Intervistiamo

Notizie dal Comune

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SOLIDARIETA’ POLITICA AL CONSIGLIERE SERGIO COSTANZO DA PARTE DI SETTE COLLEGHI CONSIGLIERI

Testo della dichiarazione firmata dai consiglieri: Antonio Corsi(Pdl), Luigi Levato (Per Catanzaro), Francesco Leone(Per Catanzaro),Eugenio Riccio(Capogruppo Catanzaro per Abramo), Tommaso Brutto(Catanzaro per Abramo), Agostino Caroleo(Catanzaro per Abramo), Andrea Amendola(Capogruppo AdC)

 

“In Italia  il Consigliere comunale è un cittadino che viene eletto per  rappresentare la comunità locale nel Consiglio comunale. A differenza degli  assessori comunali (che possono essere scelti dal sindaco tra i consiglieri  eletti, ma che possono essere anche cooptati dall’esterno) va ribadito che il  consigliere comunale : non è stato chiamato “dopo”,  non è stato “tirato fuori  dal cilindro come il coniglio” dall’abile prestigiatore,  non è stato “recuperato”,  non è solo “uomo di fiducia” ,  ciascun consigliere si è
apertamente dichiarato , si è  sottoposto al giudizio della gente, si è preso carico delle loro aspettative, si è impegnato a  sostenere valori e ideali ma  anche progetti concreti, si è impegnato a rappresentare la gente della propria città. Queste sono le definizioni che autorevoli libri di diritto costituzionale
offrono del consigliere comunale e del suo ruolo. Capiamo che effettivamente tra le prerogative dei consiglieri comunali non ci sia quella di essere ferrati in diritto costituzionale, ma i principi minimi di libertà di pensiero e di espressione dovrebbero essere alla base di ogni azione amministrativa degli
eletti, così come il rispetto per la libertà di espressione e di pensiero degli altri. Ecco perché, al di là delle opinioni che sui singoli casi si possono avere e che possono essere diverse,quello che ci lascia stupiti e vedere come all’interno dell’assise comunale sia in vigore la più antica delle regole quella che risponde alla logica degli “allineati e coperti”. Dissentire da una linea ed esprimere liberamente questo dissenso diventa pietra dello scandalo, tanto da chiedere il ripudio di chi si è permesso di mettere dinanzi agli
interessi particolari quelli della gente e della collettività. Non avremmo voluto, in un Paese libero e democratico, dover esprimere solidarietà al collega eletto Sergio Costanzo.

Ma se questo è, allora, per difendere le nostre prerogative di persone libere, faremo anche questo, consapevoli che il fondo della democrazia è stato toccato, che il principio della libertà di espressione è stato sacrificato sull’altare della difesa degli interessi di piccoli signorotti che, approfittando della morfologia della città, credono di poter ricreare antichi  potentati”

(CN)

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CN 2 – IACONANTONIO “DUE QUESTIONI  DA RIMETTERE AL … CENTRO (STORICO)… DEL DIBATTITO”

Testo della nota stampa a firma del consigliere comunale di IdV ed ex assessore all’urbanistica, Domenico Iaconantonio

“A proposito della riconosciuta necessità di rivitalizzare il centro storico cittadino, desidero sottolineare l’urgenza di una comune iniziativa di rilancio dell’impegno per l’istituzione, nella nostra città, della Scuola di Magistratura. Dopo le tante battaglie portate avanti, e i positivi risultati ottenuti, non si può oggi lasciare cadere nell’oblio la realizzazione di questa legittima aspettativa della città di Catanzaro. A tale riguardo va anche ricordato che l’Amministrazione comunale, proprio per favorire il conseguimento di questo ambizioso traguardo, aveva a suo tempo messo a disposizione, con apposita delibera mai revocata, il più prestigioso immobile di sua  proprietà, ovvero Palazzo Doria. Questo impegno va ripreso, con urgenza, da parte di un’amministrazione che vuol fare sul serio l’interesse della città.

