La Striscia

Il Catanzaro pensa al Perugia, al mercato e alla società

Formazione da definire, contatto con Matteo Paro

La squadra giallorossa continua la sua preparazione a Norcia.

Oggi è stata svolta una doppia seduta, atletica al mattino e tecnica al pomeriggio. Domani allenamento tattico, poi il mister deciderà la formazione da schierare domenica in campo. La sfida con il Perugia rievoca i fasti di un tempo per entrambe le società che non nascondono ambizioni del salto di categoria. I grifoni da subito, le aquile, visto il disastroso inizio di campionato, per la prossima stagione.

La situazione di classifica purtroppo non rende la sfida affascinante in casa catanzarese. Le ultime deludenti prestazioni hanno leggermente fiaccato la tifoseria giallorossa che avrebbe potuto presentarsi a Perugia in buon numero e offrire un bel colpo d’occhio nel proprio settore, prorpio come avvenuto a Pisa.

Si spera comunque in un risultato positivo per dare la svolta al campionato, e affrontare le prossime partite con più tranquillità. Sul fronte perugino c’è voglia di riscatto dopo lo stop di Latina ma si pensa pure a “vendicare” le due sconfitte subite nello scorso torneo ad opera del Catanzaro. La truppa di Cozza riuscì prima a violare il “Curi” per 2 reti a 0 e poi rimandò battuti i grifoni al “Ceravolo” per 1 rete a 0. L’anno scorso al “Curi” segnò uno dei due goal l’ex Accursi, domenica nelle fila catanzaresi di ex ce ne saranno due, Borghetti e soprattutto Benedetti che è nato ad Assisi e proprio a Perugia si è affermato come calciatore.

Pisseri fra i pali, Borghetti, Sirignano e Papasidero dovrebbero comporre il reparto difensivo; nel mezzo Quadri e Benedetti con l’alternativa Maisto recuperato e pronto a subentrare a Quadri uscito anzitempo nella sfida con il Frosinone. Sulle ali Fiore potrebbe essere dirottato a sinistra se il tecnico penserà d’inserire un centrocampista in più (Maisto o D’Alessandro) vista la poca forma di Tommaso Squillace. In avanti sarà assente Carboni, e se il modulo sarà più coperto si giocherà con Russotto e forse Fioretti favorito su Masini; se si opterà invece per il consueto schema di gioco (3-4-2-1) non è escluso che Masini possa ritornare a fare il trequartista o la seconda punta, tentando per l’ennesima volta di formare la coppia con l’ex bomber del Gavorrano, ritenuta “impossibile” dai più, almeno con questo modulo e in questo scorcio di torneo.

Sul fronte mercato ad oggi nessun contratto è stato inviato in Lega per la ratifica. Pertanto, è quasi certo che il jolly difensivo Cardin, ex Portogruaro e Foggia, che da ieri si allenava con il gruppo, non sarà uno dei rinforzi della squadra di Cozza. In ogni caso il Presidente Cosentino insieme all’AD Pecora si stanno guardando attorno.

Nella giornata di oggi c’è stato un primo contatto con il procuratore di Matteo Paro classe 1983. Il centrocampista cresciuto nella Juventus ha militato sino alla scorsa stagione a Vicenza in serie B ed ha notevole esperienza. Una sola volta è sceso in C1 quando era a Crotone, per il resto ha sempre giocato fra Serie A e Serie B. Crediamo che nei prossimi giorni qualcosa di concreto dovrebbe accadere sia per l’arrivo dei rinforzi tanto attesi, sia in merito all’organizzazione societaria con l’arrivo di qualche figura che possa fungere da DG o DS. Da rimarcare che anche le cessioni avranno un capitolo importante per non appesantire di contratti la società. D’Agostino e probabilmente Cruz sono fra i primi indiziati a partire.


Contrattopoli
– Il Catanzaro sta pensando a nuove azioni legali contro l’ex calciatore Francesco Corapi (ora della Nocerina). Secondo l’Avv.Rondinelli, legale della società giallorossa, il contratto del calciatore, in base al quale l’ex catanzarese ha fatto ricorso al collegio arbitrale per vedersi riconoscere il pagamento di spettanze arretrate era stato respinto dalla Lega Pro, poiché presentato quando l’Fc Catanzaro era prossima alla dichiarazione di fallimento. Le motivazioni ricevute dal Collegio Arbitrale hanno spinto il legale del Catanzaro a contestare il fatto che i giudici hanno affermato nella loro relazione che all’epoca dei fatti non c’era alcun procedimento penale in corso e nemmeno una querela della società. Cosa non vera secondo l’Avv.Rondinelli, perché proprio il giorno prima dell’udienza del collegio il sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro Domenico Guarascio aveva disposto il sequestro di documenti in Lega nell’ambito dell’inchiesta che vede indagati 13 calciatori della Fc Catanzaro con l’accusa di tentata truffa e formazione di credito simulato per una serie di contratti ritenuti fittizi.

Vicenda Fallimento Us Catanzaro – Magistrato e PM necessitano di più tempo per valutare meglio le carte prodotte dalla difesa e pertanto il Gup del Tribunale di Catanzaro, Maria Rosaria Di Girolamo, ha ritenuto di rinviare il processo al 24 gennaio del nuovo anno.

Nell’inchiesta portata avanti dal Pm Cianfarini sono 6 le persone imputate che rispondono ai nomi di Claudio Parente, Bernardo Colao, Massimo Poggi, Giuseppe Ierace, Gerardo Carvelli e Domenico Cavallaro.

Gli ex amministratori che a vario titolo hanno avuto ruolo nella fallita Uesse, risultano indagati per i reati di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, bancarotta fraudolenta patrimoniale e indebita restituzione di conferimenti.

Salvatore Ferragina

 


Autore

Salvatore Ferragina

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