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All’insegna dello slogan di cui sopra si è svolto il secondo evento organizzato dalla ASD “Nautilus 2011” di Catanzaro presieduta dal dott. Giuseppe Tallini, dalla FIPSAS sezione provinciale, dal Rotaract di Catanzaro e con il supporto tecnico dell’ASD “il Rifugio”. Domenica 2 dicembre, infatti, nella bellissima cornice del lago “Carbonella” C/O Siland Park Taverna ragazzi affetti da sindrome di down, autistici, con difficoltà motorie e altri in cura presso il centro di igiene mentale, si sono sfidati in una avvincente gara di pesca alla trota. Nonostante il mal tempo si è dato il via alla gara – che ha avuto termine dopo circa due ore – e che ha visto i vari partecipanti, alcuni di essi anche su sedie a rotelle, perseverare nella competizione e portare quanto più prede possibili nel proprio carniere. La giornata è poi proseguita con un lauto pranzo presso il ristorante il rifugio dove si è svolta anche la premiazione degli intervenuti, arrivati “tutti primi” in egual modo, tutti vincitori, perché questo è lo spirito che ha caratterizzato la giornata: demolire quelle barriere architettoniche che impediscono ai diversamente abili di vivere in piena autonomia la propria esistenza, in modo da consentire, anche a chi è munito di carrozzina, l’opportunità di vivere lo sport, in questo caso quello della pesca, in tutta la sua interezza.
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