Con un significativo connubio tra arte e musica si apre finalmente al pubblico l’area, completamente riqualificata, di piazza Matteotti.
Domenica pomeriggio, con una cerimonia non formale, il sindaco Sergio Abramo restituirà alla città uno dei suoi luoghi-simbolo, oggetto di interventi che ne hanno modificato profondamente il volto e le funzioni.
Tre le aree in cui si articola la nuova piazza: piazzetta del Cavatore, piazza Mimmo Rotella, giardino storico con le colorate sedute. Resta da completare solo la fontana monumentale che sostituisce la tanto discussa scala.
Sarà pronta entro il 24 aprile quando è prevista l’apposizione della targa che intitola a Mimmo Rotella l’ampio spazio antistante il Centro direzionale Petrucci.
In quell’occasione sarà conferita la cittadinanza onoraria di Catanzaro a Cècile Debray, direttrice del Centro Pompidou di Parigi, uno dei più grandi esperti di arte moderna al mondo ed estimatrice dell’opera di Rotella. Ma torniamo all’apertura della piazza. Proprio Mimmo Rotella sarà al centro della cerimonia, poiché alle 17 saranno scoperte le quattro stele con le riproduzioni di altrettante opere del maestro della pop art. I pannelli sono stati montati proprio stamane e saranno il sindaco Abramo, il presidente della Fondazione Rotella Rocco Guglielmo, il progettista della piazza prof. Franco Zagari e il direttore dell’Accademia di Belle Arti, Anna Russo, a levare i drappi che coprono le suggestive copie. Sul retro di ogni stele, testi in italiano e in inglese che illustrano brevemente vita e opere di Rotella. Si tratta di una sorta di piccolo museo virtuale all’aperto che racconterà ai cittadini e ai turisti la vicenda di uno dei più grandi artisti moderni. Da segnalare, sempre nell’area dedicata a Rotella, l’intervento artistico effettuato da docenti e studenti dell’Accademia di Belle Arti che hanno decorato l’asfalto dei marciapiedi. Seguiranno una serie di eventi musicali sul proscenio “Terragni” e sul proscenio “Le Courbisier, due spazi che nelle intenzioni del progettista – condivise dal sindaco – potranno essere utilizzate dai giovani per l’organizzazione di momenti musicali e spettacolari. Una sorta di teatro all’aperto.
Da sottolineare che l’intera cerimonia di apertura è a costo zero, messa in piedi grazie alla collaborazione di alcuni artisti e musicisti, con in testa la prof. Giovanna Massara, soprano, ma anche componente del consiglio d’amministrazione della Fondazione Politeama.
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