La Striscia

Il Catanzaro non brilla, il Viareggio si porta via un punto

Più ombre che luci per i giallorossi. Botta e risposta in un minuto, poi al 93′ i toscani sprecano un rigore
 
tifosi

Allo Stadio dei Pini di Viareggio per la prima giornata di ritorno i toscani e il Catanzaro chiudono con lo stesso risultato della gara d’andata: 1-1. Brevi e Lucarelli schierano un 4-3-3 su un campo appesantito dalle abbondanti piogge. La novità in casa giallorossa è l’impiego dal primo minuto del secondo portiere Scuffia che sostituisce all’ultimo momento Bindi fermato da problemi di salute. Il neo acquisto Madonia parte dalla panchina. Per il resto Bacchetti rileva lo squalificato Ferraro e Germinale viene confermato alle spalle di Fioretti. Mille all’incirca gli spettatori presenti con rappresentanza giallorossa valutata sulle settanta unità.

È il Catanzaro che cerca di fare gioco con Benedetti in cabina di regia ma il Viareggio si dimostra squadra in forma e spesso punzecchia con Vannucchi e Romeo, anche se Scuffia è praticamente inoperoso nella prima frazione di gara. Il possesso palla è giallorosso ed è Russotto a provare 2-3 conclusioni dalla distanza sventate con sicurezza dall’estremo toscano. Nel finale di primo tempo Benedetti sfiora il palo con una conclusione dalla sinistra. Si nota da subito comunque la ricorrente mancanza di cattiveria nelle manovre offensive, come debole si dimostra la corsia di destra dove l’atteggiamento di Marchi è timido.

La ripresa si accende subito con un Catanzaro più pericoloso. Prima Rigione spreca di testa, poi Fioretti trasforma il rigore del vantaggio, concesso per un fallo di mani in area. Nemmeno il tempo di gioire che il Viareggio perviene al pareggio approfittando di una sfortunata autorete dell stesso Rigione. I limiti del Catanzaro vengono tutti fuori in questa seconda parte di gara. La squadra sembra poca attenta nel cercare di gestire il vantaggio, concedendo subito la replica ai viareggini.

Brevi butta nella mischia l’ex Trapani Madonia ancora non al meglio della condizione, e la squadra inizia a sfilacciarsi favorendo le ripartenze del Viareggio che man mano conquista campo e comincia a rendersi molto pericoloso. È Vitiello in questa fase a metterci le pezze per evitare guai maggiori. Togliendo un centrocampista (Marchi), Brevi concede la zona nevralgica agli avversari e le occasioni per far male si presentano sui piedi degli avanti toscani che sprecano, un po’ per imprecisione, ma soprattutto per un paio di miracoli di Scuffia.

Il numero 12 giallorosso, in pieno recupero, salva l’ennesima occasione bianconera, ma concede un penalty e viene espulso dopo un’indecisione della retroguardia del Catanzaro. Entra Bindi che ipnotizza Romeo. L’attaccante calcia sulla traversa e i ragazzi di Brevi portano a casa almeno un punto. Non pervenuti pericoli nell’area viareggina. Un punto guadagnato e ora si aspettano novità dal calcio mercato.

Massimo Paladino

Autore

Salvatore Ferragina

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