Ma anche nel rapporto con l’Università, non ci si può limitare a impegni solo di facciata e a rituali propagandistici, magari per far dimenticare tanti anni sprecati in atteggiamenti di incomprensione e di ostilità in ordine al ruolo dell’Ateneo, nel processo di crescita e di sviluppo del Capoluogo di regione. Oggi, occorre avere chiaro che l’unico serio contributo che l’università può offrire al rafforzamento del tessuto urbano cittadino, è solo il trasferimento nel centro storico della Facoltà di Giurisprudenza, frequentata da migliaia di studenti e da centinaia di docenti e ricercatori. Vi sono nel Centro storico tutte le condizioni perché ciò avvenga: occorre solo una convergenza di volontà, che guardi oltre chiusure corporative e logiche propagandistiche e di semplice pennacchio”.

 

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CONFERENZA DEI CAPIGRUPPO / DOMANI SI ELEGGE L’UFFICIO DI PRESIDENZA DELLA COMMMISSIONE SPORT E TURISMO

 

Convocata dal presidente del consiglio comunale, Ivan Cardamone, si è riunita la conferenza dei capigruppo. All’ordine del giorno la comunicazione del presidente Cardamone  dello scambio  di assetto nelle commissioni Affari generali e Sport e turismo. .

Il consigliere Levato, infatti, passa dalla quarta commissione (Affari generali) alla settima(Sport e turismo). Il collega Lostumbo dalla settima va alla quarta.

Il presidente Cardamone ha, inoltre, comunicato di aver convocato per domani alle ore 11 la commissione Sport e turismo per l’elezione dell’ufficio di presidenza.

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VISITA DI CORTESIA DEL DIRETTORE DI POSTE ITALIANE AL SINDACO / RILANCIATO IL PROGETTO DI RECUPERO DEL MURAL DI MIMMO RTELLA

Visita di cortesia a palazzo De Nobili del nuovo direttore provinciale di Posta Italiane, Francesco Odierno. Accompagnato dalla responsabile della comunicazione Lucia Federico, il dott. Odierno è stato ricevuto dal sindaco Sergio Abramo. L’alto dirigente delle Poste ha intanto rassicurato il sindaco sul fatto che la rete postale della città di Catanzaro non sarà toccata dai piani di ridimensionamento e ottimizzazione delle risorse.

Il primo cittadino ha anche rilanciato il progetto di recupero del mural di Mimmo Rotella che figura sulla facciata principale del palazzo delle Poste. Il direttore Odierno ha assicurato che l’azienda valuterà con interesse la possibilità di valorizzare l’opera d’arte del grande maestro.

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ORDINANZA CANI 1/ ABRAMO ANNUNCIA ACCORDO CON PROVINCIA PER REALIZZARE A SIANO UNA STRUTTURA CON CANILE, OASI CANINA E CIMITERO PER CANI / IL SINDACO CONFERMA LA TOLLERANZA ZERO CON I TRASGRESSORI

 

Non solo l’ordinanza per arrestare l’inqualificabile e incivile fenomeno delle eiezioni canine sui marciapiedi e sulle strade, ma anche un impegno concreto per realizzare un’importante struttura a Siano, su un terreno concesso dalla Provincia, dove insisteranno il nuovo canile, l’oasi canina e il cimitero dei cani. Un’intesa è stata raggiunta dal sindaco Sergio Abramo e dal Presidente della Provincia Wanda Ferro: il Comune realizzerà l’opera su un’area messa a disposizione dell’Amministrazione provinciale

“Grazie a questo complesso – ha sottolineato il sindaco, che peraltro ha adottato tre randagi  – sarà possibile dare risposta a molte delle questioni legittimamente poste dalle associazioni animaliste della città, a cominciare dal fenomeno del randagismo.”

L’iniziativa sarà presentata prossimamente da Abramo e Ferro con una conferenza stampa, nel corso della quale sarà illustrato il protocollo d’intesa.

Il primo cittadino ha ribadito che il contenuto dell’ordinanza non ha caratteri di ostilità verso gli animali, ma responsabilizza i padroni dei cani a comportamenti civili, sia in ordine al fenomeno inaccettabile delle eiezioni canine per strada, sia in ordine alla necessità di garantire sicurezza a coloro, soprattutto ai bambini, che frequentano i parchi pubblici.

