Un catanzarese molto conosciuto in città, l’antennista morto ieri sul lavoro

Giuseppe Badolato stava installando una parabola in un locale.

Morto antennista   caduto dal tetto  La notizia si è diffusa in fretta nei paesi di Montauro e Stalettì dove ieri mattina si è registrata l’ennesima morte sul lavoro, questa volta di un antennista originario di Catanzaro. Una tragica fatalità costata la vita a Giuseppe Badolato, di 49 anni, residente nel capoluogo. L’uomo stava eseguendo dei lavori per l’installazione di una parabola all’interno di un noto ristorante della zona al confine tra Montauro e Stalettì, quando è scivolato, probabilmente dopo aver poggiato i piedi su un abbaino che ha improvvisamente ceduto. Una caduta di 5 metri e poi l’impatto, probabilmente con il capo, è stato poi trovato steso al suolo da alcuni uomini che si trovavano nella struttura e che sono entrati nella sala, nella quale l’uomo stava lavorando, trovandolo privo di sensi. Immediata la chiamata al 118 giunto dalla vicina postazione di Montepaone, ma all’arrivo dei sanitari si è potuto solo constatare il decesso che pare essere avvenuto sul colpo. Difficile capire se si tratti di una tragica fatalità o se l’uomo abbia accusato un malore prima di cadere, a dare risposte certe saranno i carabinieri della stazione di Gasperina, coordinati dal maresciallo Domenico Misogano, che per primo ha avviato le varie procedure e predisposto le azioni per i rilievi di rito durate diverse ore. Pare che sia stato già deciso di effettuare un’autopsia sul corpo dell’uomo, per accertare con esattezza le cause del decesso.

Gazzetta del Sud

Autore

Salvatore Ferragina

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