Avversario di turno

Arriva al Ceravolo L’Aquila degli ex

Scritto da Redazione
I contestatissimi Di Maio e Corapi (infortunato), oltre a De Sousa, tornano a Catanzaro a caccia di punti dopo tre sconfitte consecutive

Si sta per chiudere il 2013 per quanto riguarda il campionato di Prima Divisione di Lega Pro. L’ultima giornata regala un interessante sfida per i colori giallorossi che si ritroveranno davanti la neo-promossa L’Aquila dei tre ex Catanzaro: due molto discussi Di Maio e Corapi, e De Sousa passato negli sciagurati ultimi due anni di B.

La società del capoluogo abruzzese ha vissuto un ottimo inizio stagione, tenendo la testa della classifica per più giornate, ma le ultime tre sconfitte consecutive hanno ridimensionato i sogni dei tifosi. L’Aquila è una neo-promossa avendo vinto i playoff del girone B della Seconda Divisione dello scorso anno. La società ha confermato la guida tecnica della seconda metà della scorsa stagione, il tecnico Giovanni Pagliari, che dopo la promozione dello scorso anno ha proseguito il suo lavoro, portando comunque ottimi risultati in questo girone d’andata, con uno score di 7 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte.

La truppa di mister Pagliari arriva alla sfida con il Catanzaro con umore completamente diverso rispetto ai giallorossi. Le tre sconfitte consecutive pesano sulla squadra, galvanizzata dopo la buona partenza. Il tecnico dovrà ritrovare la giusta quadratura che ha impressionato positivamente nella prima parte di stagione.

Pagliari dovrebbe proporre il modulo fin ora utilizzato cioè il 4-3-3. Tra i pali ci sarà Andrea Testa titolare inamovibile della squadra; la difesa a quattro, salvo cambi dell’ultimo minuto, sarà composta da Dallamano a sinistra, calciatore nell’ultimo anno a Cesena, al centro ci saranno Pomante e l’ex giallorosso Di Maio, che fin ora hanno offerto prestazioni altalenanti. Sulla destra ballottaggio tra Zaffagnini e Ingrosso.

Il centrocampo a tre, senza lo squalificato Carcione, sarà composto da Agnello, Del Pinto e probabilmente Gallozzi, mentre l’altro ex di turno Francesco Corapi, alle prese con la pubalgia, nella migliore delle ipotesi partirebbe dalla panchina. Il tridente d’attacco sarà quello già collaudato, il talento Frediani, l’altro ex della partita De Sousa e Ciciretti.

L’Aquila non è una squadra assolutamente da sottovalutare, nonostante le ultime tre sconfitte. Pagliari è un mister molto esperto e i rossoblu possono vantare ottimi elementi nella propria rosa come De Sousa, Frediani, Di Maio, Ciciretti, e un spogliatoio molto unito. Il Catanzaro sta dimostrando un ottimo stato di forma e questa partita segnerà un’altra importante tappa della stagione. 

Probabile Formazione (4-3-3): Testa; Dallamano, Di Maio, Pomante, Zaffagnini; Gallozzi, Agnello, Del Pinto; Frediani, De Sousa, Ciciretti. All. Pagliari. 

Luca Pagano


 

MARCO FREDIANI

fredianiMarco Frediani, giovane romano nato il 13/03/1994, muove i primi passi nel mondo del calcio in una delle società storiche capitoline, la Romulea, nella quale viene notato velocemente dagli osservatori della Roma, che nell’estate del 2004 ,a soli 10 anni, decidono di portarlo a Trigoria.

Dotato di grande velocità, fa del dribbling la sua arma migliore, si posiziona come un classico esterno d’attacco, piede destro naturale, risulta duttile sia nel 4-3-3 che nel 4-4-2, dimostrando grande spirito di adattamento cerca di trafiggere le difese avversarie con i classici inserimenti della mezzala.

Limando le proprie qualità tecniche, anno dopo anno, riesce ad entrare in pianta stabile nella Primavera di Alberto De Rossi, dove compie il suo esordio all’età di 17 anni nel campionato 2011/2012, conquistando qualche presenza a partita iniziata al posto dei titolarissimi Caprari, Politano e Ciciretti. Successivamente nella stagione 2012/2013 diviene titolare fisso nel 4-3-3 di De Rossi, risultando decisivo in tutto l’arco della stagione, contribuendo a suon di assist e gol alla vittoria della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana. Il DS Walter Sabatini e mister Zeman lo chiamano ad effettuare qualche allenamento in prima squadra per premiarlo delle buone prestazioni con la primavera.

Ma è nell’estate passata che Frediani riceve la prima grande gioia da calciatore professionista. Convocato da mister Garcia nel ritiro di Riscone di Brunico ad effettuare la preparazione con la prima squadra, studia da vicino campioni del calibro di Totti, De Rossi e Maicon, si dimostra all’altezza della situazione e riesce oltretutto a realizzare un gol nella prima amichevole contro la squadra locale.

Giorno dopo giorno, guadagna la stima di tutto lo staff romanista, che decide di cederlo in prestito per fargli fare le ossa, ad una squadra neo promossa in Lega Pro, L’Aquila, ambiente ottimale per un giovane promettente. Rimanendo oltretutto vicino alla sua città natale, il giovane decide di accettare l’offerta e di trasferirsi in Abruzzo, per completare la sua crescita calcistica. Frediani ritrova gli ex compagni della Roma primavera, Ciciretti e Ferrante e inizia un percorso fatto di grandi gioie. L’attaccante romano si ritaglia subito uno spazio importante, giocando molte partite da titolare, riuscendo a realizzare anche diversi gol in campionato e aiutando i rossoblu a posizionarsi sin dall’inizio nei piani alti della classifica.

Football Scouting – Campionato Primavera

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