La Striscia

Catanzaro al palo, parla Brevi

Il tecnico giallorosso avrebbe voluta vincere sul campo contro la Nocerina. La sfida di Ascoli anticipata di mezzora

breviSi ritroverà martedì pomeriggio il Catanzaro per riprendere il programma d’allenamento settimanale e stavolta sarà in vista di una partita da giocare sul campo.

Infatti, i giallorossi, dopo ventuno giorni (ultima partita disputata a Pisa), dopo la sosta imposta dal calendario, dopo la vittoria a tavolino contro l’esclusa Nocerina, si recheranno in terra marchigiana per affrontare l’Ascoli, atteso oggi all’Arechi dalla Salernitana.

Per la seconda volta consecutiva ci sarà un ex in panchina che sfiderà il Catanzaro: a Pisa c’era Francesco Cozza, fra i bianconeri ci sarà Bruno Giordano. Da ricordare, inoltre, che sulla panchina giallorossa siede Oscar Brevi, un ex dell’Ascoli. La partita al “Del Duca” si disputerà alle 14,00 e non alle 14,30. La richiesta alla Lega di anticipare l’orario arriva dalla società giallorossa per consentire il rientro in aereo.

Inutile nascondere che la trasferta d’Ascoli per tanti tifosi catanzaresi rappresenta un piacevole ricordo, perché proprio in quello stadio si festeggiò davanti a quindicimila tifosi delle aquile l’ultima promozione in Serie B. La partita fu vinta 2-1 contro il Chieti, e alla fine la squadra guidata da Piero Braglia si classificò al primo posto del torneo 2003-2004 di serie C1.

Ieri Brevi, prima del rompete le righe (sono stati concessi due giorni di riposo), ha incontrato i giornalisti e la prima cosa che ha dichiarato è che «la partita con la Nocerina avrebbe voluto vincerla sul campo». Sulla lunga sosta ha spiegato che «pur essendo venuta al momento opportuno ci sta sempre l’incognita d’affrontare una partita dopo ventuno giorni». «Comunque i ragazzi – ha continuato il mister –  hanno lavorato bene e con intensità ricaricandosi sia dal punto di vista mentale che da quello fisico». Per questo si è detto fiducioso sul come sarà preparata la partita con i bianconeri. «La squadra marchigiana – ha detto Brevi – pur non godendo di una buona classifica, bisognerà affrontarla con il giusto piglio». A tal proposito ha fatto riferimento «a squadre come Paganese e Barletta che hanno messo in seria difficoltà avversari del calibro di Frosinone e Lecce».

Ritornando alle ultime sfide giocate dalla sua squadra, il tecnico ha ribadito quanto già detto in precedenza: «con Lecce e Pisa il pareggio ci può stare mentre la gara in cui il Catanzaro meritava la vittoria è stata quella interna impattata con il Prato». Ha aggiunto ancora che «con un pizzico di fortuna (ndr il palo colpito da Russotto contro il Lecce o occasioni finali a Pisa) si poteva uscire da quelle partite anche con qualche punto in più». Parlando degli aspetti tattici si è parlato dell’inserimento dei nuovi arrivati e delle nuove soluzioni tattiche, specie dal punto di vista offensiva. Il tecnico a tal proposito ha dichiarato che «sul modulo non è mai stato categorico e che spesso in questi mesi è stato cambiato». Ha confermato pertanto quanto già abbiamo notato negli ultimi allenamenti «che altre soluzioni tattiche si stanno provando». L’obiettivo adesso è tornare a vincere ed essere pronti per il rush finale del torneo e conquistare un posto utile per i play off.

Salvatore Ferragina

Autore

Salvatore Ferragina

Scrivi un commento