Il sindaco ha confermato che non appena l’ordinanza sarà giuridicamente efficace inizieranno i controlli da parte dei vigili urbani – e probabilmente anche delle altre forze dell’ordine – e i conduttori dei cani trovati senza paletta e sacchetto saranno sanzionati con multe da 25 a 500 euro.

“Le associazioni animaliste collaborino con l’Amministrazione – ha detto ancora Abramo – sensibilizzando i conduttori dei cani a rispettare la legge e soprattutto rispettare il bisogno di igiene e il decoro della città, così come avviene  in tutte le comunità civili.  Il mio augurio è che i vigili urbani non elevino nemmeno una multa e che tutti i conduttori dei cani siano trovati regolarmente in possesso degli strumenti per rimuovere le eiezioni”.

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ORDINANZA CANI 2 / PARTE L’INIZIATIVA “AMICO CANE”, DISTRIBUITO GRATUITAMENTE UN KIT PER LA RACCOLTA DELLE EIEZIONI

 

Per favorire il rispetto della recente ordinanza del sindaco sulle norme che i padroni dei cani devono rispettare, Aimeri – l’azienda che cura il servizio ambientale – ha dato il via al progetto “Amico Cane” che consiste nella distribuzione gratuita di un kit per la raccolta delle eiezioni canine. Nei negozi che avranno esposta una specifica locandina, i cittadini che conducono cani riceveranno gratuitamente il kit consistente in una paletta e in uno stock di sacchetti.

L’iniziativa tende a sensibilizzare i conduttori dei cani, favorendo il largo uso degli strumenti idonei per la corretta raccolta degli escrementi. Con la collaborazione dei cittadini, fanno sapere da Aimeri, la città sarà più pulita e civile.

I kit saranno distribuiti nei prossimi giorni nelle seguenti zone della città: centro storico (corso Mazzini, via Jannoni, Bellavista), Giardini di san Leonardo, lungomare.

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ORDINANZA CANI 3 / RICCIO, “OSCENE SONO LE POSIZIONI DI CHI PREDICA “EIEZIONI LIBERE” SUI MARCIAPIEDI”

“Oscene sono le considerazioni di chi, con un’arroganza che supera ogni limite, pretenderebbe che i cani abbiano a Catanzaro licenza di lastricare liberamente di marrone tutte le strade e i marciapiedi, incuranti dell’igiene pubblica e della sicurezza dei bambini nei parchi. Proprio per arginare la supponenza e la mancanza di senso civico di persone che parlano solo in ragione del proprio interesse, mi fa dire che l’ordinanza del sindaco Abramo non era solo necessaria, ma addirittura indispensabile per cominciare a fissare le regole in una città dove esistono persone che predicano “eiezioni libere””.

Il consigliere Eugenio Riccio replica, con una nota, alle considerazioni della responsabile dell’associazione “Su la Zampa”.

“E’ facile fare passare il sindaco e gli amministratori comunali come nemici degli animali, ma ciò che l’associazione non vuole comprendere che nel mirino dell’ordinanza non ci sono i cani, ma quei conduttori che se ne fregano della città, dell’igiene, della sicurezza, fanno il loro comodo insozzando parchi e giardini, marciapiedi e lungomare. Invece di collaborare con noi, di spiegare ai conduttori di cani che la città va rispettata, l’associazione si scaglia contro un sindaco che comincia finalmente a fare rispettare le regole. Facendo così, l’associazione scaverà un solco tra loro e la stragrande maggioranza dei catanzaresi. Si guardino i servizi video su alcuni siti, con le interviste fatte ai cittadini sull’ordinanza: c’è una totale condivisione sull’operato del sindaco”.

