Giglio e Capellupo denunciano: nessuna risposta alle richieste d’accesso agli atti

La denuncia dei due consiglieri d’opposizione è stata inoltrata al Prefetto

“Nella giornata di ieri abbiamo scritto al Prefetto di Catanzaro, Dott. Raffaele Cannizzaro, per informarlo sulla mancata risposta ad interrogazioni e richieste di accesso agli atti presentate da Consiglieri comunali, e producendo quindi una protesta formale nei confronti dell’Amministrazione comunale di Catanzaro.

Permane infatti, all’interno dell’Amministrazione, l’abitudine a non rispondere alle interrogazioni formali da noi presentate, e a non rispondere o comunque rispondere con molto ritardo e in forma incompleta alle richieste di accesso agli atti.

Riteniamo che tale modus operandi sia non soltanto politicamente e istituzionalmente scorretto, ma soprattutto configuri specifiche e ripetute omissioni e violazioni di specifici obblighi di trasparenza, rispetto a specifiche disposizioni di Leggi e Regolamenti, e sia gravemente lesivo della dignità dell’Istituzione e delle prerogative degli Amministratori, oltretutto su richieste riguardanti aspetti fondamentali della Città, quali: emergenza idrica, trasporti, atti di gestione, lavori pubblici, trasparenza e in generale atti che riguardano l’attività amministrativa.

Abbiamo chiesto quindi al Prefetto di valutare l’opportunità di intervenire come garanzia per il ripristino della trasparenza e della legalità nel Comune di Catanzaro, relativamente a quanto sollevato.

La nota è stata trasmessa, per conoscenza, anche al Sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, al Presidente del Consiglio comunale, Ivan Cardamone, e al Segretario generale del Comune di Catanzaro, Vincenzina Sica”.

Autore

Salvatore Ferragina

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