La settimana del dopo Perugia è passata quasi inosservata dal punto di vista tecnico poiché con la presentazione di Armando Ortoli il Catanzaro di Cosentino e Cozza si è dotato di quella figura che in tanti chiedevano per supportare nei suoi obiettivi la società.
Domenica al “Ceravolo” scenderanno i bianco azzurri del Prato guidati dal tecnico Vincenzo Esposito. La compagine toscana è una delle squadre più in forma in questo scorcio di torneo e la conferma è arrivata proprio domenica scorsa con il poker rifilato alla capolista Latina.
Stamattina il tecnico giallorosso cercando di preservare al massimo il manto erboso del Ceravolo ha effettuato una serie di esercizi tecnici (partitelle a campo ridotto) per provare gli schemi della squadra. Di solito squadra che vince non si cambia e pertanto crediamo che domenica il Catanzaro scenderà in campo con gli stessi effettivi visti al “Renato Curi” ad eccezione del solo Sirignano che dovrà scontare un turno di squalifica dopo il rosso sventolatogli dal Sig. Lanza di Nichelino.
Con Carboni indisponibile, che salterà la sua seconda partita consecutiva, e con Narducci in dubbio per un infortunio muscolare, pensiamo che gli unici dubbi di Cozza siano nel pacchetto arretrato. Infatti, sono 4 i disponibili: Mariotti che rientra dopo aver scontato il turno di squalifica, Papasidero, Orchi e Borghetti che si giocheranno i 3 posti disponibili.
Stamattina Orchi è stato provato più volte nel ruolo che appartiene a Sirignano e dopo l’esordio avvenuto a Perugia al 32° della ripresa non è da escludere un suo impiego giacché Mariotti contro il Frosinone da centrale non ha brillato. Il mister comunque potrebbe optare anche di fare riposare Papasidero che tira la carretta sin da inizio campionato oppure spostare il lungo difensore al centro e quel punto dovrà decidere chi schierare sul centro sinistra fra Orchi e Mariotti. Abbiamo escluso Borghetti dai ballottaggi perché domenica scorsa ha ben giocato dimostrando di avere recuperato forma e sicurezza. Per il resto è possibile che il mister intenderà ribadire il 3-5-2 vistosi a Perugia con gli stessi elementi perché nessuno degli 11 schierati ha demeritato. Modulo a prescindere, dagli allenamenti è confermato che il Catanzaro non snaturerà la mentalità che Cozza vuole; cioè quella di tentare di fare sempre e comunque la partita. Per quanto riguarda gli altri infortunati, detto di Narducci e Carboni, sta recuperando l’esterno destro Romeo dopo l’operazione al braccio mentre Bugatti continua nella sua fase di riabilitazione secondo il programma concordato con lo staff medico. Anche Cruz ha lavorato a parte ma per il brasiliano che centrò la rete nella prima con il Barletta, non dovrebbe essere nulla di preoccupante.
All’allenamento di oggi a bordo campo ha assistito il DS Armando Ortoli che, come dichiarato in conferenza stampa, vuole valutare bene le potenzialità della squadra per poi piazzare quei colpi necessari per puntellare la formazione nei suoi punti deboli.
Causa la giornata di pioggia che si prospetta domani è probabile che i giallorssi si trasferiranno al “Curto” per l’allenamento in programma domattina. Purtroppo l’atavico problema dei campi d’allenamento, come ribadito spesso da Cozza e Cosentino, continua ad assillare la prima squadra di calcio della città. Eppure da almeno un anno si parla di rifacimento del campo B, quello situato dietro la curva “Mammi”. Quell’area a detta dei politici che si sono susseguiti alla guida della città rientrava in un progetto complessivo di ristrutturazione dell’intero complesso del “Ceravolo” che in un breve periodo doveva essere consegnato. I tifosi stanno ancora aspettando e Cosentino pure. La settimana pre-Prato si concluderà con la rifinitura del Sabato.
Carrarese – Catanzaro che si dovrebbe giocare domenica 2 Dicembre e dopo la sosta prevista dopo la partita interna con il Prato, potrebbe essere l’anticipo televisivo della 12° giornata del campionato. Nei prossimi giorni sapremo se la notizia trapelata su alcuni organi d’informazione sarà ufficiale e se la partita si disputerà in notturna Venerdì 30 Novembre.
Salvatore Ferragina
