C1/B: domenica si gioca la 16ª giornata

La presentazione di Danilo Colacino

Pare che il presidente
dell’Acireale abbia inoltrato formale richiesta alla lega di serie C,
per ottenere il permesso di giocare il resto del campionato in trasferta.
Certo, la nostra è un’apertura volutamente paradossale ma che
vuol mettere in evidenza un dato davvero impressionante. Ci stiamo riferendo
ovviamente all’incredibile score esterno dei siciliani, capaci di ottenere
addirittura 20 dei 24 punti a disposizione nelle gare fin qui disputate lontano
dal “Tupparello”. Continuando così, la squadra del tecnico
Costantini non avrebbe difficoltà a centrare una doppia promozione
del tutto insperata un anno fa, quando il complesso acese segnava il passo
dietro alle corazzate Foggia e Brindisi. Malgrado tutto però, al comando
c’è ancora la Viterbese che sfruttando un “chilometrico”
recupero batte la Vis Pesaro e resta in vetta con un’incollatura di
vantaggio. Al terzo posto si consolida invece il nostro amato Catanzaro, bello
di notte e saldamente agganciato al gruppo di testa. Per il momento dunque,
la triade non sembra intenzionata ad abdicare, dimostrando di voler monopolizzare
il torneo. Vediamo comunque cosa propone il programma della sedicesima giornata
che inizia dalla partita tra l’Acireale ed il Giulianova. In merito,
se il calcio non fosse lo sport delle sorprese, consiglieremmo agli abruzzesi
di risparmiare le spese del viaggio. Ma, come premesso, l’aria della
Trinacria non fa molto bene ai granata che in casa offrono il loro volto peggiore,
lasciando spesso a desiderare. Oltretutto la truppa di D’Arrigo, scivolata
improvvisamente in zona play-out, non può più permettersi troppe
distrazioni. Un discorso analogo va fatto per la Fermana che andrà
a Chieti alla ricerca di un risultato positivo, al fine di allontanare le
ombre di una incipiente crisi tecnica. Sul fronte opposto, i neroverdi di
Florimbi saranno intenzionati a fare bottino pieno per assecondare le velleità
di inserirsi nel giro che conta. Passiamo ora al big match della domenica,
vale a dire Crotone – Foggia. Si tratta di una sfida nella quale i pitagorici,
in grande ascesa nell’ultimo periodo, si scontreranno con i satanelli
recentemente scalzati dal quinto posto utile per accedere agli spareggi promozione.
Il più classico dei testa coda sarà lo scontro che vedrà
fronteggiarsi il brutto “anatroccolo” L ’Aquila ed il “cigno”
Viterbese. Anche qui vale il discorso fatto per Acireale – Giulianova,
benchè in questo caso, un esito finale diverso dalla vittoria dei canarini
assumerebbe i contorni di un vero e proprio miracolo in senso sportivo. Il
Lanciano, reduce dal buon pareggio ottenuto a Benevento, riceverà la
visita di un Taranto a cui la cura di mister Dellisanti sembra aver fatto
effetto. Perciò, i rossoneri non avranno certo vita facile ed anzi
dovranno stare attenti a tenere a bada un avversario che ha perso solo due
volte fuori dallo “Iacovone”. Fra Martina e Benevento andrà
in scena una sorta di “derby” della delusione. Uno stato d’animo
che accomuna due ambienti convinti, ad inizio stagione, di avere le carte
in regola per sognare in grande. Sicuramente è molto presto per escludere
dal novero delle protagoniste queste compagini tuttavia resta il fatto che
entrambe hanno avuto un avvio decisamente in tono minore. Un’altra “assente”
eccellente dal vertice della graduatoria è la Sambenedettese, sedotta
e probabilmente abbandonata dalla famiglia Gaucci. Comunque sia, dopo il successo
fatto registrare nel turno precedente a spese del Chieti, ai marchigiani non
resta che andare a saccheggiare il campo del Paternò, divenuto terreno
di conquista per chiunque. Al contrario, per nulla agevole sarà la
missione che attende gli uomini di Piero Braglia i quali, nel piccolo stadio
di Teramo, dovranno cercare di spegnere gli ardori dei biancorossi di Zecchini,
molto rinfrancati dalle tre “pappine” rifilate al Foggia. In città
tutti si aspettano una prova gagliarda e magari un’ennesima affermazione
che porti le Aquile a sopravanzare almeno una delle concorrenti dirette, considerata
la punta di rammarico per aver perso il piazzamento d’onore ad opera
della “bestia nera” Acireale. Chiudiamo parlando di Vis Pesaro
– Sora in cui i padroni di casa cercheranno di sbollire la rabbia per
il rocambolesco finale di Viterbo, costato loro un prezioso pareggio che sembrava
già acquisito.

Danilo Colacino

Autore

Massimiliano Raffaele

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