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INIZIATA L’OPERAZIONE DI POTATURA E SISTEMAZIONE DI VILLA PEPE / INTERVENTI ANCHE IN VILLA MARGHERITA, PIAZZA GARIBALDI, VIA INDIPENDENZA, PIAZZA MATTEOTTI / ANCORA ATTI VANDALICI CONTRO IL VERDE

Un radicale intervento di potatura e riordino delle alberature in villa Pepe è stato avviato dalla Catanzaro Servizi su imput del sindaco Sergio Abramo. L’azienda ha concentrato il suo sforzo su un importante giardino pubblico, a ridosso del liceo classico e di altre scuole, molto frequentato da giovani e anziani, ma che da molto tempo non vede interventi di manutenzione.

I giardinieri della Catanzaro Servizi hanno avviato le operazioni di potatura e riordino delle alberature, sagomatura delle siepi, pulizia delle aiuole ed eliminazione della processionaria. L’intervento durerà ancora diversi giorni.

Altri interventi di potatura e pulizia sono stati effettuati dall’azienda a piazza Garibaldi , via Indipendenza, piazza Matteotti, villa Margherita.

Purtroppo, la Catanzaro Servizi segnala nuovi episodi di vandalismo contro il verde, in particolare a villa Margherita e in via Scesa Eroi.

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PROGETTI PISU / “LA GIUNTA ABRAMO HA FATTO IL MIRACOLO DI SALVARE I FINANZIAMENTI MESSI A REPENTAGLIO DALLA SINISTRA / AVVIATE PRATICAMENTE TUTTE LE OPERE”

 

Palazzo De Nobili ha replicato, con una nota, all’intervento del consigliere Iaconantonio sui progetti PISU.

“Si può comprendere la rabbia di amministratori che in cinque anni hanno prodotto poco o nulla per la città, tanto da essere stati severamente puniti dall’elettorato per tre volte consecutive, ma non si può giustificare la mistificazione della realtà. La giunta Abramo è riuscita nel piccolo, grande miracolo di salvare i finanziamenti dei progetti PISU che erano ormai persi per la superficialità e l’insipienza del precedente governo cittadino di sinistra che non è stato capace di produrre neanche un progetto preliminare a supporto del programma da finanziare. I risultati, quelli che la gente si aspetta e non le vuote chiacchiere, sono sotto gli occhi di tutti: in pochi mesi, se si considera anche l’interruzione commissariale, sono state appaltate e in gran parte consegnate praticamente tutte le opere inserite nel programma. C’è stato bisogno di uno sforzo straordinario, con riunioni operative quotidiane, per tagliare il traguardo della presentazione dei progetti PISU alla Regione. Oggi parlano da soli i cantieri aperti, da piazza Matteotti a piazza Montegrappa, dal lungomare all’area Teti, dalla galleria Mancuso alla valorizzazione turistica del porto di Lido, alla ristrutturazione dell’edificio ex 118, mentre a breve partiranno tutte le altre opere (ex Gaslini, Educandato, etc).

E’ realmente patetico che parli di ritardi proprio da parte di chi ha trascorso un’intera legislatura senza portare a casa un solo progetto o inaugurare una sola opera. Quanto al taglio di 6 milioni di euro, che coincide con la realizzazione di un parcheggio multipiano a via Carlo V (opera peraltro presentata dalla giunta Olivo alla Regione e poi bocciata dall’assessore di Rifondazione Comunista Tripodi) è dovuto non certo a presunti ritardi di questa Amministrazione, quanto ad una riduzione orizzontale delle risorse che colpisce tutti i Comuni della Calabria che sconta un ritardo come spesa complessiva.. Catanzaro perde, dunque, una sola opera sulla quale peraltro erano stati sollevati dubbi da più parti. Proprio sui progetti PISU, L’Amministrazione Abramo ha espresso il meglio, recuperando i gravissimi ritardi e le altrettanto gravi inefficienze della giunta  precedente. Lo stesso Iaconantonio, infatti, ricorda che tali finanziamenti risalgono al 2006 ed a giugno del 2012, data dell’insediamento dell’amministrazione Abramo, non esisteva nessun progetto neanche un preliminare”.

