Tutta incentrata sul settore delle grandi opere e delle infrastrutture la giunta presieduta dal sindaco Sergio Abramo. Varati alcuni progetti inseriti nei Pisu (Progetti integrati di sviluppo urbano); perizie che riguardano la manutenzione delle strade e della funicolare e lavori per la marineria peschereccia a completamento del porto di Catanzaro. E’ stato dato, infatti, il via a ben sei pratiche che riguardano altrettante opere e lavori che interessano il territorio comunale ed in particolare il quartiere marinaro per complessivi dodici milioni di euro. Si tratta dell’acquisizione dell’area industriale dismessa ex Gaslini e della riapprovazione del progetto definitivo, dichiarato di pubblica utilità, che prevede la realizzazione di un parco attrezzato redatto dall’ing Pier Luigi Mancuso. La proposta, illustrata dall’assessore all’urbanistica Stefania Logiudice, prevede una spesa di 3.900.000 euro di cui: tremilioni e cinquecentomila euro derivanti da fondi Pisu quattrocento mila euro tramite accensione di mutuo con la Cassa Depositi e prestiti.
Sempre su proposta dell’assessore all’urbanistica Logiudice, l’esecutivo ha approvato il progetto preliminare per il risanamento e recupero dell’edificio dell’educandato redatto dall’architetto Giuseppe Madia per un importo di 6.400.000 euro. derivane da fondi Pisu. Il progetto s’inserisce nell’ambito del piano di riqualificazione del centro storico che rappresenta uno degli obiettivi primari e strategici dell’amministrazione. La ristrutturazione dello stabile comunale è stata inserita nella rimodulazione del programma Pisu in quanto in un primo momento la spesa prevista era di 2.400.000 euro. Una volta ristrutturato l’edificio offrirà ai giovani, attraverso il laboratorio Atelier della Musica e dell’Espressività, la possibilità di usufruire di uno spazio multimediale di esibizione e di espressione della creatività grazie al quale gli stessi potranno sviluppare la loro potenzialità nel campo della musica, delle arti visive e delle nuove tecnologie.
L’esecutivo ha dato il via libera anche al progetto per la realizzazione dell’impianto di ascensore per il collegamento del costruendo parcheggio di via Carlo V e della contigua realizzanda fermata delle Ferrovie della Calabria con sovrastante quartiere Pianicello. Anche questo progetto, illustrato dall’assessore Vincenzo Belmonte, è inserito nel programma Pisu per un importo complessivo di 363.622 mila euro. Sempre su proposta dell’assessore ai lavori pubblici, la giunta ha approvato due perizie del settore gestione del territorio che comprendono la manutenzione delle strade. In considerazione della vastità del territorio comunale, lo stesso, è stato suddiviso in due zone omogenee al fine di poter operare contemporaneamente con più imprese e conseguentemente consentire una più efficace operosità e celerità degli interventi volti all’eliminazione di situazioni di pericolo e quindi a salvaguardia della pubblica incolumità. Complessivamente è stata impegnata la somma di 540 mila euro ed è stato dato mandato al dirigente del settore ogni successivo adempimento finalizzato all’appalto dei lavori.
L’esecutivo ha anche approvato la perizia di variante dei lavori di manutenzione straordinaria della funicolare e relative pertinenze. La perizia redatta dall’ing Luigi Ottavio Mancuso comprende alcuni lavori non previsti e che devono essere necessariamente essere realizzati per il miglioramento della struttura e per adempiere a disposizioni normative in materia di igiene e sicurezza. I lavori compresi nella perizia comprendono la sostituzione delle lastre di copertura della stazione a valle, la realizzazione di una vasca di raccolta acque reflue dove vengono lavate le vetture, fornitura e posa in opera di un serbatoio per la riserva idrica della stazione a valle, fornitura e posa in opera di un cavo per il collegamento della telecamera posta sempre nella stazione a valle. L’importo della perizia ammonta a circa 41 mila euro.
Approvato anche il progetto esecutivo del secondo lotto funzionale per la realizzazione dei lavori per la marineria peschereccia. Il progetto, redatto dal geom Giovanni Mancuso del settore Patrimonio, è stato illustrato dall’assessore al patrimonio, Filippo Mancuso, e prevede una spesa di 776.995 mila euro. Somma inserita nel piano triennale delle opere pubbliche e concessa dal dipartimento agricoltura foreste forestazione – valorizzazione patrimonio ittico e faunistico della Regione. Nello specifico, gli interventi, faranno conseguire al porto di Catanzaro una operosità complessiva accettabile in quanto tali interventi consentiranno l’utilizzo di una maggiore area di superficie di aree a terra. In particolare è prevista la realizzazione della pavimentazione del piazzale posto nella zona retrostante al molo sopraflutto destinato alla marineria peschereccia, la fornitura e posa in opera di inserto “rosa dei venti” nella pavimentazione, realizzato con pietra granitica, la fornitura di due fanali di segnalazione da installare all’imbocco del porto, la fornitura e la posa in opera di idranti antincendio e lavori inerenti la sicurezza e la segnaletica.
“ Stiamo ripartendo – ha commentato il sindaco Sergio Abramo – sottolineando come l’apertura dei primi cantieri – ai quali seguiranno quelli dei cantieri delle altre opere PISU – sono la prova tangibile del gran lavoro finora svolto finalizzato al recupero di progetti e finanziamenti che rischiavano di andare persi. Questo – ha proseguito – apporterà un notevole beneficio all’economia cittadina ed al settore delle costruzioni che era praticamente paralizzato per il fermo, durato molti anni, delle opere pubbliche. E’ mia intenzione portare a buon fine un complesso di opere pubbliche che comporteranno notevoli investimenti – ha precisato il sindaco. Sono queste le risposte che la città si aspetta”, ha detto ancora il primo cittadino, ringraziando per il lavoro svolto gli assessori e i rispettivi staff tecnici.
