Intervistiamo

Perugia-Catanzaro 2-4: le dichiarazioni post partita

Scritto da Francesco Panza
Nella pancia del “Curi” Cosentino ribadisce la bontà del progetto mentre Cozza pensa già al Prato e annuncia: “Tra martedì e mercoledì presenteremo il DG”. L’ad Pecora conferma e ammette: “Ci siamo resi conto che la Prima Divisione è più difficile della Seconda”

Cozza in sala stampa dopo Perugia-Catanzaro 2-4

I destini di Perugia e Catanzaro continuano ad incrociarsi e anche quest’anno il crocevia del “Curi” potrebbe rappresentare la svolta per il campionato delle Aquile. Una vittoria rocambolesca quanto meritata quella del Catanzaro dal doppio volto. Primo tempo da corazzata, secondo di sofferenza e cuore su un terreno ai limiti della praticabilità a causa della pioggia abbondante. 

Ai microfoni di Puntonet parla per primo Ciccio Cozza. “Il Catanzaro ha messo in campo ciò che aveva già fatto nelle quattro partite precedenti, stavolta però siamo stati bravi a concretizzare. Di sicuro meritavamo almeno sei punti in più. Nel primo tempo solo noi, poi è uscito fuori il Perugia e per venticinque minuti, nonostante la superiorità numerica, abbiamo sofferto terribilmente. Alla fine la vittoria è meritata ma devo riconoscere i meriti degli avversari. Il Perugia lotterà per i play-off perché è un’ottima squadra. Il calcio è fatto di episodi e oggi sono stati a favore nostro”.

Il mister prosegue nell’analisi della partita ma ha già il pensiero rivolto al prossimo impegno casalingo. “L’abbraccio che mi hanno dato i giocatori è dettato dal momento complicato, ci mettiamo alle spalle una settimana difficile. Abbiamo fatto un passo avanti ma ora dobbiamo prepararci al Prato, domenica ci dovrà essere la svolta”. Sull’espulsione di Sirignano, Cozza non si sbilancia. “Il problema di Sirignano è che su un campo così non era facile giocare e spesso i giocatori andavano a contatto. Le ammonizioni e le espulsioni ci stavano tutte, ciò non significa che lui abbia fatto una cattiva partita. Certo bisogna limitare gli espiodi negativi in zona difensiva”. Un pensiero anche ai tifosi che stoicamente hanno sfidato il maltempo pur di sostenere dal vivo la squadra. “I tifosi del Catanzaro sono particolari. ci credono, hanno voglia di incitare la squadra sotto l’acqua e sono contento che si siano goduti una vittoria e una buona prestazione. Dedico questa vittoria a me stesso e ai ragazzi della Curva che ci hanno sempre sostenuto”. In chiusura invece arriva la notizia più importante. Abbiamo preso un direttore generale. Manca solo l’accordo ma tra martedì e mercoledì penso saremo in grado di presentarlo alla stampa”

Un’affermazione importante che trova subito la conferma dell’ad Pecora. “Siamo vicini a chiudere la trattativa per un direttore che prima di tutto è una persona onesta e competente, perché ci siamo resi conto la Prima Divisione è più impegnativa della Seconda. Non è calabrese, ma ancora non voglio sbilanciarmi fino a quando non ci sarà l’accordo”.

Umore e dichiarazioni chiaramente opposte quelle di sponda perugina. A parlare è mister Battistini. “Non è una partita facile da raccontare. La squadra è viva e tenace ma commettiamo errori gravissimi in fase difensiva. Potevamo ammazzare la partita prima dell’espulsione, invece commettiamo errori che compromettono l’ottimo lavoro che facciamo durante la partita. Creiamo moltissimo e segnamo poco. Anche nel secondo tempo, dopo la rimonta, abbiamo avuto un momento favorevole, ma abbiamo commesso altre due ingenuità che ci sono costate la partita. Ora dobbiamo tornare a fare punti perché la posizione di classifica è pericolosa”

In chiusura parla il patron Cosentino. Poche parole che tracciano una strada ben precisa. “Il nostro è un progetto non un’avventura. Per questo Cozza non è mai stato in discussione. Non possiamo vincere sempre. Ci vuole tempo ma con Cozza arriveremo in alto”.

 

Dichiarazioni raccolte dal nostro inviato Ivan Pugliese

Autore

Francesco Panza

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