Il questore di Catanzaro, Matteo Cinque, ha disposto la rimodulazione dei servizi di vigilanza e controllo di tutti gli obiettivi cosiddetti sensibili e in prima istanza dell’aeroporto di Lamezia Terme, in considerazione del perdurare della crisi internazionale scaturita a seguito dei fatti verificatisi l’11 settembre 2001 e dopo l’attentato di Nassiriyah.
I servizi di prevenzione e vigilanza, pianificati in più riunioni del comitato, sono stati sistematicamente incrementati, con ordinanza del questore, anche con l’ausilio di personale dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di finanza e del dodicesimo reparto mobile della polizia di Stato di Reggio Calabria. Il questore Cinque ha deciso di impartire nuove direttive, dopo la visita del ministro dell’Interno, per lo scalo lametino per la misura di sicurezza concernenti i passeggeri, gli equipaggi ed i bagagli a mano. Sono state anche intensificate le ispezioni preventive degli aeromobili e le misure di sicurezza concernenti il catering e le provviste di bordo. Massima attenzione verrà posta anche per i controlli radioscopici su passeggeri e bagagli.
(CNN 21.01.2004)