OCCUPAZIONE ABUSIVA ALLOGGI POPOLARI / TOLLERANZA ZERO DA PARTE DEL COMUNE

 

Lotta severa e tolleranza zero da parte del Comune all’occupazione abusiva degli alloggi  popolari.  Proprio questa mattina  si è svolta un’azione congiunta tra Comune e Aterp che ha portato ad impedire un’occupazione illegittima ed a procedere all’assegnazione dell’alloggio ai legittimi assegnatari.  Infatti, l’Aterp, aveva chiesto al settore servizi sociali del Comune, l’immediata assegnazione , anche al fine di scongiurare episodi di occupazione abusiva, di un alloggio di via Teano, nel quartiere Aranceto, riconsegnato all’Agenzia territoriale di edilizia pubblica, dall’assegnatario. In effetti, quando questa mattina,  l’assessore alle politiche sociali, Caterina Salerno si è recata sul posto insieme al maggiore dei vigili urbani, Franco Basile, due Agenti del Corpo di Polizia municipale e da una pattuglia di carabinieri giunti su disposizione del Questore,  hanno trovato un gruppo di rom che  “spalleggiavano” il concretizzarsi di un’occupazione abusiva da parte di una famiglia rom. Quest’ultimi, dopo un lungo colloquio con l’assessore Salerno hanno compreso e desistito dal tentativo consentendo, quindi,  la consegna  ai legittimi  assegnatari. Si è chiuso,così, positivamente  un caso  grazie alla  intercessione  dell’assessore Salerno che ha voluto sottolineare “ il grande senso di responsabilità dimostrata nella circostanza dalla comunità rom  che è valsa ad evitare un lungo braccio di ferro e risvolti di carattere giudiziario alla  vicenda. Un gesto di distensione – ha proseguito l’Assessore –  oltre che di grande consapevolezza  che intendo rimarcare e che deve rappresentare la linea maestra di un percorso di integrazione sociale  di queste comunità che vivono da anni nella nostra città”. Il sindaco Abramo ha voluto  congratularsi con l’assessore Salerno “per come ha gestito la vicenda che manifesta un grande disagio sociale. L’Assessore ha dimostrato grandi capacità e doti umane. Professionalità e competenza  messa in campo anche da parte dei Vigili urbani e dei Carabinieri che hanno , così, evitato che l’episodio avesse risvolti  ben più gravi. Mi auguro – ha concluso Abramo – che questo  gesto di comprensione  da parte dei rom possa  fungere da esempio per  auspicato  processo di integrazione” 

 

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AMC / L’AZIENDA RISPONDE CON I FATTI, “ IN POCHI MESI RIDOTTO IL DEFICIT DA 2 MILIONI 143MILA EURO A 800 MILA EURO, NON SERVIRANNO NUOVE RICAPITALIZZAZIONI”

“RISULTATI STRAORDINARI, RECUPERATI 600MILA EURO PER MAGGIORI CONTRIBUTI, RIDUZIONE DELLE POLIZZE ASSICURATIVE DI 500MILA EURO”

L’AMC, con una nota aziendale, risponde con i fatti alle polemiche apparse nei giorni scorsi sulla stampa.

“A seguito delle polemiche apparse sui quotidiani locali negli ultimi giorni, appare non più procrastinabile evidenziare la situazione societaria ereditata, dopo anni di scempio,  e le prima attività svolte dal nuovo Direttore Generale unitamente ai professionisti citati negli articoli di stampa. Preliminarmente si precisa che il nuovo Direttore Generale si è insediato solo nel mese di Ottobre 2012.I consulenti professionisti sono stati  nominati di concerto con l’attuale Amministratore Unico per un limitato periodo, con facoltà di revoca immediata, esclusivamente per la risoluzione di problematiche di vitale importanza per la società e comunque a causa della totale mancanza di figure direttive all’interno dell’azienda.  Tali professionisti, che stanno lavorando senza soluzione di continuità al fianco dei dipendenti AMC, in poche settimane hanno contribuito alla risoluzione di criticità che avrebbero generato senza alcun dubbio  danni economico/patrimoniali così rilevanti da accelerare il fallimento della società. Il reale onere a consuntivo dei professionisti sarà sicuramente inferiore ai vantaggi economici già prodotti, con un gap positivo a fine contratto (circostanza non prodotta dai precedenti amministratori) . Inoltre la loro attività, sempre contingente e limitata, sarà di ausilio formativo per i dipendenti di alcune aree privi di qualifica e competenza.  L’assunzione dei quattro autisti part time per la durata di dodici mesi, attinti dalla graduatoria già utilizzata, risulta assolutamente coperta dalla determina dirigenziale del servizio navetta per il centro storico, per come affermato dal collegio sindacale nella seduta del 07 febbraio 2013. Tali autisti hanno precedentemente prestato attività lavorativa con altre amministrazioni.

