fermento, ribolle di passione e di sentimenti, Avanti Mio Catanzaro dipingi di leggenda questa Primavera.
Gennaro Maria Amoruso (Harp)

Notizie

Avanti Catanzaro!

Impressioni e piccolo commento sulla vittoria odierna. Il Catanzaro torna ad essere Catanzaro e può giocare un ruolo da protagonista in questo finale di campionato.
Trecentocinquanta voci per tre meritati punti.

Il sole di Latina illumina il cammino del Catanzaro verso i play off.
Sostenute da 350 tifosi le Aquile espugnano il “Francioni”.
Il Catanzaro si schiera con Gentili fra i pali, Corazzini e De Sanzo sulle fasce, Ciardiello e Pastore centrali,, a centrocampo Ascoli ed Alfieri, Lo Giudice e Machado sulle fasce, mentre in avanti la coppia Falco Moscelli.

Il primo tempo vede il Catanzaro rispettare il solito cliché, lascia gioco e manovra agli avversari. La difesa qualche volta balla e Ciardiello e Pastore fanno tribolare i tifosi presenti, le uniche sortite sono affidate ad una botta di Machado, spina nel fianco sulla fascia destra. Corazzini non c’è la fa più e deve essere sostituito da Ambrosino, è questa la mossa che si rivelerà vincente. Il Catanzaro comincia a macinare gioco, Alfieri gioca da Alfieri, Ambrosino e Machado spingono sulle fasce ed a pochi minuti dalla fine l’ex giulianova punisce il Latina.
Si va al riposo con il Catanzaro in vantaggio.
Nella ripresa non cambia nulla, il Catanzaro è padrone del campo, ma le due punte non riescono a finalizzare le azioni e gli spunti che arrivano da Alfieri, Machado, Ambrosino e da un generosissimo Pasquale Lo Giudice.
Il Catanzaro sbaglia almeno tre limpide occasioni da rete e come avviene sempre nel gioco del calcio è punita dal pontino Simonetti che realizza a sei minuti dalla fine su azione viziata da un fuori gioco.
I tifosi del Latina prendono coraggio ed incitano i loro giocatori, ma i trecentocinquanta tifosi giallorossi al seguito non mollano, la nostra voce si alza imperiosa ed a due minuti dal termine Ambrosino segna, bucando la rete davanti al settore da noi occupato.
E’ il delirio, si canta, si esulta, corriamo qualche brivido. Per fortuna Gentili ci mette una pezza, intanto si diffonde la notizia del pareggio della Lodigiani.
Espugniamo il Francioni, il nostro campionato riaquista vigore.
Negli spogliatoi intervistiamo Mister Dellisanti, “Questa vittoria la dedico a tutti i tifosi, a tutti quelli che hanno creduto in me e sopratutto (con una vena polemica n.d.r.)a tutti quelli che mi davano per spacciato. Noi non molleremo fino alla fine, i miei ragazzi hanno sempre dato il massimo ed oggi raccogliamo i frutti del nostro lavoro”.
Dellisanti ha parole di elogio per tutti i suoi ragazzi ed è consapevole che il campionato è ancora alla portata del Catanzaro.
A mio modesto avviso però la grande mole di gioco dovrebbe essere meglio finalizzata, che la dirigenza giallorossa non ha pronto un regalo per gli eventuali play off? Noi lo speriamo vivamente.
Presente come sempre lo striscione di www.uscatanzaro.net
Avanti Catanzaro!

Gennaro Maria Amoruso (Harp)

Avanti Catanzaro!!!

Domenica è la partita della vita, avvolti da una sciarpa giallorossa sospingiamo il Nostro Vessillo. (Harp)

Ti svegli una notte con la gola secca, senza un filo di voce e con gli occhi rossi, ti sembra di sentirlo ancora nelle tue orecchie il boato del Comunale, nella tua mente tornano i ruggenti anni 70 ed 80. I Colori, i suoni ed sapori non sono più quelli di una volta, magari oggi hai accanto la donna della tua vita, ma la passione rimane sempre la stessa, nella sua semplicità viscerale.

Capisci che al cuore non si può comandare, ed ancor meno quando l’oggetto del desiderio sono i colori Giallorossi. Realizzi che Domenica potrebbe esserci la Svolta. Prendi una decisione e parti.

E’ la tifoseria tutta ad essere chiamata all’ennesimo sacrificio, a produrre, dopo novanta minuti di sofferenza, l’agognata Vittoria. A questi ragazzi chiede solo il Successo e la Gloria.

E’ il Cielo che lo pretende, riprendiamoci il Nostro Glorioso Vessillo, sono i Nostri Eroi che vogliono che la stella del Catanzaro torni a brillare. Don Nicola, Massimo, Angelo, Mimmo, Vinicio e tutti gli altri saranno spettatori e con il loro benevolo sorriso accompagneranno tutti i novanta minuti.

Con il vigore delle nostre voci dovremo cancellare ogni presenza avversaria, annichiliamoli dal primo minuto, sovrastiamoli con l’urlo di cui solo Noi siamo capaci.

L’immenso cuore ed il fragore dei nostri cori dovranno trasformare i ragazzi in novelli Gladiatori, invincibili nella lotta.

Tifoso Giallorosso, appassionato, semplice sportivo, Domenica 9 marzo c’è da scrivere la prima pagina della Nostra Rinascita. Il tuo Cuore sarà l’indelebile inchiostro di questo Risveglio.

Rispettosi di un dogma imponderabile ed indimostrabile che rende la nostra dedizione equiparabile a quella nei confronti della religione dobbiamo dimostrare al mondo che stiamo tornando.

Siamo un Popolo in attesa, non è ancora successo e questo sarà il momento di inventare una mossa vincente e sarà goal…… imprevedibile goal.

Gennaro Maria Amoruso (Harp)

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento