Non e’ capitato spesso quest’anno di vedere il Catanzaro fare tanti gol in una sola partita. Oggi i tifosi al seguito delle Aquile hanno ricevuto il giusto premio per aver fatto tanti kilometri.
Il Catanzaro ha dominato la gara dal primo all’ultimo minuto, non ha concesso nulla ed ha costantemente messo in difficolta’ la giovane formazione barlettana. Il risultato e’ quindi frutto di una costante supremazia tecnica e di gioco che gli uomini di Brevi hanno esercitato per tutta la gara nonostante gli assenti ed anche quando sono subentrati i rincalzi dalla panchina.
Gia’ nelle prime battute di gara Sabatino aveva sbloccato il risultato insaccando di testa (10′) una punizione di Russotto.
Successivamente era il portiere Liverani che veniva espulso per aver preso la palla con le mani fuori area.
Al 40′ giungeva il raddoppio di Germinale su rigore concesso per atterramento di Martignago.
In avvio del secondo (58′) tempo era Fioretti a partecipare alla festa battendo il secondo portiere Cilli subentrato in seguito all’espulsione di Liverani.
Oggi era fondamentale vincere per non perdere terreno in classifica rispetto a L’Aquila che osservava il turno di “bonus” incassando a tavolino i tre punti relativi alla gara che avrebbe dovuto disputare contro l’esclusa dal campionato Nocerina. L’Aquila attualmente occupa la quarta posizione con un punto di vantaggio rispetto all’undici di Brevi.
Da registrare oggi la vittoria del Benevento ad Ascoli che vale ad oggi la sesta posizione in classifica, mentre la Salernitana pur cadendo a Prato mantiente l’ultima posizione utile per disputare i playoff.
In testa alla classifica il Frosinone cade a Lecce e ne approfitta il Perugia che ha regolato di misura il Pontedera.
Seguiranno i servizi dai nostri inviati a Barletta.
TM
