Incidente ferroviario: aperta l’inchiesta

Urla e lamiere contorte,in un istante il caosÈ di circa ottanta tra contusi e feriti, secondo quanto riferito dal comandante provinciale dei carabinieri di Catanzaro, Ugo Cantoni, il bilancio dello scontro tra due treni avvenuto, introno alle ore 14 di ieri sulla tratta delle Ferrovie della Calabria che collega Catanzaro con Soveria Mannelli, nella Presila catanzarese. L’incidente è avvenuto due chilometri dopo la stazione di Madonna di Porto, in direzione Cosenza.

L’allarme è stato dato direttamente dai numerosi passeggeri che si trovavano sui convogli e che, vista l’ora di punta, stavano rientrando a casa. L’imponente macchina dei soccorsi si è messa subito in moto. I feriti sono stati trasportati negli ospedali di Catanzaro e Soveria Mannelli. Due le persone ferite in modo serio; nessuna in pericolo di vita. Su uno dei convogli anche una donna all’ottavo mese di gravidanza che non ha avuto grossi problemi di salute.
Sono due le ipotesi che gli inquirenti stanno valutando in queste ore. “Su un binario unico la problematica può essere dovuta solo a un problema di segnaletica. Se ci sia stato un problema di automatismi o un errore umano questo lo potrà decidere solo il controllo di tutti gli strumenti di rilevazione: verrà fatto nei prossimi giorni”, dichiara il comandante provinciale dei carabinieri di Catanzaro, colonnello Ugo Cantoni.

La Procura ha aperto un’inchiesta su quanto avvenuto. L’ipotesi è di disastro ferroviario colposo e al momento è a carico d’ignoti.  E’ stato disposto il sequestro dei mezzi coinvolti nell’incidente e del tratto ferroviario su cui si è verificato, che dunque rimarrà momentaneamente chiuso.

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Redazione

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