Alla data di insediamento del nuovo management la situazione societaria e aziendale si presentava a dir poco drammatica e con un reale rischio di cessazione di ogni tipo di attività.

La situazione di dissesto finanziario era ulteriormente aggravata dalle seguenti circostanze: Revoca di ogni rapporto da parte degli Istituti di Credito;  Numero assolutamente rilevante di azioni esecutive e pignoramenti; Esplosione del contenzioso con fornitori e terzi in genere; Blocco delle principali forniture; Programma di esercizio svolto in modo discontinuo; Mancato controllo di tutto il personale; Recupero di risorse finanziarie dalla Regione Calabria; Totale assenza di investimenti; Costi operativi (assicurazioni, manutenzioni etc.) totalmente fuori controllo;Parco automezzi in progressivo stato di obsolescenza.

Tale situazione aggravata dai penosi risultati di esercizio: 2010 perdita di € 2.143.915 2011 perdita € 2.181.319, non poteva essere aggredita senza l’ausilio delle necessarie risorse.

In sintesi solo alcuni dei risultati prodotti in pochi mesi di operatività.

Risultato provvisorio esercizio 2012 perdita di circa 800.000;  Recupero di risorse finanziare di circa 600.000 per maggiori contributi; Riattivazione dei rapporti bancari con ampliamento degli affidamenti concessi; Risoluzione di quasi tutti in contenziosi in essere con transazioni e risparmi quantificabili in oltre € 300.000; Contenimento e pianificazione dei debiti fiscali gravanti sul datore di lavoro; Predisposizione di budget di spesa e controllo di gestione; Riduzione esposizione finanziaria ed ottimizzazione nella gestione dei flussi finanziari per come attestato dal collegio sindacale; Contrattazione e gestione per la riduzione dei costi assicurativi e di manutenzione che avranno ripercussioni estremamente positive nel 2013; Riduzione drastica dei sinistri nel primo bimestre 2013: Riduzione della polizza assicurativa di almeno 500.000; Ottimizzazione del servizio full service con migliore conservazione del parco circolante; Riattivazione degli investimenti per l’autostazione e per la stazione a metano per un importo di € 2.600.000  unitamente al rinnovo delle obliteratrici per un ulteriore importo di € 200.000; Efficientamento del programma di esercizio; Redazione delle procedure afferenti il personale e tese all’efficientamento dei servizi resi dal personale (malattie, infortuni, piano ferie, contestazioni disciplinari, legge 104, congedo parentale, idoneità alla mansione specifica); Nuove relazioni industriali con  percorso per la sperimentazione dei lavoratori part time.

Sicuramente la prosecuzione delle attività iniziate consentirà di raggiungere quanto presentato nel piano industriale con pareggio di bilancio nel periodo 2013/2014, con recupero di efficienza,  efficacia e maggiore produttività. Sicuramente verranno accantonate le spese legali esorbitanti senza preventivi, le consulenze ad università fuori regione senza riscontro, gli investimenti fantasma con pagamento anticipato di parcelle ai progettisti, l’isolamento delle istituzioni regionali, il taglio di ogni forma di contributo, le assunzioni senza copertura di spese, l’assenteismo ingiustificato, l’abbandono delle strutture aziendali  e la continua richiesta di ricapitalizzazioni. “

Autore

Salvatore Ferragina

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