Intervistiamo

Strani odori nell’aria percorrendo Viale Isonzo

Scritto da Redazione
I cumuli maleodoranti di rifiuti possono generare gravi conseguenze

In questi giorni in parecchi quartieri i rifiuti accumulati nei cassonetti dell’immondizia sono stati dati a fuoco da cittadini irresponsabili che non conoscono quali gravi conseguenze possa portare tale atto. Percorrendo Viale Isonzo, nel tratto dell’arteria che costeggia i quartieri Pistoia e Corvo, uno sgradevole odore è nell’aria che a tratti diventa irrespirabile. E’ evidente che non basta solo lo spegnimento dei roghi per risolvere il problema.  La pratica di bruciare i rifiuti per risolvere i problemi sta prendendo sempre più corpo e forse è giunto il momento che qualcuno intervenga per debellare questo dannoso fenomeno, magari controllando se nell’aria c’è qualcosa che non va.

I rifiuti bruciati generano nubi di ceneri tossiche.Principale prodotto della combustione dei rifiuti sono le diossine, uno dei peggiori agenti cancerogeni al mondo. Si tratta di nano particelle molto pericolose. Il maggiore pericolo si ha mentre gli incendi sono attivi, mentre dopo lo spegnimento le sostanze prodotte, con l’azione del vento, cominciano a viaggiare nell’aria per lunghe distanze. La diossina si lega al particolato e può rimanere in atmosfera per diverse settimane, facendo spostamenti anche di parecchi chilometri. Tali sostanze non si dissolvono né scompaiono, li ritroviamo nei latticini ma anche in uova, grassi animali, pesce e nel latte materno. L’inalazione di queste sostanze causano malattie allergiche, asma bronchiale, bronchiti acute e croniche, enfisemi polmonari, tumori, ictus e attacchi cardiaci.

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Redazione

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