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Predisporre iniziative capaci di salvaguardare il decoro urbano della città. E’ stato questo il contenuto dell’incontro svoltosi a palazzo de Nobili presente il sindaco Sergio Abramo. Al tavolo di lavoro erano presenti gli assessori Giovanni Merante (marketing territoriale) e Rita Cavallaro (turismo), il presidente del consiglio comunale, Ivan Cardamone, il delegato all’urbanistica, Carlo Nisticò; il capogruppo della lista “Catanzaro con Abramo”, Eugenio Riccio, ed una delegazione dell’ Associazione culturale Cara Catanzaro, composta dal presidente Claudio Pileggi e dai consiglieri Daniela Palaia, Antonella Catrambone, Toni Proscia, e Massimo Maruca. La stessa Associazione, costituita nel 2005, ha come scopo sociale proprio la salvaguardia del decoro urbano della città, ed in passato è stata promotrice e protagonista di iniziative finalizzate a tale scopo. Sono state portate a compimento progetti come: la ripulitura dei graffiti dai palazzi più importanti del centro storico, la deaffissione di manifesti abusivi, il diserbo delle erbacce dai muraglioni di via Carlo V, con la collaborazione del locale Club Alpino, e tante altre. Nel corso del lungo e proficuo confronto, svoltosi nell’ufficio del sindaco, si è convenuto di istituire una “consulta del decoro urbano”, che lavorerà all’interno del Comune e che sarà costituita dai rappresentanti della stessa Associazione, delegati del Comune e da tutti quei cittadini che volessero contribuire a rendere più bella ed accogliente la città, inculcando nei catanzaresi una nuova”cultura del bello”. “E’ da quando ci siamo reinsediati – ha dichiarato il Sindaco Abramo a margine dell’incontro – che abbiamo sul nostro tavolo la proposta dell’Associazione Cara Catanzaro. Si trattava di trovare la formula giusta per dare il via alla iniziativa per una problematica davvero sentita dalla nostra amministrazione e che, una volta portata a regime, offrirà una immagine esteticamente più gradevole della nostra città. Sono in effetti troppe le brutture rappresentate da graffiti, affissioni abusive, cartellonistica ed altro, che suonano come offesa al decoro dando un aspetto certamente non consono alla storia ed alle tradizioni culturali e civili del nostro capoluogo regionale. Ci ripromettiamo – ha concluso il Sindaco – di attenzionare tutti i quartieri, non soltanto il centro storico”. E’ stato, infine deciso di mettere a disposizione dei cittadini che volessero offrire collaborazione, suggerimenti, segnalazioni, o contributo l’indirizzo e- mail dell’associazione caracatanzaro@tiscali.it,
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