Caronte è tornato. Ed è pronto a traghettare l’Italia verso il caldo più torrido. Il più temibile degli anticicloni africani porterà su tutta la penisola la prima vera ondata di calore dell’estate 2013
IL PICCO TRA IL 27 E IL 28. Il picco dell’afa è previsto tra sabato 27 e domenica 28 quando, secondo l’ultimo bollettino del ministero della Salute, le città a rischio saranno complessivamente 18: in 10 casi (a Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Genova, Perugia, Roma, Torino, Trieste e Verona) l’allerta sarà di livello tre, il più elevato (quello contrassegnato dal bollino rosso); negli altri otto (Frosinone, Latina, Milano, Pescara, Rieti, Torino, Viterbo e Venezia) l’allerta sarà di livello due (bollino arancione).
Secondo il Cnr «fino alla fine del mese e qualche giorno di inizio di agosto, le temperature tenderanno ad aumentare di un grado al giorno fino a toccare il picco nel week end, dove si sfioreranno anche i 40 gradi, che nelle città saranno ancora più insopportabili a causa dell’assenza di ventilazione e l’aumento di umidità».
Previsti 39 gradi a Roma e Palermo, 40 a Rimini e Oristano, 41 nel Medio Campidano.
ONDATA RECORD. Stando al sito meteo.it, tra domenica 28 e lunedì 29 il «cuore di Caronte stazionerà alla massima potenza sulle nostre regioni pompando aria caldissima dall’entroterra algerino. Saranno i giorni più caldi dell’estate. Dopo questa ondata record, arriveranno nubifragi al Nord, mentre l’Estate proseguirà incontrastata al Sud».
Per avere un ritorno alla normalità bisognerà «aspettare l’arrivo del mese di agosto quando le correnti fresche dal Nord Atlantico spazzeranno l’ondata di calore di questa stagione», ha precisato Francesco Nucera, di 3Bmeteo. Per fortuna, però, quest’opprimente cappa di calura africana durerà poco, due soli giorni, e già da mercoledì 31 le temperature inizieranno a diminuire tornando in linea con la normalità del periodo. Agosto inizierà come se nulla fosse, con un clima sì estivo ma decisamente più gradevole e un caldo assolutamente sopportabile, con temperature addirittura inferiori rispetto alle medie del periodo.
Nucera di 3bmeteo.com ha dichiarato che “l’aria calda in arrivo dal Sahara invaderà il Mediterraneo alimentando la bolla di calore che stazionerà sull’Italia per qualche giorno”. L’apice della canicola è atteso tra domenica e lunedì quando su oltre il 70% delle località italiane si supereranno i 32 gradi, con picchi fino a 35/38 gradi su Valpadana, Toscana, Lazio, Umbria, Isole, Puglia, interne campane di Sicilia e Calabria.
