Il giorno di Donnarumma: «È l’uomo società»

Lo avevamo anticipato nelle nostre precedenti strisce: Carmine Donnarumma, neo DG del Catanzaro presentato oggi alla stampa all’Hotel Palace, sarà una  sorta di General Manager che si occuperà in toto della gestione della società, dall’organizzazione alla gestione delle risorse, alla cura dei rapporti con la stampa e i tifosi, oltre ai rapporti istituzionali. Alla presentazione c’erano al suo fianco il presidente Cosentino e la vice presidente Ambra la quale seguirà da vicino, insieme alla sorella Gessica, le sorti del sodalizio giallorosso andando a completare lo staff societario con l’AD Marco Pecora e naturalmente con lo stesso Donnarumma.

La conferma del ruolo che dovrà svolgere il DG campano arriva proprio quando cita la storica figura di Italo Allodi, che negli anni ottanta rappresentava in toto le società in cui operava. Donnarumma si definisce più manager, inteso come uomo di gestione societaria, che direttore sportivo nella sua accezione classica, quella figura che si occupa di calciomercato.

La soddisfazione per il matrimonio con il Catanzaro arriva direttamente da Donnarumma che, ringraziando Cosentino, ha detto di aver realizzato un sogno. Il nuovo DG si è dilungato a spiegare quale sara il suo ruolo: «Il mio lavoro sarà organizzare e gestire la società; la figura del vecchio direttore sportivo non serve più. Adesso servono i manager, gente che sappia costruire e gestire, perché si può anche sbagliare un acquisto, ma non si possono commettere errori di gestione. Punto a far fruttare tutte le risorse del Catanzaro e di farlo con la collaborazione della stampa, del pubblico e, magari, anche degli enti. Sarò, in sostanza, il trait d’union fra la squadra e  società, ma sarò anche un uomo di questa azienda che punta a programmare il futuro».

«Il Catanzaro che verrà – ha detto il Direttore – avrà un organico composto da 3-4 elementi di spessore e altri giovani affamati che provengono da squadre di media classifica in Lega Pro o dalla categoria inferiore e dagli Under con cui vogliamo rispettare la nuova normativa federale. A loro aggiungeremo 2-3 elementi della nostra Berretti. Noi –  ha proseguito Donnarumma – puntiamo su chi conosce questa maglia per creare senso di appartenenza e costruire un gruppo che, integrato nel corso degli anni, diventi qualcosa di reale e incanali in positivo la pressione della piazza». 

Parlando dei singoli ha dichiarato che mister D’Urso «non mi fa prendere un giocatore se prima non ci ha parlato e che saremmo contenti di trattenere il difensore Ricci se ci tendesse una mano». Su Russotto, uno di quei calciatori che potrebbe avere mercato, Donnarumma (ma in precedenza era stato chiaro anche mister Gicos) si è detto d’accordo sull’opportunità per il giocatore di trovare nuovi stimoli nella categoria superiore se dovessero arrivare richieste importanti».

Si è parlato anche di Kamara, fresco sposo: «Discuteremo in settimana la sua posizione e valuteremo se ci saranno le condizioni per proseguire il rapporto dal punto di vista tecnico o dirigenziale». In merito all’inchiesta Dirty Soccer, il DG si è esposto dicendo che il Catanzaro potrebbe rischiare «un deferimento per responsabilità oggettiva e solo in maniera marginale. Al momento il Catanzaro non ha problemi».

Sia Cosentino che la vice presidente Ambra hanno elogiato le qualità di Donnarumma «che impersona l’uomo società, che può supportare la compagine in tutte le fasi», portando entusiasmo all’ambiente e alla stessa società. Ambra ha sottolineato con rammarico «questi quattro anni in cui non è stato costruito uno zoccolo duro e per questo l’obiettivo primario è proprio quello di costruire una società forte con una base solida che possa poi riflettersi positivamente sulla squadra».

Il ritiro non si svolgerà a Moccone ma dovrebbe tenersi (dopo il pre-ritiro in città) in Sila Piccola, presso il Villaggio Palumbo, a un’ora circa di macchina da Catanzaro. Sul fronte mercato abbiamo appreso che il Catanzaro è interessato al giovane centrocampista del Melfi Francesco Agnello. Il calciatore, in questa stagione, è stato uno dei perni del centrocampo dei lucani, disputando 36 partite e segnando 3 reti.

Salvatore Ferragina

Le video interviste tratte dal canale YouTube della società