VARIETA’: Libero di Mammuccari con una catanzarese

Libero, il programma ideato da Giovanni Benincasa e condotto da Teo Mammucari, torna su Raidue da domani, marted’ 3 febbraio, alle 22.50. Protagonista di Libero è il telefono, come sempre. Ma il telefono è molto spesso un pretesto per fare dell’altro… In attesa che il telefono squilli, Mammucari coinvolge l’arena dello studio o gli ospiti in situazioni divertenti, in giochi paradossali, con un taglio cabarettistico fulminante. La formula del programma, sostanzialmente immutata, sarà divisa in due parti: la prima, di circa 20 minuti, intitolata “Libero – Tutti in Campo” con un taglio più cabarettistico, in cui Mammucari collauda il programma prima della partenza vera e propria, dirige il flusso del pubblico che sta ancora entrando, controlla le linee telefoniche, prova un pezzo musicale o un collegamento, riscalda il pubblico nell’arena. Nella seconda parte inizia Libero vero e proprio. Molti gli ospiti che si avvicenderanno per partecipare attivamente o passivamente ai feroci scherzi.
Nella prima puntata saranno in studio Federica Panicucci, Gabriella Labate, Sergio Endrigo, Sinisa Mihajlovic, Roberto Da Crema. Altri interverranno in collegamento telefonico. Accanto al gruppo del Marchio di Fabbrica, i ballerini anziani, che eseguiranno coreografie di Steven Strongs, quest’anno saranno presenti due bellezze femminili: Ilaria Spada ed Elisabetta Gregoraci. Libero è un varietà un pò anarchico e un pò selvaggio. Lo scherzo telefonico, per molti infantile e di dubbio gusto, è anche però un modo per sottolineare, radiografare e aggiornare l’invadenza sempre più incontrollabile del telefono nella nostra vita (e della telefonia intera, compresi sms, mms, suonerie, vibrazioni, trasferimenti, eccetera). Gli scherzi saranno divisi in due categorie: quelli attivi, in cui conduttore, ospiti e spettatori in studio chiamano parenti, amici o persone sconosciute, ma anche numeri verdi, call center di enti, annunci, associazioni ed aziende; quelli passivi riguardano invece la risposta ad annunci-esca pubblicati su periodici di settore.
(CNN 02.02.2004)