Basket in carrozzina: si allena a Reggio disabile catanzarese

La segnalazione di un nostro lettore

Disabile catanzarese si allena a Reggio Nessuna struttura adeguata per il basketIn Italia i disabili sono 3 milioni e molti vivono su carrozzine o accompagnati da cani guida. Spesso e volentieri sentiamo parlare di obiettivi di promuovere la piena inclusione delle persone con disabilità nella comunità globale. La questione resta una delle priorità, ma nel caso specifico che ci segnala Davide Longo, un nostro lettore impegnato nel sociale nella comunità Settingiano – Martelletto, c’è ancora tanto da fare.

Rossella Ferrante è una giovane disabile catanzarese che studia giurisprudenza e con Roberta, una sua coetanea che vive a Reggio Calabria ha costituito un’associazione sportiva denominata “Kleos, Associazione controcorrente” che ha come oggetto sociale la pratica dello sport e in particolare del basket su carrozzina. La pallacanestro in carrozzina è uno sport per disabili ed è conosciuto anche dal pubblico sportivo in generale. Il problema vero di Rossella è che per svolgere l’attività sportiva è costretta a svolgere lunghi viaggi sull’autostrada A3 per recarsi a Reggio Calabria. La città di Catanzaro, infatti, non ha una struttura idonea per svolgere tale pratica sportiva.

L’augurio è che le Istituzioni del capoluogo possano interessarsi al problema segnalato e che Rossella e gli altri atleti catanzaresi siano messi nelle condizioni di svolgere il loro sport preferito nella propria città.

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Redazione

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