Rassegna stampa

Catanzaro e Crotone, chiamatele emozioni

Il presidente Parente: «Playoff sempre più vicini».
da Gazzetta dello Sport

CATANZARO Ancora una volta Giorgio Corona ha regalato al Catanzaro una perla da tre punti, con la quale, nel recupero, ha deluso le speranze di un Foggia che a lungo lo aveva inseguito l’estate scorsa.
«C’è stato un lancio lungo di Briano, il difensore che mi stava davanti ha lisciato la palla ed io sono stato bravo e fortunato a girarmi e a trovare di sinistro l’angolino più lontano. Meno male che quella palla non l’ho colpita pulita, perchè chissà dove sarebbe andata a finire» . Corona descrive il suo 14 ˚ gol stagionale, che lo conferma capocannoniere del girone. «Non guardo alle reti segnate, anche perchè la migliore è sempre quella successiva.
Quel che mi fa felice, sono i 40 punti in classifica. Sono contento della sconfitta dell’Acireale, ma preferisco guardare in casa mia.
Dedico il gol ai tifosi ed anche a voi giornalisti. Adesso, godiamoci questa vittoria e da martedì pensiamo alla Viterbese» .
Poi arriva Piero Braglia, il tecnico. «Abbiamo avuto diverse occasioni per andare in vantaggio, nel primo e nel secondo tempo. Ci ho creduto sempre sino alla fine. Bravo Corona, in pochi sanno fare gol di quella difficoltà».
Alla vigilia, la preoccupazione maggiore la davano i veloci attaccanti foggiani, ma Lafuenti non è stato mai impegnato. «Nel calcio conta il cervello – continua Braglia – e giocatori come Pastore, ne hanno da vendere. Inoltre, Ascoli e Zappella sembrano lenti, ma non è così! Ascoli, poi, mi ha dato l’ennesima dimostrazione d’essere un grande difensore. Deve giocare lì e continuare a questi livelli, se vuol fare carriera».
Il presidente Parente: «Luiso è un valore aggiunto per noi. Avrà il tempo per far apprezzare le sue qualità. Ci stiamo avvicinando ai 58 punti, che, di solito, occorrono per entrare nei playoff. Avanti così!»

Salvatore Blasco

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento