Numeri Giallorossi

Alfieri nella nebbia e la notte di Provenza

Scritto da Redazione
Sei i precedenti tra Catanzaro e Andria al “Ceravolo”. Un solo successo pugliese nel 1991

Era il 10 febbraio del 1991 e il Catanzaro stava lentamente scivolando verso una delle pagine più brutte della sua storia calcistica: la retrocessione in C2, sancita dalla CAF a fine stagione. Per la prima volta quel 10 febbraio arrivava al “Ceravolo” l’Andria, in lotta per una storica promozione in serie B. La Fidelis avrebbe centrato l’obiettivo solo nella stagione seguente. Il Catanzaro, invece, era in piena crisi e vedeva profilarsi la seconda retrocessione consecutiva. In panchina c’era Claudio Sala, richiamato in fretta furia dopo l’infruttuosa parentesi Brignani. I giallorossi non vincevano da quasi tre mesi e il sortilegio proseguì quel giorno. Vinse l’Andria 1-0 con un gol di Luca Vinci che, l’anno dopo, sarebbe arrivato alla corte di Albano per far coppia con Mollica. 

Le due squadre si ritrovano al “Ceravolo” in C2 11 anni dopo. È la penultima giornata di un campionato buttato alle ortiche dopo aver chiuso in testa il girone d’andata. Sono gli ultimi mesi dell’era-Mancuso, in panchina non c’è più Bitetto, esonerato dopo la batosta casalinga col Martina. Arriva il “profeta” Morgia per il disastro finale. Proprio col pareggio casalingo con l’Andria si spengono anche le poche speranze di agganciare il Foggia e il quinto posto utile per centrare i play-off. Segna Moscelli all’inizio del secondo tempo ma dopo pochi minuti Abruzzese pareggia, condannando il Catanzaro ad un altro anno di C2.

E a , stavolta nel girone d’andata. Le due squadre navigano in pessime acque, nei bassifondi della classifica. Il gol di Alfieri al 93′ lo vedono in pochi perché la nebbia circonda il “Ceravolo”. I pugliesi centreranno la salvezza, i giallorossi con Poggi e Parente alla guida perderanno come i play-off, ma verranno ripescati.

Gli ultimi tre precedenti sono più recenti. Il Catanzaro è fallito nel 2006, tornando a galla con l’FC. La Fidelis si è trasformata in Andria BAT dopo l’esclusione del 2005. Nell’anticipo pre-natalizio del 2006 i giallorossi liquidano i pugliesi con un netto 3-0: i gol di Cuffa, Wahab e Bueno, mentre la curva contesta la società. Nella stagione successiva, invece, finisce con . Al gol di Sarli risponde Pasca su rigore. In panchina c’è Cittadino, dopo l’esonero di Silipo. Nell’ultimo confronto al “Ceravolo”, datato 30/03/2009, i giallorossi si impongono 2-0 nel posticipo televisivo, grazie ad un uno-due micidiale in 4 minuti, firmato BerardiIannelli. È forse la miglior partita della gestione-Provenza. A fine stagione le due squadre perderanno in semifinale play-off, ma l’Andria verrà ripescata in Prima Divisione, mentre il Catanzaro resterà in Seconda, impantanato dai debiti.

Ivan Pugliese

@naracauliz

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento