Avversario di turno

Cozza e il Pisa sulla strada del Catanzaro

Scritto da Redazione
L’ex tecnico giallorosso, dopo aver sostituito Pagliari sulla panchina toscana, per la prima volta da avversario contro la “sua” prima squadra

Cz_Pisa_02Scaduto il tempo per meditare sul pareggio interno contro Miccoli&Co., il Catanzaro è chiamato subito ad un altro scontro diretto in ottica play-off. Ad attendere i giallorossi in terra toscana ci sarà l’ex tecnico Francesco Cozza che dallo scorso 23 dicembre è subentrato a Dino Pagliari sulla panchina del Pisa. 

Il rapporto tra il tecnico di Cariati e il popolo giallorosso si è incrinato nell’ultima parte della scorsa stagione sportiva, in seguito ad una serie di episodi culminati con l’umiliante sconfitta casalinga contro la Carrarese per 2-3 e il conseguente esonero del mister.

Durante la conferenza stampa post Nocerina, il tecnico neroazzurro, seppur sottolineando che in questo momento pensa esclusivamente alle sorti del Pisa e che dovrà essere il Catanzaro a temere la sua squadra, ha precisato che non vivrà la partita come una rivincita, ricordando in modo positivo i due anni trascorsi nel capoluogo calabrese con un pubblico che ha definito eccezionale. 

Dopo aver confermato la difesa a quattro nelle prime due uscite contro Barletta e Frosinone, Cozza ha deciso di iniziare il processo di trasformazione verso il suo credo tattico che presenta la difesa a tre come punto di riferimento principale. Il processo finale prevede una disposizione offensiva con tre difensori, quattro centrocampisti e due trequartisti a supporto della punta. Fino a questo momento il mister è riuscito ad attuare questa metamorfosi soltanto per il cinquanta per cento, schierando nelle ultime partite un 3-5-2 che tende a dare maggiori garanzie in fase difensiva. Questa scelta tattica ha comportato l’esclusione di elementi che si erano resi protagonisti nel girone di andata.

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Durante la conferenza stampa di martedì, alcuni giornalisti hanno chiesto maggiori informazioni al tecnico. La risposta di Cozza ha confermato l’intenzione di schierare prossimamente tre giocatori offensivi, ma non prima che tutti gli uomini di attacco abbiano assimilato i movimenti a supporto del centrocampo che potranno permettere un modulo più offensivo. Dunque un Cozza che sembra aver fatto tesoro dell’esperienza vissuta a Catanzaro e che cerca di preservare prima di ogni cosa l’equilibrio tattico, elemento di grande rilevanza in questa categoria. 

Con molta probabilità anche nel prossimo turno il Pisa scenderà in campo con il 3-5-2. A difendere i pali ci sarà Provedel, giovanissimo classe 94’ in prestito dal Chievo Verona. Nella difesa a tre il tecnico dovrebbe confermare Sabato, Goldaniga e la sorpresa Crescenzi che ha ben figurato contro la Nocerina. In mezzo al campo agiranno Sampietro, Mingazzini, Martella e Favasuli, mentre si dovranno valutare le condizioni di Pellegrini che in settimana è stato bloccato da una sindrome influenzale.

Se non dovesse farcela il tecnico potrebbe optare per due alternative: la prima prevede l’inserimento di Cia che è un destro naturale, ma con caratteristiche offensive, mentre la seconda porterebbe a schierare Kosnic che è un sinistro, ma garantisce maggiore copertura. In attacco Arma sarà il terminale offensivo, mentre Napoli e Giovinco si contenderanno una maglia da titolare fino all’ultimo allenamento. 

Probabile formazione (3-5-2): Provedel; Sabato, Goldaniga, Crescenzi; Martella, Sampietro, Mingazzini, Favasuli, Pellegrini; Napoli, Arma. A disp: Pugliesi, Kosnic, Rozzio, Cia, Forte, Giovinco. All. Cozza.

Arturo Ferraro Pelle

Football Scouting – Calcio Giovanile

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