Concolino: Piazza Matteotti e il restauro integrale del Monumento dei Caduti

Ricollocare ai piedi dei soldati di quella donna che nell’immaginario collettivo rappresentava una mamma che piangeva e pregava per i propri figli

Il Consigliere Comunale di Alleanza di Centro – Pionati (AdC), Domenico Concolino, invita il Sindaco Sergio Abramo nell’iter di ristrutturazione e valorizzazione architettonica di Piazza Matteotti, che tutta la città desidera, a considerare l’oramai improrogabile restauro integrale del Monumento ai Caduti, che insiste sulla piazza, con il ricollocamento ai piedi dei soldati di quella donna che nell’immaginario collettivo rappresentava una mamma che piangeva e pregava per i propri figli.

Sono trascorsi settanta anni, correva il 1943, dal giorno in cui quella statua è stata rimossa, ma l’insensibilità, la mancanza di memoria, l’indifferenza, e forse il disamore sono stati ostacoli insormontabili per il suo recupero. Vani sono stati i tentativi di illustri personaggi cittadini come la Prof.ssa Emilia Zinzi che non poté godere di questa rivalorizzazione e vibranti sono stati i messaggi di poeti contemporanei come Achille Curcio e Franco Mustari.

Il monumento bronzeo dello scultore Michele Guerrisi, installato il 26 novembre 1933, rappresentava le donne della città che sconsolate attendevano, spesso invano, il ritorno di mariti e figli dal fronte della grande guerra del 15/18 che vide i due reggimenti della “Brigata Catanzaro” guadagnarsi la gloria in trincea.

Restituiamo ai nostri soldati la propria madre e la propria dignità.

Più che una scala o una fontana, il ripristino della versione autentica del Monumento – compreso di ricollocamento della protezione originale di granito e di imponenti catene – è il giusto tributo alla memoria della nostra città.

Perché mai come in questo caso vale il motto che una città senza memoria è una città senza futuro.

Autore

Salvatore Ferragina

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