Intervistiamo

Ragazzini aiutano i Carabinieri ad arrestare un ladro

Scritto da Redazione

Ha rubato il borsello di un ragazzo che stava giocando coi suoi amici a pallone ma il fatto non è sfuggito ai giovani calciatori che lo hanno inseguito consentendo ai carabinieri di arrestarlo. È quanto è successo ieri pomeriggio nel quartiere Lido.

La persona arrestata è un cittadino marocchino senza fissa dimora, Zineddine Rachid, 42 anni. I fatti si sono svolti nei pressi del campetto di calcetto della parrocchia del Sacro Cuore, nel quartiere Casciolino, dove i ragazzi avevano organizzato un partita. L’uomo aveva notato che i giovani calciatori avevano poggiato in una delle panchine del campo tutti i loro effetti personali.

Approfittando della distrazione dei ragazzi, Zineddine Rachid, secondo una prima sommaria ricostruzione dei fatti, si sarebbe avvicinato agli zainetti, avrebbe rovistato e poi nascosto addosso un borsello. Poi la fuga. Il fare furtivo dell’uomo non è sfuggito però ai ragazzi che hanno subito dato l’allarme chiamando i carabinieri, inseguendo il marocchino e consentendo ai militari della stazione di Lido, guidata dal maresciallo Antonio Macrì, di bloccare l’uomo. Il marocchino, dopo essere stato portato in caserma e perquisito, è stato trovato in possesso dello zainetto (contenete due cellulari, un paio di occhiali e pochi euro) che è stato restituito al legittimo proprietario.

Dopo aver avvisato dell’accaduto il sostituto procuratore della Repubblica di turno, Vincenzo Luberto, Zineddine Rachid è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato e portato, tra l’euforia dei ragazzi che avevano contribuito all’arresto, nella camera di sicurezza della Stazione di Gagliano a disposizione dell’autorità giudiziaria.

 

Agli adulti, di questa storia, resta il grande coraggio e l’esempio di questi ragazzi che, con il loro comportamento, hanno contribuito a far arrestare un ladro.

gazsud

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