La Striscia

In dubbio anche Rigione, formazione da inventare

Tanti gli assenti nelle fila giallorosse, Orchi potrebbe partire titolare

Sarà un Catanzaro rimaneggiato, quello che domenica al “Torre” di Pagani, affronterà la Paganese di mister Sottil. Alla lunga lista degli indisponibili, si è aggiunto Rigione che al momento è in forte dubbio.

Domattina mister Sanderra dirigerà la rifinitura al “Poligiovino”. Al termine della seduta è in programma il solito colloquio con la stampa e cercheremo di capire quali calciatori saranno arruolabili per la difficile trasferta in terra campana. La comitiva giallorossa partirà alla volta di Pagani, subito dopo pranzo.

Se Rigione non dovesse farcela, è probabile che si possa optare per una sorta di 3-5-1-1, più o meno identico a quello visto a Lecce, quando in panchina si è accomodato il vice D’Urso, che sostituì in quell’occasione, l’esonerato Moriero.

Davanti a Bindi potrebbe essere chiamato all’esordio Orchi, che giocherebbe da centrale con Ferraro e Ricci ai suoi lati; sulle fasce andrebbero Daffara da una parte e Di Chiara dall’altra con Vacca, Ilari e Maiorano in mezzo. In avanti Russotto supporterebbe una punta da scegliere fra Martignago, Silva Reis e Fofana, che comunque risente ancora dei postumi dell’infortunio subito domenica scorsa.

Con la lista dei convocati che domani sarà diramata al termine dell’allenamento, sapremo chi effettivamente può essere arruolabile e chi invece rimarrà a casa a curarsi.

Anche la Paganese sarà rimaneggiata. Mancheranno soprattutto i due attaccanti titolari (4 goal a testa in questo torneo) Caccavallo e Giraldi. Sottil spera di recuperare Deli che è in ballottaggio con Malcore per affiancare Bernando in avanti. Assente e indisponibile anche Vinci. Le sfide fra Paganese e Catanzaro hanno avuto inizio nella stagione 2011-2012.

A Pagani il Catanzaro non ha mai perso, ha conseguito due pareggi e una vittoria proprio la scorsa stagione per 3 reti a 1. Al “Ceravolo” con gli azzurrostellati è andata sempre bene alle Aquile giallorosse che per tre volte sono uscite vincenti.

La prima sfida ufficiale con la compagine campana il Catanzaro la disputò il 22 Agosto del 1982, quando militava in Serie A. La partita, valevole per la qualificazione al primo turno della Coppa Italia, vedeva entrambe le squadre impegnate nel girone G con Arezzo, Sambenedettese, Cesena e Cremonese.

La sfida si disputò in notturna al vecchio “Vestuti” di Salerno e per la cronaca terminò due a zero per i giallorossi con goal di De Agostini al quinto minuto e di Bivi su rigore al quindicesimo.

Al turno successivo si qualificarono il Cesena (prima classificata) e il Catanzaro come secondo.

Salvatore Ferragina

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Salvatore Ferragina

24 Commenti

  • Sicuramente un’altro infortunio "diplomatico" tanto per i danni che combina non serve per la causa del Catanzaro. Pensiamo di allontanare i play out, e pensiamo al prossimo campionato con giocatori veri e non farse e pensionati e falliti come il ds che ha rovinato la piazza con la sua arroganza e presunzione il tutto mi dei miei c…….–speriamo che febbraio arrivi presto per l’allampadato non ne possiamo più, se la prende con i giornalisti con i tifosi ma con se stesso mai, chi jocatura cchi è micu,Forza presidente programmiamo con gente seria il prossimo campionato, Catanzaro non è adatta alle damigelle.<br />
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  • Qua è tutto da rifare. Stiamo semplicemente pagando l’errore di avere abbandonato la strada intrapresa lo scorso campionato. Sarebbe bastato confermare in blocco la squadra dello scorso anno rinforzando adeguatamente il reparto avanzato con gente che alla prima occasione la mette dentro. Avevamo gente come vitiello che all’occorrenza poteva giocare anche come centrale difensivo o gente dal moto perpetuo come benedetti. Marchi che ti giocava a centrocampo ma ti giocava anche come terzino destro. A quella squadra serviva un buon terzino sinistro e un tridente da paura. Concretezza, serve concretezza.

    • L’anno scorso si pensava solamente a contestare brevi. Quando se ricordi bene a dicembre eravamo a 1 punto dal perugia capolista e ci ha portato fino ai play off. Ci siamo tolti gli uomini migliori: vitiello, marchi, fioretti, germinale

      • Ricordo benissimo. Volevano il calcio spettacolo. Volevano moriero e quando è arrivato applausi a gogo’. Bastavano 4 innesti e oggi saremmo già stati con un piede in cadetteria.

      • Bastava prendere qualche brocco in meno e con quello che risparmiavi lo spendevi per accontentare gente come vitiello, benedetti o marchi. Non bisognava cambiare ne progetto ne guida tecnica visto che con una squadra spunata avevamo centrato l’obiettivo. Spero che la società non ripeta l’errore. Infatti sarebbe un grave errore a gennaio acquistare determinati calciatori, magari dietro suggerimento di sanderra, per poi ritrovarci a giugno con alla guida della squadra un altro allenatore. Spero inoltre che ceduti quei 7/8 brocchi, la società sia brava a trattenere quei giocatori che nel prossimo campionato possono contribuire a farci fare il salto di categoria.

