Il quartiere marinaro di Catanzaro Marina è interessato da alcuni lavori sull’aspetto estetico per rendere più accogliente il popoloso quartiere. Con l’arrivo di qualche turista e dei residenti catanzaresi, la popolazione aumenta e si cerca di limitare i disagi. A volte a un problema “risolto” se ne aggiungono altri.
Nei giorni scorsi i cassonetti dell’immondizia situati sul lungomare (all’altezza del corso principale del quartiere) sono stati spostati senza alcun preavviso e alcuni residenti per gettare i sacchetti dell’immondizia sono stati costretti a cercare dove erano stati sistemati. Come ci segnalano alcuni nostri lettori, i disagi, specie per le persone anziane, sono stati notevoli perché oltre che andare alla ricerca dei cassonetti dove erano stati sistemati e spostati senza alcun avviso, c’era il problema che i contenitori disponibili erano ben distanti dai luoghi abituali. Alcuni cittadini hanno prontamente esposto il problema e i responsabili di Palazzo De Nobili accorsi prontamente sul luogo hanno ascoltato le lamentele e sembra che da ieri tutto sia tornato al proprio posto.
Effettivamente con la colonnina di mercurio si alza anche l´olezzo dai cassonetti che sono stracolmi per via dell’aumento della popolazione. Con l’avvento di qualche manifestazione che a giorni interesserà il quartiere marinaro, è encomiabile il fatto di cercare di voler migliorare l’aspetto del quartiere, ma è altresì vero che i problemi si risolvono trovando le giuste alternative e parlandone con i diretti interessati che in questo caso sono i cittadini. Una soluzione, ci segnalano alcuni residenti, è che se si vogliono evitare i disagi su un luogo trafficato e di passeggio come il lungomare, si potrebbero individuare delle aree accessibili a tutti. Un’altra soluzione ancora, aggiungiamo noi, che è forse la più semplice, è quella di aumentare il servizio di raccolta in questo particolare periodo e prevedere un normale piano di lavaggio dei contenitori, magari una volta a settimana per prevenire i cattivi odori e anche i rischi alla salute. Palazzo De Nobili di concerto con la ditta del servizio potrebbe studiare qualcosa e il cittadino alla fine se dovesse pagare un euro in più sulla bolletta della spazzatura potrà dire di godere almeno di un servizio efficiente.
Red
