Il cinema Comunale riapre in 3D a prezzo scontato

Con una novità assoluta in 3D riaprirà i battenti giovedì prossimo, 4 ottobre, lo storico cine-teatro Comunale. Lo ha comunicato al sindaco Sergio Abramo e all’assessore alla cultura Sinibaldo Esposito la famiglia Proto, proprietaria della storica sala di corso Mazzini. Il film che inaugurerà la nuova stagione del Comunale è “L’era glaciale 4-Continenti alla deriva”, il cartoon della Fox che completa la fortunata serie iniziata nel 2002. Questo quarto film della fortunatissima serie conserva intatto l’appeal dei precedenti e aggiunge qualcosa in termini di spettacolarità, grazie ad una tecnica superiore ed un ottimo 3D. Aderendo ad una richiesta del sindaco e dell’assessore alla cultura, la proprietà ha deciso di adottare un’opportuna politica dei prezzi: guardare il 3D al Comunale costerà il 30% in meno rispetto ad altre sale. E’ da sottolineare che la riapertura del Comunale è un’iniziativa che appartiene esclusivamente alla famiglia Proto e che il ruolo del Comune è stato di stimolo ed incoraggiamento, senza alcun apporto di natura economica. “Con la riapertura del Comunale e la costituzione dell’associazione Luci della Città che rileverà il Supercinema – hanno dichiarato Abramo ed Esposito – si completa la mission che ci siamo dati due mesi fa, quando abbiamo iniziato una certosina e difficile opera finalizzata a riaprire i cinema del centro storico. Alla demagogia inconcludente e parolaia abbiamo contrapposto concretezza e determinazione. Grazie alla disponibilità delle famiglie Proto e Celia, ognuna per la sua parte, Comunale e Supercinema tornano a vivere. Realizziamo anche un altro dato importante: oggi la città di Catanzaro, se consideriamo le sette sale del multiplex, può contare su ben nove cinema che non è cosa da poco per una città di meno di 100mila abitanti”.

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(Il corsivo) – Nelle ultime serate di regolare programmazione prima della chiusura, tra gli altri problemi il glorioso cinema del centro storico accusava temperature silane, tanto da costringere i pochi presenti a tenere addosso cappotti e giubbotti. Ora, per la riapertura, si doveva proprio scegliere… “L’era glaciale”?