CATANZAROCK: Rino Gaetano protagonista

Pubblichiamo il nuovo comunicato stampa appena pervenutoci. Nuovo anno che inizia per Catanzarock e per le iniziative curate dall’Associazione. Pur privata di quello che per 11 anni è stato il simbolo, l’attività centrale ed il percorso più significativo – il festival Catanzarock appunto – la prolifica associazione culturale catanzarese, non perde il suo slancio e la sua peculiarità, che la vogliono sempre in campo, a contribuire in qualche modo alla realizzazione di occasioni di crescita culturale cittadina. “Il dover forzatamente rinunciare ad un festival storico come Catanzarock, dopo 11 anni non è semplice” – dicono i Responsabili dell’Associazione – “soprattutto nell’analisi complessiva di come si intenda fare cultura nella nostra Città e di come si utilizzino risorse economiche o si perdano strada facendo potenzialità che altrove troverebbero alto sostegno”. Un dibattito che di certo non mancherà di animare i primi giorni del nuovo anno catanzarese, all’indomani dell’annunciato comunicato esplicativo che l’Associazione sta mettendo a punto, alla luce anche dei movimenti di opinione giovanili in merito, che si stanno consolidando. “Abbiamo ricevuto numerosissime telefonate di giovani che attendevano il Catanzarock” – proseguono – “ed anche giornalisti ed operatori culturali continuano a manifestare perplessità su come svaniscano iniziative lodevoli dalle nostre parti; non è escluso che si chieda a coloro che condividono il nostro dissenso, di sottoscrivere il comunicato”.
Intanto le attività, come detto, proseguono, quasi ad indicare il fervido radicamento di una realtà come Catanzarock sul territorio, nonché l’incredibile seguito che riesce sempre a condensare sulle proprie iniziative : ben 1500, ad esempio, gli spettatori per il reggae-party di S. Stefano a Lamezia Terme.

Un simile successo attende di certo anche il prossimo tribute-day all’Ayers: CIAO RINO, l’omaggio al calabrese Rino Gaetano lunedì 5 Gennaio! La band capitolina “adottata” da Catanzarock, che ne cura i live-tour anche estivi, ha sempre riscosso enormi consensi nelle sue esibizioni calabresi e comunque in tutt’Italia. Chi non ricorda i successi più grandi, da GIANNA a BERTA FILAVA, da SPENDI SPANDI EFFENDI a NUNTEREGGAEPIU’ e l’emozionante AIDA, riproposti in chiave riarrangiata e rivisitata accanto a pezzi meno conosciuti come Ad esempio a me piace il sud, Ping Pong…. quelli che davvero, sono il riflesso della sua grande particolarità in un viaggio coinvolgente…. uno spettacolo frizzante e divertente come era Rino, ricco di momenti musicali coinvolgenti e accattivanti che ci riportano indietro nel tempo… nei favolosi anni ’70. Di certo una scommessa vinta da Catanzarock che li ha contattati e voluti tra i suoi friends in tempi non sospetti, quando la voglia di ripercorrere i brani del cantautore calabrese scomparso, non era ancora esplosa a grandi livelli determinando nell’attualità il record di vendite del cd compilation ristampato.

I Day’sTribute all’Ayers continueranno fino a maggio 2004: in gennaio ammireremo il 16 The Lizard (Doors tribute), il 23 Canto Libero (Tributo a Lucio Battisti) il 30 Solid Rock (Dire Straits tribute) mentre in febbraio sarà la volta di Tributi a Beach Boys e Rolling Stones.

In gennaio e febbraio inizieranno anche le selezioni di Arezzo Wave Calabria, il grande concorso gratuto per bands emergenti curato da Catanzarock. Le bands calabresi che hanno aderito anche quest’anno sono state numerose: infatti in 50 si contenderanno il posto per suonare al mitico festival aretino, esempio di come una realtà locale abbia saputo diffondersi e divenire centro culturale d’attenzione per tutta Europa. Nei prossimi giorni i siti ufficiali www.catanzarock.com e www.arezzowave.com/calabria forniranno tutti i dettagli sugli iscritti e sulle date delle selezioni.
(CNN 31.12.2003)

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