Intervistiamo

Le voci della sala stampa. Toledo e Lafuenti i mattatori

I protagonisti della gara odierna esprimono i loro pareri in sala stampa.
Braglia: ”Ottimo secondo tempo, sono contento dei miei. La classifica la guardo tra due mesi”
Florimbi: ”Spero che per rimpiazzare i partenti si faccia qualcosa, anche se chi è sceso in campo non ha demeritato ”

Spettatori paganti 6156, cielo sereno, terreno non in buone condizioni, arbitraggio pessimo che non ha favorito nessuno, rovinando lo spettacolo e creando tanto inutile nervosismo. Il Catanzaro debutta nel 2004 con il dodicesimo risultato utile consecutivo. Un ottimo Corona fallisce per un soffio il due a zero, e Ferrigno colpisce una traversa di testa. Il Chieti ha giocato a testa alta ribattendo colpo su colpo, ottimi lo slavo Ricic ed il duo Quagliarella, Cherubini. Toledo si sta trasformando in un attaccante di razza sfruttando ogni minimo spazio con astuzia e velocità.
La voce dei protagonisti con le risposte alle domande della domande della stampa

Stampa: Complimenti per il suo Chieti quadrato in tutti i reparti, avete disputato una buona gara, cosa vi è mancato? Come giudica il Catanzaro visto in campo? Considera chiusa la campagna acquisti del Chieti, oppure intendere rimpiazzare i forti partenti? Quali sono gli obbiettivi del Chieti in questa stagione? Come giudica l’operato dell’arbitro?

Florimbi: Il Chieti era partito per puntare ai play-off, dopo questa sconfitta forse dovremo ridimensionarci, ma nulla è totalmente perduto, il campionato è lungo e cercheremo con il massimo impegno di risalire le posizioni perdute. Ho visto un buon Chieti, come avete sottolineato voi giornalisti locali, non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi che si sono distinti per carattere e volontà. L’arbitro? … fate voi, non giudico. Il Catanzaro è un buon organico e sa sfruttare bene le occasioni che crea, questa partita è stata decisa dagli episodi, e poi con un pubblico del genere è più facile superare anche le difficoltà che possono sopraggiungere. Il mercato del Chieti, non posso definirlo io anche se spero si faccia qualcosa, per informazioni ufficiali chiedete alla mia società, la partenza di due nostre pedine fondamentali non è un elemento che pone a favore dei nostri obbiettivi, noi ci impegniamo al massimo, avete visto oggi come abbiamo creato occasioni importanti anche contro di voi, chi è sceso in campo non ha demeritato. Un ottimo Lafuenti ha salvato nel primo tempo un gol quasi fatto”.

Stampa: Le aquile hanno sofferto ed hanno saputo reagire al meglio, un secondo tempo migliore del primo, concorda? Con le assenze è stato costretto a schierare Ascoli nella stessa posizione di Teramo, da ammirare la prova di Nicola sempre pronto a rispondere alle sue decisioni con il massimo della professionalità, ma non le sembra che in quella zona del campo abbiamo sofferto troppo, con l’arrivo di Zattarin assesteremo la difesa impiegando nei ruoli più consono il forte Ascoli? Oggi non abbiamo girato al meglio condivide, seppur meritando la vittoria per il grande impegno profuso? Ha guardato la classifica, questo Acireale vola e noi siamo secondi, avrebbe firmato ad inizio anno se avesse saputo questo? Milone e Corona squalificati saranno un peso nella prossima gara, pensa di utilizzare Corazzini se ritenuto completamente recuperato?

Braglia: Certo che avrei firmato, infatti lo ho fatto. Siamo secondi, ed è una cosa impensabile riguardando indietro. Se l’Acireale vince sempre come facciamo noi a superarla? E’ forte e se le avversarie che la incontrano in casa giocano per batterla sono sicuro che l’Acireale vincerà sempre fuori casa. Abbiamo disputato un bel secondo tempo dimostrando una buona condizione, e mettendo a frutto il buon lavoro svolto durante queste feste. Ascoli lo vedrete ancora in quella posizione a Pesaro, mi ha dato di più di quello che mi aspettavo, cosa posso aggiungere se non dirgli bravo. In quella zona del campo non avevo altre alternative non so proprio chi avrei dovuto schierare al suo posto. Quando i calciatori saranno pronti li inserirò per ora questa era la formazione migliore che potevo mettere in campo. A Pesaro saremo in emergenza senza Corona, con Piemontese e Biancone incerti, cercheremo di inventarci qualcosa. Guardiamo una gara per volta, la classifica la vedremo tra due mesi.

Stampa: Oggi hai segnato un gol con quella parata importante e decisiva nel primo tempo, come giudichi la partita vista tra i pali? Quale giocatore del Chieti ti ha impressionato di più? Come hai visto il reparto difensivo del Catanzaro?

Lafuenti: Non guardiamo al singolo episodio la squadra è stata pronta a rispondere nel momento più critico della gara, sostenuti da un pubblico magnifico, abbiamo dato il massimo. Il Chieti è una buona compagine, lo sapevo, Petitto Cherubini e Quagliarella ci hanno dato tanto fastidio, e sono stati i migliori tra i neroverdi. È meglio per noi guardare solo ai prossimi sette giorni, pensiamo al Pesaro, una gara alla volta e poi vedremo.

Stampa: Entri sempre nelle situazioni più delicate, questo è indice di stima da parte del tuo allenatore Braglia, ti senti completamente reintegrato nel clima partita? Come vedi il proseguo del campionato? Quando ti vedremo in campo dall’inizio? Cosa pensi dell’Aireale con otto gare vinte in trasferta?

Folino: Effettivamente entro sempre in situazioni difficili ed io ne sono fiero, sono al servizio del Catanzaro per dare il massimo in qualsiasi situazione. Abbiamo faticato molto vincendo grazie alla nostra buona preparazione fisica e mentale, il futuro lo vedo duro ma possiamo regalare soddisfazioni ai tifosi. L’Acireale sembra la più forte per il primo posto, noi pensiamo al Pesaro e poi ne riparliamo”

www.uscatanzaro.net: Hai letto lo striscione dei tuoi tifosi “ Zattarin capitano del calcio moderno … ingrato”, polemico ma educato, pungente è nello stesso tempo indice di una altissima stima che nutrivano per te e che tu sembra abbia tradito venendo al Catanzaro.

Zattarin: Mi dispiace per loro, li comprendo e gli auguro di raggiungere l’obbiettivo dei play-off. La vita continua sono venuto qui per dare il massimo e lo farò nel momento che il mister reputa opportuno. Nel calcio il cambio di squadra non è mai ben visto dai tifosi, devo dire la verità io me lo aspettavo, e sono stati molto educati e pungenti. Oggi ho visto due tifoserie degne di alta considerazione, avevo visto i giallorossi in televisione ma sentirvi cantare per tutti i novanta minuti è una vera emozione, un tifo incessante anche nei momenti di difficoltà tra la fine del primo tempo ed i primi dieci minuti della ripresa.

www.uscatanzaro.net: Ti aspettiamo in campo al più presto, sei pronto per essere utilizzato in gare ufficiali? Ti sei allenato ultimamente in tale direzione dopo il tuo increscioso infortunio?

Corazzini: Mi alleno con il massimo dell’impegno oggi sono stato convocato ed è per me già un grosso premio e segno di fiducia, spero di poter rientrare a pieno regime al più presto, deciderà il Mister quando riterrà opportuno, per il mio reinserimento.

D.P.

Autore

Davide Pane

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