La Striscia

Siamo pronti, ancora poche ore e l’attesa è finita

Catanzaro e Benevento pronte ad affrontarsi nella sfida “dentro o fuori”

 

Sta per terminare l’attesa per Catanzaro – Benevento. Domani alle ore 16:00 sanniti e catanzaresi daranno vita al primo quarto di finale. Non ci sarà appello, sarà la partita del dentro o fuori ed è palese che la tensione alta. Gli addetti ai lavori, cioè i principali attori che domani scenderanno in campo, sono stati abbastanza pacati nelle dichiarazioni.

Sia Brevi che Brini, tecnico del Benevento subentrato a Carboni, si rispettano a vicenda e le loro dichiarazioni sono state nel segno della pacatezza.
Stamattina mister Brevi ha fatto sostenere al Poligiovino la consueta rifinitura e al termine della seduta ha convocato tutti i 21 elementi della rosa giallorossa. Come giocherà domani il Catanzaro?

La sensazione è che in campo andrà la formazione che nelle ultime partite è stata schierata con più frequenza; probabile il 3-5-2 con Bindi fra i pali, Vitiello in cabina di regia difensiva con la coppia difensiva formata da Rigione e capitan Ferraro. Playmaker basso dovrebbe esserci l’ex Vacca con il supporto di Benedetti, mentre ai lati a fare da pendolini sulla fascia destra e sinistra, dovrebbero agire Marchi e Sabatino. Russotto partirà dietro le punte e si dovrebbe alternare con il secondo ex della partita, Germinale destinato a fare spazi e lottare contro i due marcantoni degli stregoni, che rispondono ai nomi di Mengoni e Padelli. Punta avanzata il cannoniere del Catanzaro, Giordano Fioretti.
Sono 5.707 i biglietti venduti alla chiusura della biglietteria sita in Via Paglia.

Considerato che la vendita è continuata nelle prevendite autorizzate si presuppone che la quota di seimila spettatori, senza contare i vari accreditati può dirsi raggiunta.

Domattina la biglietteria sarà aperta fino a inizio gara e i tagliandi rimasti nei due settori più costosi del “Ceravolo” (Tribuna Ovest Centrale e Vip) saranno messi in vendita.

Solo 372 sono i tagliandi staccati nella città del Sannio. Pochini onestamente, ci aspettavamo di più, anche perché la “curva Mammì” ha una capienza di 750 posti.

Fa rabbia pertanto, destinare un intero settore agli ospiti, perché quei maledetti lavori del “Ceravolo” non hanno mai trovato la parola “inizio” e perché dopo anni ancora i “distinti” sono chiusi. Gli unici a pagare per questa situazione, oltre alla società che perde incassi, sono quei tifosi che non possono permettersi di spendere più di 20,00 euro per una partita di calcio. Ricordiamo che i tagliandi disponibili costano 23,50 per la tribuna ovest, 27,50 la centrale e 41,50 la tribuna Vip.
Tornando alla partita per l’ennesima volta ricordiamo che gli Ultras domani all’ingresso in campo accoglieranno le due squadre con una coreografia. I tifosi della “Capraro” sono stati invitati a collaborare portandosi dietro qualcosa di giallorosso, ma soprattutto dovranno seguire i cori perché bisognerà spingere la squadra alla vittoria. Lo stesso appello vale per il pubblico che si accomoderà nelle tribune.
Foto: Da pochi minuti è terminato il contest "balconi giallorossi". La vostra passione come sempre è stata travolgente. Come due anni fa, tante foto colorate di giallorosso, ma stavolta c'è un vincitore. Si tratta di Mirko Valente, che con la maglia rossa numero 9 di Corona ha ricevuto 200 "mi piace" e si aggiudica un'altra maglia, quella gialla di Palanca, creata da Puntonet in onore di una delle più grandi icone del calcio catanzarese. Complimenti a Mirko e grazie a tutti coloro che hanno partecipato con entusiasmoE’terminato il concorso “balconigiallorossisulla nostra pagina facebook.

La partecipazione è stata attiva e tante sono state le foto inviate dai nostri lettori sparsi in varie località. Come due anni fa, tante foto colorate di giallorosso, ma stavolta c’è un vincitore.

Si tratta di Mirko Valente, che con la maglia rossa numero 9 di Corona ha ricevuto 200 “mi piace” e si aggiudica un’altra maglia, quella gialla di Palanca, creata da Puntonet in onore di una delle più grandi icone del calcio catanzarese. 

Salvatore Ferragina

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Salvatore Ferragina

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