Avversario di turno

Papagni costretto a fare risultato per salvare la panchina

Il tecnico del Savoia si affida al 5-3-2 per ottenere punti utili in ottica salvezza. Il Catanzaro di Sanderra non può abbassare la guardia

Catanzaro-Savoia_10La netta vittoria maturata nel turno infrasettimanale contro il Foggia ha riacceso un pizzico di entusiasmo tra i tifosi giallorossi.

La formazione di mister Sanderra occupa l’ottava posizione in classifica e in questo girone di ritorno viaggia con una media punti di 1,5. Un dato non troppo lontano dalla media di 1,7 della Juve Stabia e addirittura migliore a quello del Foggia che si attesta a 1,3.

Il problema del Catanzaro è strettamente legato alla costanza. Il gruppo giallorosso non è mai riuscito a fare il salto di qualità definitivo, frenato in parte dai problemi fisici di Giandonato, fulcro del gioco giallorosso dopo la partenza di Vacca.

Domani le aquile saranno impegnate a Torre Annunziata contro il Savoia. Per la terza trasferta consecutiva il Catanzaro affronterà una formazione in piena lotta play-out. Nelle precedenti occasioni la poca cattiveria agonistica ha costretto il gruppo di Sanderra a subire prima la batosta di Aversa e dopo il pareggio a reti bianche contro l’Ischia. Due ghiotte occasioni per rientrare in corsa nella lotta play-off, sfumate per un approccio sbagliato alla gara.

Contro il Savoia i giallorossi dovranno entrare in campo con la convinzione di poter far bene. In questa fase del campionato è importante tenere alta la concentrazione sperando nel calo fisico o psicologico di una o più squadre. Seppur i playoff siano molto distanti, nelle precedenti stagioni più volte abbiamo assistito a cambiamenti clamorosi proprio nei mesi di marzo e aprile.

Il Savoia di Papagni scenderà in campo con il 5-3-2. A difendere i pali ci sarà Raffaele Gragnaniello, ex Nocerina e Aversa Normanna. In difesa, da sinistra verso destra, agiranno Mercadante, Riccio, Verruschi, Checcucci e Cremaschi.

A centrocampo da valutare le condizioni di Pizzutelli, uscito anzitempo nello scorso turno contro il Martina Franca. Se non dovesse farcela sarà il croato Šarić a prendere il suo posto. A completare il reparto ci saranno Boilini e D’Apollonia. Il tandem offensivo sarà composto da Partipilo e dal classe 1979 Francesco Scarpa.

Probabile formazione (3-5-2): Gragnaniello; Mercadante, Riccio, Verruschi, Checcucci e Cremaschi; Boilini, D’Apollonia, Šarić; Partipilo, Scarpa. A disp: Volturo, Vosnakidis, Sirigu, Giordani, Leonetti, Piazza

 Arturo Ferraro Pelle

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Arturo Ferraro Pelle

5 Commenti

  • Vincere a Savoia e sperare, io ci credo ancora!!!<br />
    Spero di vedere di nuovo il tridente con Mancuso e Russotto larghi e Razzitti boa.<br />
    Con il rientro di Giandonato al posto di Sarr.<br />
    Come On Eagles!!!

  • Ho letto che per la "palazzina" dei Distinti hanno ripreso a CAROTARE. Mi chiedo a questo punto: ma tutta sta vitamina betacarotena nun ci poterra fara mali? Chi forranu addiventati all’intrasatta tanti cunigghi?

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