  • Ma prigione lo scorso anno non era un fenomeno? Magari no, ma adesso non può essere diventato un barocco e lo stesso discorso<br />
    o vale per altri, per me bastano 3 o 4 innesti per cambiare il passo, anche perché le forti quando hanno giocato contro di noi non è che abbiano dimostrato sta superiorità e poi non possiamo chiedere la lune, il bilancio è quello è gli errori si pagano

    • Il punto debole di questa squadra è il centrocampo. Pacciardi Maiorano e ilari non sono come vitiello marchi e benedetti. Non dico che non sono bravi dico solo che non sono allo stesso livello.

      • Poi serve un cecchino. Serve un opportunista. Una punta sgusciante capace di tenere le difese avversarie in continua apprensione. Bravo di dx di sx e di testa. Uno che la porta la vede e al primo errore ti fa secco. E poi presidè serve un terzino sx alla marco rossi. di sabatino squillace e dichiara non se ne può più. Riepilogando 2 centrocampisti un terzino e una punta. A giugno altri 3 o 4 innesti e siamo da B.

        • Lavorano mi piace, 2 centrocampisti e una punta servono sicuramente il resto è un lusso, speriamo ma mi sembra già un grosso sacrificio comprare 3 giocatori buoni

  • Vitiello si e’ accasato a benevento il giorno dopo la fine del campionato, con un significativo ritocco dell’ingaggio. Bendetti e’ andato in serie B. Per trattenerli occorreva alzare lo stipendio ben oltre i livelli di …fair play… Chiamiamoli cosi piu’ volte richiamati da cosentino e piu volte indicati dai vari intenditori come stefchenco e straniero come indispensabili per mantenere sana la societa’. Ora vedo commenti contrastanti. Se ho capito bene occorreva mantenere quei giocatori, quindi accontebtarli e cambiare le regole della societa’. Quindi se ho capito bene tutta la situazione e’ colpa della sicieta’. Mi aiutate a capire i ragionamenti intricati di questi strani e occulti personaggi?

    • A Girifalco potrebbe esserci qualcuno che potrebbe spiegarci i loro ragionamenti. Il presidente della Spal ha dichiarato che l’errore più grande è stato quello di prendere brevi come allenatore, informate gli intenditori perchè le cose che non gli convengono non le dicono a prescindere aumentavamo l’ingaggio di questo e si quell’altro,. dai che ruolo ha nella società? Lo avevo pregato ma si va a fare 2-3 settimane di vacanze ma non ne vuole sapere e continua a fare il professori della scuola d’infanzia. Pensiamo al prossimo campionato questo ormai è andato. Forza tifosi giallorossi un altro anno perso per colpa del suo amico ortoli, andate in letargo al calduccio così la smetterete di fare danni

  • Via i lavativi da catanzaro, io mi sono rotto le scatole , aspetto con ansia che arriva domenica e lo spettacolo e sempre lo stesso una squadra di signorine senza voglia che passeggiano in campo. Andate a quel paese voi ortoli il pollaio ceravolo io non mettero piu piede allo stadio se possibile regalo il mio abbonamento, ho finito di rovinarmi le domeniche per voi.

    • La definizione esatta di quello che hanno costruito davanti allo stadio è " GADDHINARU" il pollaio è quello dei signori.<br />
      Battute a parte, proprio non vale la pena avvelenarsi il sangue per quattro signorine in mutandoni che sculettano sull’erba.<br />
      Speriamo che SAN…derra l’abbia capito e che li mandi a pascolare altrove!

    • Allora sono strano io, quando il milan andò in b io e molti altri milanisti andammo ancora più convinti allo stadio perché volevamo resuscitare la squadra e alla fine mi sembra proprio che ci siamo riusciti (il milan è la mia 2^ squadra)

  • Avete visto il risultato di Barletta e di lecce? Hanno vinto le " squadrette" dove ci sono ragazzi che hanno fame di emergere e di costruirsi un futuro come calciatori, i nostri mutandari arrivisti falliti vagabondi stars etc.. etc.. ci fanno fare figure di m….- grazie ad ortoli e moriero

    • Ti ricordi quando ad agosto ringraziavi il presidente per aver preso moriero ed elogiavi ortoli per la sontuosa campagna acquisti? Sei fantastico e unico nel tuo genere.

      • Guarda, ti rispondo perchè mi fai pena.. Ho detto che per come si è presentato l’allenatore poteva andare bene sempre che i risultati gli avrebbero dato ragione o torto. Per quanto riguarda il tuo ortoli a me non è mai piaciuto dal primo giorno che è arrivato. E visto che. sei anche di memoria alquanto corta prima di scrivere minchiate vatti a documentare.. Ciao bello vai in vacanza per 3-4 settimane insieme al tuo amico ortoli<br />
        PS non dimenticarti l’incompetente di brevi e lo scienziato di cozza, buone vacanze a tutti e tre.

        • Ti ricordi come applaudivi? Applausi scroscianti. E mentre applaudivi andavi dicendo che "l’allenatore poteva andare bene sempre che i risultati gli avrebbero dato ragione". Ti ricordi come osannavi ortoli? Ti ricordi come applaudivi? Sempre col senno di poi vero? Unico, unico nel tuo genere.

          • dato che sei fuori di testa non ti bastano 2-3 settimane di vacanze, fatti 5 anni di esilio cosi liberiamo CZ da un masochista.

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