Intervistiamo

Reggina, con il Catanzaro l’ultima chiamata per la salvezza

Scritto da Redazione
La Reggina, dopo la vittoria maturata in tribunale martedì, ha ancora qualche speranza di agguantare i play-out. Il derby con il Catanzaro sarà decisivo

Restano ormai solo due giornate da giocare in questo primo campionato di Lega Pro unica.

Alcuni verdetti sono stati già emessi, come la promozione della Salernitana, altri invece aspettano ancora di delinearsi e tra questi c’è la lotta salvezza ancora aperta.

La Reggina questa settimana ha riconquistato dieci punti, che le erano stati tolti precedentemente come penalizzazioni per i mancati pagamenti, e con questa restituzione la società, che sta attraversando un delicato cambio al timone, può ancora dire la sua nella lotta salvezza, visto i quattro punti che la separano dal Savoia penultimo, e in pessime condizioni societarie.

La Reggina quest’anno ha disputato un campionato da dimenticare, cambi in panchina, giocatori senza mordente, società allo sbando che hanno portato i tifosi a operare delle dure contestazioni.

Lillo Foti presidente di lungo corso a Reggio Calabria, sembra aver trovato dei compratori nelle ultime settimane e proprio per questo riuscire a mantenere la categoria sarebbe un incentivo in più per i nuovi acquirenti.

Nell’ultima gara la Reggina è uscita sconfitta sul campo del Foggia per 3 a 2, ma gli amaranto non hanno sfigurato, come invece capitato altre volte nel corso del campionato.

In panchina ora siede Giacomo Tedesco, che proprio contro il Foggia ha fatto il suo esordio come allenatore della Reggina.

Tedesco dovrebbe schierare la Reggina con il 4-4-2.

In porta troveremo Kovacsik, autore di un brutto errore contro il Foggia, ma che dovrebbe essere confermato a discapito di Belardi.

In difesa Di Lorenzo occuperà l’out di destra, al centro Aronica dovrebbe sostituire lo squalificato Cirillo e al suo fianco ci sarà Camilleri, sull’out di sinistra invece spazio a Benedetti.

I quattro di centrocampo dovrebbero essere gli stessi scesi in campo contro il Foggia, con il giovane Salandria a sinistra, Zibert e Mazzone al centro e Armellino a destra.

In avanti Tedesco ha qualche dubbio, Insigne non ha brillato contro il Foggia e il suo impegno non è stato dei migliori e anche Viola ha sciupato delle buone occasioni, nonostante il gol realizzato.

Quasi sicuramente Viola sarà della partita, mentre Insigne si giocherà il posto con Balistreri.

Il Catanzaro dal canto suo arriverà a Reggio con meno motivazioni, ma la squadra non dovrà dimenticare di trovarsi pur sempre in un derby.

I giallorossi con la giusta cattiveria agonistica possono battere la Reggina, che seppur carica di motivazioni ha una rosa che in questa stagione ha raccolto poco e nulla.

Sarà l’ultimo derby stagionale che potrebbe condannare alla retrocessione definitiva la Reggina o alimentare ancora le restanti speranze degli amaranto.

Probabile formazione (4-4-2): Kovacsik; Di Lorenzo, Aronica, Camilleri, Benedetti; Salandria, Zibert, Mazzone, Armellino; Viola, Balistreri(Insigne). All. Tedesco

 

Luca Pagano

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