Homar Leuci tenta di battere il record di apnea profonda

L’11 e il 15 settembre 2012 la “Baia di Soverato” torna al centro del panorama apneistico mondiale con i nuovi tentativi di Record dell’Atleta Homar Leuci, tesserato F.I.P.S.A.S. e agonista della A.S.D. CalabriApnea. L’evento promosso dall’instancabile staff di CalabriApnea, dopo il successo della edizione 2011 che ha visto l’atleta staccare il cartellino record alla profondità dichiarata di – 86 metri in assetto costante, vuole mantenere in Italia il primato sportivo strappato nell’ottobre 2011 all’atleta italiano dal turco Devrim Ulusoy con la quota di -87 metri.
Homar tenterà di aggiungere al suo lungo palmares anche il record di apnea profonda in assetto variabile regolamentato CMAS attualmente attestato alla profondità di 131 metri. La manifestazione si svolgerà in due distinte giornate in cui l’atleta tenterà di battere i primati omologati CMAS nelle discipline apneistiche dell’Assetto Costante con Attrezzi e Assetto Variabile Regolamentato. Nella prima l’atleta, senza variare il proprio assetto in termini di zavorra e senza alcun ausilio, deve raggiungere con le proprie forze e la propulsione del suo monopinna la profondità dichiarata, recuperare un testimone e risalire in superficie per la procedura di omologazione assicurata dai due giudici internazionali CMAS. Nella seconda, la più profonda, deve raggiungere la profondità dichiarata attraverso l’uso di una zavorra di massimo trenta chilogrammi e risalire in superficie con le proprie forze e senza alcun ausilio per terminare senza sanzioni la procedura diomologazione da parte dei giudici CMAS.
L’evento che, sul finire di una caldissima estate calabrese, riaccende le luci sulla cittadina soveratese, vedrà la splendida e cristallina Baia di Soverato animarsi dalla presenza dell’imponente squadra di assistenza subacquea capitanata dai due Trimix Diver Carmelo Pezzano e Romeo Carnevali che avranno a loro disposizione un team di ben 20 operatori subacquei con autorespiratore che raggiungeranno in gara quote ragguardevoli e vicine ai 150 metri di profondità. In superficie l’assistenza invece sarà garantita dagli apneisti di CalabriApnea capitanati dal Presidente “Istruttore Apnea Academy” Camillo Viscomi, mentore e ideatore della manifestazione.
A dar ragione del successo sempre maggiore riscosso dalla subacquea e dall’apnea calabrese nel Mondo, è l’allargamento della squadra dei partner attivi pubblici e privati, che hanno garantito il necessario supporto alla impegnativa competizione. Il loro consistente impegno ha reso possibile la copertura “tecnica” dell’evento che ha previsto circa tre mesi di allenamenti serrati e quotidiani nelle profondità attigue al Parco Marino Regionale Baia di Soverato. Il perfetto coordinamento tra i vari soggetti pubblici e privati che partecipano alla manifestazione è stato anche garantito dalla sinergia di CalabriApnea con due realtà associative molto importanti del panorama calabrese che sono l’Associazione Imprinting di Soverato e la Fondazione Don Francesco Caporale di Catanzaro cui vanno i più sinceri ringraziamenti e il plauso per il lavoro svolto egregiamente.
Tra le aziende che hanno consentito tecnicamente la realizzazione dell’evento vanno citate la SIAD leader nella produzione e commercializzazione di gas tecnici e medicali; la AERIS azienda leader nel settore dell’apnea e parte del più grande circuito Oceanic Hollis Lavacore, la Coltrisub azienda italiana leader nel settore della subacquea, la Easy Dive grazie alla quale si vedranno le immagini subacquee girate durante l’evento, la Necton per la realizzazione delle mute di Homar, la TAFF che ha fornito i moduli galleggianti che ospiteranno lo staff medico nei pressi del campo gara. Infine le due milanesi Fru Eat e Choccolate, vicine al nostro campione per provenienza lombarda ma di fiere origini calabresi.
Insomma, un grande evento sportivo in prossimità della fine di una caldissima estate che ha contribuito con le favorevoli condizioni meteo-marine che caratterizzano la Baia di Soverato l’intero svolgimento del programma di avvicinamento alle quote record.