La Regione ha stanziato 2 milioni 300 mila euro che saranno destinati alla riqualificazione del Complesso monumentale del San Giovanni e all’allargamento della carreggiata che collega l’intersezione fra il viadotto Morandi, via Carlo V e piazza Matteotti.
Ieri mattina il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, ha formato la convenzione con la quale saranno regolati i finanziamenti di riqualificazione urbana dei centri storici. Dal finanziamento ottenuto, la somma più corposa sarà destinata all’allargamento della carreggiata di via Carlo V. Sarà l’intervento più impegnativo ed importante studiato dall’Amministrazione e dagli Uffici competenti di palazzo De Nobili, al fine di realizzare il doppio senso di marcia dall’intersezione con il viadotto Morandi fino a piazza Matteotti, all’altezza dell’Istituto tecnico industriale “E. Scalfaro”. La nuova viabilità dell’arteria si inserisce nel futuro progetto di inversione del senso di marcia su corso Mazzini e, quindi, sul nuovo sistema della rete urbana.
Il secondo intervento che sarà finanziato con lo stanziamento regionale, riguarderà il del ripristino (già avviato) del muro di cinta – il cosiddetto muraglione – del San Giovanni. Lo scopo è quello di riqualificare in pieno il belvedere del centro storico e ristrutturare, dopo il crollo avvenuto il 4 gennaio del 1970, l’ala del muraglione che per oltre quarant’anni ha rappresentato una ferita aperta nel contesto urbano. L’opera riprende il progetto originario redatto, nel novembre 2003, dall’allora Amministrazione Abramo, rimodulato con il successivo piano esecutivo del 2006.
Il terzo ed ultimo intervento verrà concentrato sul recupero dell’accesso alle gallerie del San Giovanni da Largo Prigioni, uno degli scorci più suggestivi nei vicoli del centro storico che verranno rese fruibili al termine dei lavori di riqualificazione.
